"IL BAGNO BUSSOLA USATO COME UNA SPIAGGIA LIBERA"
21-06-2024 06:35 - News Generiche
Marina di Pietrasanta - La spiaggia di Motrone non è più l'unica ad essere libera.
Da tempo è nata infatti una “sorella” poco più a sud, figlia di un contenzioso giudiziario, e la cosa sta creando non pochi problemi alle concessioni limitrofe.
Problemi di decoro, ma soprattutto di sicurezza.
Il fatto è che il bagno Bussola è ancora senza sorveglianza a causa della battaglia giudiziaria in corso tra proprietari ed ex gestori, e di conseguenza molti bagnanti ogni giorno occupano questo lugo tratto di arenile (foto) essendoci un fronte di ben 80 metri con conseguenze immaginabili: nessun bagnino che possa soccorrere persone in difficoltà, abbandono di rifiuti, invasione dei bagni limitrofi da parte di chi cerca i servizi igienici e quant'altro.
A pagare gli effetti è soprattutto il bagno Pescatore, confinante con la Bussola.
“La spiaggia è frequentata e piena soprattutto nel week end – racconta il titolare Luca Stefani – e non essendoci la sorveglianza ci stiamo accollando un sacco di disagi, dalla sicurezza al degrado.
Penso ai rifiuti lasciati in spiaggia, i bisognini dei cani, l'assenza di cartellonistica, la pericolosità di un canale presente con i rischi per chi si tuffa in mare. E poi erbacce e i bidoni sulla strada pieni di rifiuti”.
E così capita, come avvenuto nell'ultimo week end, che un fresbee tirato dalla Bussola sia finito in mezzo alle tende del Pescatore, tra mille proteste.
Tant'è che Francesco Verona, presidente del Consorzio Mare Versilia, ha segnalato la situazione al sindaco.
Fonte: d.m. – La Nazione Viareggio
Da tempo è nata infatti una “sorella” poco più a sud, figlia di un contenzioso giudiziario, e la cosa sta creando non pochi problemi alle concessioni limitrofe.
Problemi di decoro, ma soprattutto di sicurezza.
Il fatto è che il bagno Bussola è ancora senza sorveglianza a causa della battaglia giudiziaria in corso tra proprietari ed ex gestori, e di conseguenza molti bagnanti ogni giorno occupano questo lugo tratto di arenile (foto) essendoci un fronte di ben 80 metri con conseguenze immaginabili: nessun bagnino che possa soccorrere persone in difficoltà, abbandono di rifiuti, invasione dei bagni limitrofi da parte di chi cerca i servizi igienici e quant'altro.
A pagare gli effetti è soprattutto il bagno Pescatore, confinante con la Bussola.
“La spiaggia è frequentata e piena soprattutto nel week end – racconta il titolare Luca Stefani – e non essendoci la sorveglianza ci stiamo accollando un sacco di disagi, dalla sicurezza al degrado.
Penso ai rifiuti lasciati in spiaggia, i bisognini dei cani, l'assenza di cartellonistica, la pericolosità di un canale presente con i rischi per chi si tuffa in mare. E poi erbacce e i bidoni sulla strada pieni di rifiuti”.
E così capita, come avvenuto nell'ultimo week end, che un fresbee tirato dalla Bussola sia finito in mezzo alle tende del Pescatore, tra mille proteste.
Tant'è che Francesco Verona, presidente del Consorzio Mare Versilia, ha segnalato la situazione al sindaco.
“Tante persone stanno usando il bagno Bussola come fosse una spiaggia libera – dice – e questo crea problemi alle concessioni accanto.
E' diventata una terra di nessuno con la differenza che alla spiaggia libera di Motrone c'è la sorveglianza dal 1° giugno, invece al bagno Bussola non c'è nessuno”.
Fonte: d.m. – La Nazione Viareggio
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