I "GREGGI" ELEGGONO L'OMO DELL'ANNO
21-07-2023 06:25 - News Generiche
Il gruppo santacrocese dei “Greggi alla Rete” elegge stasera l'Omo dell'anno 2023.
La numerosa comitiva si ritroverà verso le 19 al bar Giannini in piazza Matteotti per poi trasferirsi alla “casa di caccia”, in zona fonte del Tesorino, per la tradizionale riunione conviviale e per l'elezione più suggestiva: quella del personaggio che, più di ogni altro – a loro modo di vedere – si è messo particolarmente in luce dal luglio di un anno fa ad oggi.
Il presidente Kojak fa sapere che, nonostante una certa “greggite”, una sessantina di Greggi aderirà con l'entusiasmo di sempre a questo fatidico appuntamento, all'insegna dell'allegria e della più marcata spontaneità santacrocese.
Ma quali sono le ultime novità?
Le elenca lo stesso presidente Kojak, dicendo: “Qualche Greggio si è chiamato fuori negli ultimi giorni, vuoi per un motivo o per un altro. Forse qualcuno temeva di essere eletto e non se l'è sentita, ma queste sono soltanto mie supposizioni.
Posso dire – conclude Kojak – che stasera premieremo anche uno di noi, Greggi. Questo, per lo stile di vita evidenziato nel tempo, il modo di porsi, la figura simpatica e l'interpretazione del vero “stile greggio”. Ma nomi non ne faccio, perché questa è un'altra sorpresa in programma”.
Lemar
La numerosa comitiva si ritroverà verso le 19 al bar Giannini in piazza Matteotti per poi trasferirsi alla “casa di caccia”, in zona fonte del Tesorino, per la tradizionale riunione conviviale e per l'elezione più suggestiva: quella del personaggio che, più di ogni altro – a loro modo di vedere – si è messo particolarmente in luce dal luglio di un anno fa ad oggi.
Il presidente Kojak fa sapere che, nonostante una certa “greggite”, una sessantina di Greggi aderirà con l'entusiasmo di sempre a questo fatidico appuntamento, all'insegna dell'allegria e della più marcata spontaneità santacrocese.
Ma quali sono le ultime novità?
Le elenca lo stesso presidente Kojak, dicendo: “Qualche Greggio si è chiamato fuori negli ultimi giorni, vuoi per un motivo o per un altro. Forse qualcuno temeva di essere eletto e non se l'è sentita, ma queste sono soltanto mie supposizioni.
Secondo le voci che sono circolate in questi ultimi giorni sarebbero in tre i principali favoriti. Due di loro sono Urbino e Severino, ma penso di poter dire che c'è Dario in prepotente rimonta.
Ognuno dei tre ha grosse possibilità di vittoria e potrebbe essere insignito della corona, del mantello e dello scettro a fine serata.
L'anno scorso ha trionfato Pelo, incontrastato dominatore. Quest'anno vedo maggiore equilibrio. L'Omo dell'anno ha sempre riserbato sorprese e non mi meraviglierei se alla fine il vincitore fosse un outsider.Posso dire – conclude Kojak – che stasera premieremo anche uno di noi, Greggi. Questo, per lo stile di vita evidenziato nel tempo, il modo di porsi, la figura simpatica e l'interpretazione del vero “stile greggio”. Ma nomi non ne faccio, perché questa è un'altra sorpresa in programma”.
Lemar
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