UN TRASFERTONE!! LA CURVA, PERO´, SE LO SENTIVA
17-02-2018 23:43 - News Generiche
Evidentemente se lo sentivano quelli della Curva, quando - con Ale Fedeli in testa - hanno iniziato a parlare, per organizzare un pullman per la trasferta di Bergamo.
Trasferta difficile, visita ad una squadra forte, fin troppo forte, la prima del Girone Blu, in un PalaNorda inviolato, contro un avversario avanti tre punti, rispetto ai "Lupi": un compito arduo. Veramente.
Ma quelli della Curva non si sono demoralizzati anzi, hanno preparato la trasferta nei dettagli ed il pullman è ripartito.
L´ha fatto dopo tanti anni, ma è ripartito dal piazzale del PalaParenti, col suo carico di tifosi, di sciarpe, bandiere, striscioni e con un solo tamburo, perchè è la voce quella che conta.
Ci sono state una decina di defezioni, alla fine, fra malanni di stagione, rinunce ed altro, ma il pullman è ripartito, come da programma.
L´ha fatto sotto una fitta pioggerellina, poco dopo le 13, con destinazione Bergamo.
Quelli a bordo erano tutti carichi, diremmo molto carichi, vedendo i filmati che venivano postati, col trascorrere delle ore, su Facebook.
Per strada il rifornimento di "benzina" (vino e birra) non è di certo mancato, come non è mancata la merenda, la lotteria (salame toscano e bottiglia di vino del 40esimo della Fossa), vinta dal Nocino e tanto altro.
Sul pullman c´era di tutto un pò: capi della Fossa, vecchi Boys, mogli dei giocatori e mamme di giovani atleti, bambini in tenera età, già messi al pezzo, avviati a capire in fretta il significato di tifare per i "Lupi", nuclei familiari, ragazzi da un anno o due inseriti in Curva e devoti sacristi.
Non è partito il Cardinale, dicono per sviariati motivi, ma a dare la benedizione al momento della partenza, c´era puntualmente. Glui hanno imposto di esserci per Spoleto. Ha fatto capire che verrà.
A Bergamo è arrivato Zorro, da Cesano Boscone, in provincia di Milano, con la maglietta del 40esimo della Fossa, contento come una Pasqua anche se siamo soltanto alla prima domenica di Quaresima.
Gra tifo fin da subito e curva del PalaNorda apparecchiata a dovere, con gli striscioni da trasferta, con quello nuovo degli "Olds", i "Vecchi", fatto da Frog in questi ultimi giorni. Striscione d´impatto!
Gran tifo, d´altronde erano carichi al punto giusto, essendosi "riforniti" bene in viaggio; tanto non dovevano guidare di certo loro. Ma cantare, si.
La squadra, in campo, ne ha beneficiato. Eccome se ne ha beneficiato, sfornado una gara al top, roba grossa, da non dimenticare in fretta.
"Lupi" in vantaggio per 2-0. Poi l´Olimpia riapre la gara ma, nel quarto set la Kemas Lamipel riparte, detta legge, aggredisce, annichilendo gli orobici con un secco 3-1.
Festa grossa, sotto la curva a fine partita e qui la "c" è minuscola, trattandosi di una curva di un palasport bergamasco.
La Curva con la C maiuscola, è stata quella del PalaParenti, con la Fossa ed i Boys, uniti per un´unica fede, come scrissero in un adesivo degli anni Ottanta, già a suo tempo, a comandare ed a zittire un PalaNorda che non si aspettava un gruppo così tosto e gasato.
Merito dei "Lupi", dicono loro, i tifosi, di questa loro squadra che quest´anno li sta facendo sognare.
Giocatori a saltellare a fine gara, insieme ai tifosi, a cantare ed a far festa, perchè la giornata è stata di festa. Totire ha ringraziato salendo sul pullman prima del rientro a Santa Croce.
E´ stato un trasfertone, l´avevano detto prima di stilare l´elenco dei partecipanti.
Già, evidentemente se lo sentivano ed erano convinti di andare lassù, a Bergamo, per vincere insieme ai Magici.
Sito F.d.L. 1977
Trasferta difficile, visita ad una squadra forte, fin troppo forte, la prima del Girone Blu, in un PalaNorda inviolato, contro un avversario avanti tre punti, rispetto ai "Lupi": un compito arduo. Veramente.
Ma quelli della Curva non si sono demoralizzati anzi, hanno preparato la trasferta nei dettagli ed il pullman è ripartito.
L´ha fatto dopo tanti anni, ma è ripartito dal piazzale del PalaParenti, col suo carico di tifosi, di sciarpe, bandiere, striscioni e con un solo tamburo, perchè è la voce quella che conta.
Ci sono state una decina di defezioni, alla fine, fra malanni di stagione, rinunce ed altro, ma il pullman è ripartito, come da programma.
L´ha fatto sotto una fitta pioggerellina, poco dopo le 13, con destinazione Bergamo.
Quelli a bordo erano tutti carichi, diremmo molto carichi, vedendo i filmati che venivano postati, col trascorrere delle ore, su Facebook.
Per strada il rifornimento di "benzina" (vino e birra) non è di certo mancato, come non è mancata la merenda, la lotteria (salame toscano e bottiglia di vino del 40esimo della Fossa), vinta dal Nocino e tanto altro.
Sul pullman c´era di tutto un pò: capi della Fossa, vecchi Boys, mogli dei giocatori e mamme di giovani atleti, bambini in tenera età, già messi al pezzo, avviati a capire in fretta il significato di tifare per i "Lupi", nuclei familiari, ragazzi da un anno o due inseriti in Curva e devoti sacristi.
Non è partito il Cardinale, dicono per sviariati motivi, ma a dare la benedizione al momento della partenza, c´era puntualmente. Glui hanno imposto di esserci per Spoleto. Ha fatto capire che verrà.
A Bergamo è arrivato Zorro, da Cesano Boscone, in provincia di Milano, con la maglietta del 40esimo della Fossa, contento come una Pasqua anche se siamo soltanto alla prima domenica di Quaresima.
Gra tifo fin da subito e curva del PalaNorda apparecchiata a dovere, con gli striscioni da trasferta, con quello nuovo degli "Olds", i "Vecchi", fatto da Frog in questi ultimi giorni. Striscione d´impatto!
Gran tifo, d´altronde erano carichi al punto giusto, essendosi "riforniti" bene in viaggio; tanto non dovevano guidare di certo loro. Ma cantare, si.
La squadra, in campo, ne ha beneficiato. Eccome se ne ha beneficiato, sfornado una gara al top, roba grossa, da non dimenticare in fretta.
"Lupi" in vantaggio per 2-0. Poi l´Olimpia riapre la gara ma, nel quarto set la Kemas Lamipel riparte, detta legge, aggredisce, annichilendo gli orobici con un secco 3-1.
Festa grossa, sotto la curva a fine partita e qui la "c" è minuscola, trattandosi di una curva di un palasport bergamasco.
La Curva con la C maiuscola, è stata quella del PalaParenti, con la Fossa ed i Boys, uniti per un´unica fede, come scrissero in un adesivo degli anni Ottanta, già a suo tempo, a comandare ed a zittire un PalaNorda che non si aspettava un gruppo così tosto e gasato.
Merito dei "Lupi", dicono loro, i tifosi, di questa loro squadra che quest´anno li sta facendo sognare.
Giocatori a saltellare a fine gara, insieme ai tifosi, a cantare ed a far festa, perchè la giornata è stata di festa. Totire ha ringraziato salendo sul pullman prima del rientro a Santa Croce.
E´ stato un trasfertone, l´avevano detto prima di stilare l´elenco dei partecipanti.
Già, evidentemente se lo sentivano ed erano convinti di andare lassù, a Bergamo, per vincere insieme ai Magici.
Sito F.d.L. 1977
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