DOPO BERGAMO PARLANO I TIFOSI
19-02-2018 06:56 - News Generiche
La giornata di ieri è stata dedicata ai commenti relativi alla trasferta di Bergamo.
Il pensiero era però già rivolto, anche se in parte al Tuscania, che farà visita ai "Lupi" venerdì prossimo (ore 21) per una gara difficile: i laziali sono forti.
A Bergamo, in balconata, in tre si sono messi a torso nudo, ma solo per poco.
Così Ale Fedeli: "E´ stata una bella trasferta e sono contento di aver festeggiato il mio compleanno con i miei amici.
E´ stato bello, perchè ognuno di noi ci ha messo del suo, dal più piccolo dei bambini al più vecchio dei partecipanti.
E´ stata una bella trasferta ed una bella esperienza. Sul pullman ho ringraziato tutti più volte.
E´ andato tutto bene e non c´è stato nessuno che abbia tirato indietro. Mi è piaciuto molto Totire che è salito sul pullman e per il suo messaggio su Facebook, così come ho gradito le telefonate di Andrea Landi e di Urbino, come pure il messaggio inviatomi da Sergio Rosati.
La società è vicina ai tifosi e questo è motivo di orgoglio e credo che possiamo toglierci altre soddisfazioni.
Spero che questa trasferta possa servire da stimolo ai ragazzi più giovani che invito a partecipare alla partita di venerdì in casa con Tuscania ed alla trasferta di Spoleto".
Ale Fedeli ha anche reso noto il pensiero (via sms) di una famiglia che ha partecipato alla trasferta di Bergamo, di cui ha reso noto il testo.
Eccolo: "Ieri è stato un lungo viaggio, siamo tornati tardi, stanchi, assonnati e senza voce ma questa trasferta non me la sarei persa per niente al mondo! Organizzazione da dieci e lode. Da rifare assolutamente al più presto. Tutti a Spoleto!".
Così Frog: "A Bergamo ho parlato con gente di loro ed alcuni ci conoscevavno già come tifoseria. Chi non ci conosceva invece è rimasta esterrefatta anche per la bandiera dedicata a Giancarlo".
Prima della gara, Frog aveva dato - con un ciclostilato - adeguate indicazioni comportamentali, chiedendo di evitare di offendere, tanto non serve a niente. Di cantare invece a squarciagola fino alla fine. Ne andava della reputazione della tifoseria biancorossa.
Questo, infine, il pensiero di Mau Macchia:" Gli anni passano ma la nostra fede è sempre lì, indelebile. Non morirà mai, noi siamo Ultras dei Lupi, soprattutto un bel gruppo di amici e grandi sostenitori. La nostra fede è eterna. Grazie a tutti per questa trasferta che resterà lì, tra quelle memorabili. Avanti Ultras. Ah, dimenticavo: vi voglio bene".
Sito F.d.L. 1977
Nella foto di Valentina Panicucci: i tifosi dei "Lupi", con un noto supporter bergamasco.
Il pensiero era però già rivolto, anche se in parte al Tuscania, che farà visita ai "Lupi" venerdì prossimo (ore 21) per una gara difficile: i laziali sono forti.
A Bergamo, in balconata, in tre si sono messi a torso nudo, ma solo per poco.
Così Ale Fedeli: "E´ stata una bella trasferta e sono contento di aver festeggiato il mio compleanno con i miei amici.
E´ stato bello, perchè ognuno di noi ci ha messo del suo, dal più piccolo dei bambini al più vecchio dei partecipanti.
E´ stata una bella trasferta ed una bella esperienza. Sul pullman ho ringraziato tutti più volte.
E´ andato tutto bene e non c´è stato nessuno che abbia tirato indietro. Mi è piaciuto molto Totire che è salito sul pullman e per il suo messaggio su Facebook, così come ho gradito le telefonate di Andrea Landi e di Urbino, come pure il messaggio inviatomi da Sergio Rosati.
La società è vicina ai tifosi e questo è motivo di orgoglio e credo che possiamo toglierci altre soddisfazioni.
Spero che questa trasferta possa servire da stimolo ai ragazzi più giovani che invito a partecipare alla partita di venerdì in casa con Tuscania ed alla trasferta di Spoleto".
Ale Fedeli ha anche reso noto il pensiero (via sms) di una famiglia che ha partecipato alla trasferta di Bergamo, di cui ha reso noto il testo.
Eccolo: "Ieri è stato un lungo viaggio, siamo tornati tardi, stanchi, assonnati e senza voce ma questa trasferta non me la sarei persa per niente al mondo! Organizzazione da dieci e lode. Da rifare assolutamente al più presto. Tutti a Spoleto!".
Così Frog: "A Bergamo ho parlato con gente di loro ed alcuni ci conoscevavno già come tifoseria. Chi non ci conosceva invece è rimasta esterrefatta anche per la bandiera dedicata a Giancarlo".
Prima della gara, Frog aveva dato - con un ciclostilato - adeguate indicazioni comportamentali, chiedendo di evitare di offendere, tanto non serve a niente. Di cantare invece a squarciagola fino alla fine. Ne andava della reputazione della tifoseria biancorossa.
Questo, infine, il pensiero di Mau Macchia:" Gli anni passano ma la nostra fede è sempre lì, indelebile. Non morirà mai, noi siamo Ultras dei Lupi, soprattutto un bel gruppo di amici e grandi sostenitori. La nostra fede è eterna. Grazie a tutti per questa trasferta che resterà lì, tra quelle memorabili. Avanti Ultras. Ah, dimenticavo: vi voglio bene".
Sito F.d.L. 1977
Nella foto di Valentina Panicucci: i tifosi dei "Lupi", con un noto supporter bergamasco.
[]
[]