UN TORNEO IN MEMORIA DI GIANCARLO
20-09-2008 - News Generiche
E´ il torneo dedicato all´unico, inimitabile e ineguaglibile Capo della "Fossa": Giancarlino. Questa foto lo ritrae alle vecchie "cannelle dell´acqua", accanto alla Sede e poi rimosse anni dopo, in piazza Matteotti. Eravamo nell´autunno del 1980 prima del debutto in campionato a Pontedera col Cus Firenze. Per la cronaca: 3-0 per i "Lupi".
Dopo di lui, più nessuno come lui.
Grande trascinatore, carismatico, convinto nelle idee e perciò ultrà fino in fondo.
Mai più nessuno è stato in grado di emulare finora il capo dei capi della mitica "Fossa dei Lupi".
Giancarlino, politicamente schierato a sinistra, volle e fondò la "Fossa" insieme ad Emilio De Bernardi (idee di destra), nel 1977 ma, proprio per questo motivo i due ragazzi di allora la vollero fortemente "apolitica" e soltanto biancorossa, come i colori sociali dei "Lupi".
Giancarlino è morto 22 anni fa in un incidente stradale.
Il nostro palasport porta il suo nome ed i ragazzi della Curva, soprattuttto quelli più convinti e schierati, ci tengono a sottolineare che: "il nostro è l´unico palasport d´Italia intitolato a un ultrà del tifo".
Così a noi risulta.
Domenica 21 settembre alle 17,30 la Codyeco ospita il Città di Castello per il "Torneo di Giancarlo".
La Curva avrà gli striscioni dislocati diversamente rispetto al campionato perchè in mezzo verrà messo quello che ricorda Giancarlo.
Accanto ci sarà anche il suo ritratto e poi la scritta:"Giancarlo vive nel cuore di chi resta".
Fra i premi ci sarà anche quello "alla critica" intitolato ad un altro grande tifoso: Vittorio Menicagli.
Lui, per un fatto di età, non era mai stato della "Fossa" ma guai a chi gli toccava, fin da allora, Giancarlino e quei ragazzi della tifoseria.
Il "Memorial" è per Giancarlino, per Vittorio e per altri "lupi" che non ci sono più ma che restano sempre vivi nei nostri pensieri e nel profondo del cuore. (F.d.L. 1977)
Dopo di lui, più nessuno come lui.
Grande trascinatore, carismatico, convinto nelle idee e perciò ultrà fino in fondo.
Mai più nessuno è stato in grado di emulare finora il capo dei capi della mitica "Fossa dei Lupi".
Giancarlino, politicamente schierato a sinistra, volle e fondò la "Fossa" insieme ad Emilio De Bernardi (idee di destra), nel 1977 ma, proprio per questo motivo i due ragazzi di allora la vollero fortemente "apolitica" e soltanto biancorossa, come i colori sociali dei "Lupi".
Giancarlino è morto 22 anni fa in un incidente stradale.
Il nostro palasport porta il suo nome ed i ragazzi della Curva, soprattuttto quelli più convinti e schierati, ci tengono a sottolineare che: "il nostro è l´unico palasport d´Italia intitolato a un ultrà del tifo".
Così a noi risulta.
Domenica 21 settembre alle 17,30 la Codyeco ospita il Città di Castello per il "Torneo di Giancarlo".
La Curva avrà gli striscioni dislocati diversamente rispetto al campionato perchè in mezzo verrà messo quello che ricorda Giancarlo.
Accanto ci sarà anche il suo ritratto e poi la scritta:"Giancarlo vive nel cuore di chi resta".
Fra i premi ci sarà anche quello "alla critica" intitolato ad un altro grande tifoso: Vittorio Menicagli.
Lui, per un fatto di età, non era mai stato della "Fossa" ma guai a chi gli toccava, fin da allora, Giancarlino e quei ragazzi della tifoseria.
Il "Memorial" è per Giancarlino, per Vittorio e per altri "lupi" che non ci sono più ma che restano sempre vivi nei nostri pensieri e nel profondo del cuore. (F.d.L. 1977)
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