CHE SERATA RAGAZZI!
17-09-2008 - News Generiche
E´ stata una gran festa e, considerato l´impegno generale da parte di tutti, non c´era da averne il minimo dubbio.
La Curva ha fatto la sua parte alla grande.
L´organizzazione è stata curata, come da sempre, dall´ufficio stampa della società che tramite Marco Lepri (Lemar) e Andrea Costanzo, i quali hanno diretto la serata con l´abilità e l´esperienza di sempre.
Ma Lemar ha chiesto ai ragazzi della tifoseria di dare "qualcosa in più" per l´occasione, per rendere ancor più piacevole la serata e così è stato.
La "festa", in pratica, è iniziata verso le 19,30 quando il Maestro Roby, per provare i microfoni, ha cantato ben quattro canzoni di Pupo prendendosi i primi applausi dai presenti, mentre il dj concittadino Daniel Buralli sparava le prime musiche ad effetto per scaldare l´ambiente.
Notevole anche in questo caso l´organizzazione con Maurizio al tavolo della regìa e il percussionista Filippo ad affiancare Daniel. Quest´ultimo è stato ancora una volta un incredibile trascinatore e, dopo aver indossato la maglia di Subiela, ha iniziato a bombardare con musiche appropriate all´evento.
Alle 21,30 la piazza era illuminata e imbandierta come non mai.
Presenti tutti gli striscioni dei gruppi della Curva, bandiere alle finestre ed appese in ogni dove, fumogeni e fiaccole luminose col banchino ancora presente, per la soddisfazione di tutti coloro che hanno dato quanto richiesto da Lemar per un successo che non poteva mancare.
Tanta musica, risate ed un pubblico numeroso per una serata all´insegna dell´entusiasmo con un clima di familiarità ed amicizia nel nome dei "Lupi".
Il Maestro Roby (nella foto) ha brillantemente trascinato il folto pubblico che gremiva la centralissima piazza, "cuore" di Santa Croce.
Prima è toccato ai ragazzi del vivaio essere presentati e poi è stata la prima squadra a salire sul palco, introdotta dal presdiente in pectore (ancora per pochissimi giorni) Agostino Pantani che ha parlato raccogiendo unanimi consensi. Poi è toccato a Pagliai, Dalù, Bertini e tutti gli altri i componenti lo staff tecnico per poi passare ai giocatori.
Tutto è andato secondo i programmi con l´immancabile buffet offerto da "Vacchetta" che ha festeggiato così un altro suo compleanno.
Questa festa è stata ancora una volta la festa dei tifosi, specialmente di coloro che si sono fatti di nuovo un bel mazzo per colorare di biancorosso la piazza, a coloro che si sono arrampicati sui balconi o messi a cavalcioni sulle finestre tanto da essere scambiati, a un certo punto, da qualche passante in età avanzata, per "topi d´appartamento".
Qualcuno, sul far della sera, avrebbe anche urlato: "al ladro, al ladro", vedendo un capellone arrampicarsi nell´ex abitazione di Urbino. Ma era Fajo...
Verso mezzanotte e mezzo, con la temperatura ancor più abbassata, gli ultimi capi della Curva hanno lasciato piazza Garibaldi, insieme a due organizzatori, con la soddisfazione di aver vinto di nuovo perfezionando una macchina organizzativa su cui i "Lupi" possono da sempre contare, specialmente quando a fare la differenza in positivo ci sono quelli della Curva.
A renderli ancor più contenti sono bastate le parole di ringraziamento di Agostino Pantani.
(Info-Curva PalaParenti)
La Curva ha fatto la sua parte alla grande.
L´organizzazione è stata curata, come da sempre, dall´ufficio stampa della società che tramite Marco Lepri (Lemar) e Andrea Costanzo, i quali hanno diretto la serata con l´abilità e l´esperienza di sempre.
Ma Lemar ha chiesto ai ragazzi della tifoseria di dare "qualcosa in più" per l´occasione, per rendere ancor più piacevole la serata e così è stato.
La "festa", in pratica, è iniziata verso le 19,30 quando il Maestro Roby, per provare i microfoni, ha cantato ben quattro canzoni di Pupo prendendosi i primi applausi dai presenti, mentre il dj concittadino Daniel Buralli sparava le prime musiche ad effetto per scaldare l´ambiente.
Notevole anche in questo caso l´organizzazione con Maurizio al tavolo della regìa e il percussionista Filippo ad affiancare Daniel. Quest´ultimo è stato ancora una volta un incredibile trascinatore e, dopo aver indossato la maglia di Subiela, ha iniziato a bombardare con musiche appropriate all´evento.
Alle 21,30 la piazza era illuminata e imbandierta come non mai.
Presenti tutti gli striscioni dei gruppi della Curva, bandiere alle finestre ed appese in ogni dove, fumogeni e fiaccole luminose col banchino ancora presente, per la soddisfazione di tutti coloro che hanno dato quanto richiesto da Lemar per un successo che non poteva mancare.
Tanta musica, risate ed un pubblico numeroso per una serata all´insegna dell´entusiasmo con un clima di familiarità ed amicizia nel nome dei "Lupi".
Il Maestro Roby (nella foto) ha brillantemente trascinato il folto pubblico che gremiva la centralissima piazza, "cuore" di Santa Croce.
Prima è toccato ai ragazzi del vivaio essere presentati e poi è stata la prima squadra a salire sul palco, introdotta dal presdiente in pectore (ancora per pochissimi giorni) Agostino Pantani che ha parlato raccogiendo unanimi consensi. Poi è toccato a Pagliai, Dalù, Bertini e tutti gli altri i componenti lo staff tecnico per poi passare ai giocatori.
Tutto è andato secondo i programmi con l´immancabile buffet offerto da "Vacchetta" che ha festeggiato così un altro suo compleanno.
Questa festa è stata ancora una volta la festa dei tifosi, specialmente di coloro che si sono fatti di nuovo un bel mazzo per colorare di biancorosso la piazza, a coloro che si sono arrampicati sui balconi o messi a cavalcioni sulle finestre tanto da essere scambiati, a un certo punto, da qualche passante in età avanzata, per "topi d´appartamento".
Qualcuno, sul far della sera, avrebbe anche urlato: "al ladro, al ladro", vedendo un capellone arrampicarsi nell´ex abitazione di Urbino. Ma era Fajo...
Verso mezzanotte e mezzo, con la temperatura ancor più abbassata, gli ultimi capi della Curva hanno lasciato piazza Garibaldi, insieme a due organizzatori, con la soddisfazione di aver vinto di nuovo perfezionando una macchina organizzativa su cui i "Lupi" possono da sempre contare, specialmente quando a fare la differenza in positivo ci sono quelli della Curva.
A renderli ancor più contenti sono bastate le parole di ringraziamento di Agostino Pantani.
(Info-Curva PalaParenti)
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