TEMPERATURE MITI NEI "GIORNI DELLA MERLA"
30-01-2024 07:10 - News Generiche
Ultimi giorni di gennaio, il 29, 30 e 31, secondo la tradizione, i giorni più freddi dell'inverno, i giorni della merla.
La leggenda, quella della merla, così racconta: "Faceva un gran freddo e non c'era niente da mangiare, il merlo decise allora di lasciare il nido per cercare cibo da dare ai suoi piccoli. Prima di allontanarsi, pensò di portarli al riparo vicino ad un comignolo dove, nell'attesa del suo ritorno, al riparo delle intemperie, si sarebbero scaldati. Quando dopo tre giorni tornò, li trovò tutti neri. E da allora i merli, che la natura aveva creato bianchi, divennero neri”.
Accade, invece che, in questo 2024, un anticiclone resterà sull'Italia tutta la settimana e le temperature saranno sopra le medie: l'aria calda in quota, e l'aumento delle temperature di 5-6 gradi sta invitando a camminare lungo mare e, per i più temerari, a tuffarsi per un bagno decisamente fuori stagione. Ci si gode il sole, mentre si pensa di anticipare l'apertura degli stabilimenti balneari, in vista, anche, del carnevale ormai iniziato.
Stando, quindi, alle previsioni, niente neve né vento gelido, ma tiepide giornate punteggiate di azzurro e da timide fioriture nei giardini ancora silenziosi.
Difficile, allora, rievocare il fascino delle tradizioni, è quasi come parlare un'altra lingua.
Che fine hanno fatto quei poveri merli imbacuccati con sciarpe e cappelli, a cercar riparo fra i comignoli fumosi di grigia fuliggine?
Proviamo così a pensarli in qualche piccolo borgo di montagna, per dare un senso alla storia da raccontare, quando gennaio era nel cielo e nell'aria stessa, immaginando un lieve frullio di ali, da un tetto a un altro, ovunque, soffici strati di neve. Poi, le parole, una dietro l'altra, riprendono tono in una fantasiosa e fantastica storia, che con il trascorrere del tempo, ha sempre più il sapore della favola.
Patrizia Bianconi
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