QUANDO A PAGARE SONO SEMPRE GLI ULTRAS; "FOSSA DEI LUPI": UN ANNO DI SCIOPERO
22-08-2014 08:43 - News Generiche
Ha fatto il suo ritorno on line il sito dallapartedel torto.tk (...appunti di viaggio, cultura ultras, opinioni non conformi...) che apre in alto con questa frase a firma Bertol Brecht: "Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati".
In prima pagina, fra i tanti articoli di attualità, viene riproposto quello relativo alla Fossa dei Lupi, scritto per giunta da un noto tifoso del Segrate, squadra già incontrata dai "Lupi" a suo tempo in A2 e che quest´anno incrocerà di nuovo i biancorossi in B1, con la cui tifoseria sussiste una certa rivalità anche se, come dimostra questo articolo a noi dedicato, non manca di certo il dovuto rispetto.
Ecco perche riportiamo di nuovo questo pezzo, già proposto, nello scorso mese di giugno su la Vece Democoerente e presente anche sul noto sito-ultras "Sport People", che inquadra uno "spaccato" della recente storia della "Fossa".
Fossa dei Lupi di Santa Croce sull´Arno (PI); una delle poche e storiche realtà ultras nel volley italiano, dal 1977 ammirati e allo stesso tempo temuti dalle curve dello Stivale; purtroppo però, in questo caso, non si andranno a raccontare le imprese, le vittorie o semplicemente la storia del tifo organizzato del volley maschile, ma si racconterà dell´ennesima pagliacciata, l´ennesimo "abuso di potere" delle dirigenze sempre più menefreghiste e poco riconoscenti verso i ragazzi della Curva che da più di trent´anni tentano di portare alto l´onore della propria città e della squadra nei palazzetti di tutta Italia.
Tutto ebbe inizio al termine della stagione 2011-12 in serie A2, campionato terminato con la 10° posizione per la compagine biancorossa e teatro di diverse tensioni dentro e fuori dai palazzetti (degne di nota le tensioni con Città di Castello e Segrate sia all´andata che al ritorno).
La prima doccia fredda per i "Lupi" arriva al termine di questa stagione di A2; autoretrocessione in serie B1 per problemi economico-societari.
Nonostante questo, il campionato 2012-13 vede la presenza costante sia al PalaParenti che in trasferta della Fossa dei Lupi (anche se notevolmente dimezzati soprattutto in trasferta), l´annata termina con la vittoria del campionato e della Coppa Italia, ma nonostante l´ottima stagione, la società si prende gioco della passione dei "Lupi" che, per gli ennesimi problemi economici decide di optare per la permanenza in serie B1 non potendo ancora permettersi un campionato di serie A2.
Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, obbligando il direttivo F.d.L. a prendere la decisione di disertare a oltranza sia il PalaParenti che le partite fuori casa.
L´unica nota positiva di questo campionato di B1 2013-14 (Girone B) è stata la presenza della "Fossa" durante il derby dell´Arno contro l´Arno volley disputato a inizio stagione.
Quest´ annata che si è appena conclusa non segna però la fine del mito dei "Lupi", la Fossa rimarrà per sempre, questo è quello che il direttivo vuole rendere chiaro, anche se durante le partite la Curva risulta vuota e silenziosa, la F.d.L. combatte una battaglia che dura dal settembre 2013 e che si spera servirà da lezione ai poteri forti della pallavolo; questa battaglia rende la "Fossa dei Lupi 1977" a tutti gli effetti, l´ultimo baluardo di santacrocesità e trasparenza.
Fonte: Redazione dallapartedeltorto.tk
In prima pagina, fra i tanti articoli di attualità, viene riproposto quello relativo alla Fossa dei Lupi, scritto per giunta da un noto tifoso del Segrate, squadra già incontrata dai "Lupi" a suo tempo in A2 e che quest´anno incrocerà di nuovo i biancorossi in B1, con la cui tifoseria sussiste una certa rivalità anche se, come dimostra questo articolo a noi dedicato, non manca di certo il dovuto rispetto.
Ecco perche riportiamo di nuovo questo pezzo, già proposto, nello scorso mese di giugno su la Vece Democoerente e presente anche sul noto sito-ultras "Sport People", che inquadra uno "spaccato" della recente storia della "Fossa".
Fossa dei Lupi di Santa Croce sull´Arno (PI); una delle poche e storiche realtà ultras nel volley italiano, dal 1977 ammirati e allo stesso tempo temuti dalle curve dello Stivale; purtroppo però, in questo caso, non si andranno a raccontare le imprese, le vittorie o semplicemente la storia del tifo organizzato del volley maschile, ma si racconterà dell´ennesima pagliacciata, l´ennesimo "abuso di potere" delle dirigenze sempre più menefreghiste e poco riconoscenti verso i ragazzi della Curva che da più di trent´anni tentano di portare alto l´onore della propria città e della squadra nei palazzetti di tutta Italia.
Tutto ebbe inizio al termine della stagione 2011-12 in serie A2, campionato terminato con la 10° posizione per la compagine biancorossa e teatro di diverse tensioni dentro e fuori dai palazzetti (degne di nota le tensioni con Città di Castello e Segrate sia all´andata che al ritorno).
La prima doccia fredda per i "Lupi" arriva al termine di questa stagione di A2; autoretrocessione in serie B1 per problemi economico-societari.
Nonostante questo, il campionato 2012-13 vede la presenza costante sia al PalaParenti che in trasferta della Fossa dei Lupi (anche se notevolmente dimezzati soprattutto in trasferta), l´annata termina con la vittoria del campionato e della Coppa Italia, ma nonostante l´ottima stagione, la società si prende gioco della passione dei "Lupi" che, per gli ennesimi problemi economici decide di optare per la permanenza in serie B1 non potendo ancora permettersi un campionato di serie A2.
Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, obbligando il direttivo F.d.L. a prendere la decisione di disertare a oltranza sia il PalaParenti che le partite fuori casa.
L´unica nota positiva di questo campionato di B1 2013-14 (Girone B) è stata la presenza della "Fossa" durante il derby dell´Arno contro l´Arno volley disputato a inizio stagione.
Quest´ annata che si è appena conclusa non segna però la fine del mito dei "Lupi", la Fossa rimarrà per sempre, questo è quello che il direttivo vuole rendere chiaro, anche se durante le partite la Curva risulta vuota e silenziosa, la F.d.L. combatte una battaglia che dura dal settembre 2013 e che si spera servirà da lezione ai poteri forti della pallavolo; questa battaglia rende la "Fossa dei Lupi 1977" a tutti gli effetti, l´ultimo baluardo di santacrocesità e trasparenza.
Fonte: Redazione dallapartedeltorto.tk
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