"MAGICI" QUANDO VOGLIONO LORO E COME GLI PARE A LORO
14-04-2008 - News Generiche
"Magici", quando vogliono loro e come gli pare a loro. A Verona, diciamolo chiaramente, sono stati Magici davvero: che rabbia...
Ma allo stesso tempo ci hanno dato una soddisfazione contro una squadra di alto livello, "cardata" all´andata per 3-1 e al ritorno per 3-2 senza remissione e con merito. Tutti bravi con Torre concentrato e desideroso di mettersi in mostra nella vetrina scaligera, con Fabbiani estroso e pungente, con Baldaccini deciso e agonista, come pure Patriarca e lo spagnolo Subiela. Il libero Pieri ha fatto pure lui un punto. Essenziali Lirutti e Lukianetz (nella foto) sui quali sarà giusto insistere fino in fondo alla stagione.
Ci ha fatto piacere il successo dei conciari anzi, la cosa ha fatto piacere a tutti i tifosi biancorossi che hanno fatto, a caldo, i loro commenti, incentrandoli tutti sullo stesso tema:"Lupi" grandi con le grandi e piccoli con le piccole. Non c´è via di mezzo.
Si, possiamo essere anche d´accordo, in generale; però diamo a Valdo quel che è di Valdo perchè se a novembre non fosse arrivato Valdo, chissà a questo punto anzichè decimi e salvi, eh, chissà dove saremmo stati in classifica dopo qualche scelta non proprio azzeccata in sede di campagna acquisti.
E poi, diciamolo forte e chiaro che è una FOLLIA PURA far retrocedere cinque squadre su sedici - cioè quasi un terzo del campionato di A2 - per apportare delle modifiche ai campionati che, per questa stagione, hanno sacrificato formazioni di medio valore e degne così di non retrocederel.
La quota savezza è così cresciuta a dismisura per il livellamento dei valori e per le qualità delle squadre partecipanti racchiuse tutte in una manciata di punti.
La Codyeco ora è salva. Ha vinto a Verona su un campo che in passato ci aveva riserbato diverse amarezze, contro una squadra che ci aveva spesso superati.
Ma stavolta il doppio inchino ai Magici è toccato ai gialloblù veneti con il brontolante e rammaricato Cottarelli in panchina ed un rassegnato (ai play-off) Zanini, seduto in tribuna stampa, per i quattro turni di squalifica.
Nel pezzo di ieri avevamo scritto che nella città di Romeo e Giulietta c´era un solo santacrocese al seguito della Codyeco: il consigliere Simone Barontini.
Ci è stato detto, in mattinata da Onofrio e poi confermato dai diretti interessati, che anche Maurizio Lapi, la moglie Manuela e la figlia Chiara erano presenti in un PalaOlimpia talora ammutolito dalle giocate dei Magici.
Maurizio e Manuela erano stati a trovare Chiara a Bergamo dove la ragazzina gioca nelle giovanili della Foppapedretti e così avevano deciso di seguire i Magici in riva all´Adige.
E così erano quattro i santacrocesi a Verona. La media si è così alzata: meglio.
Maurizio Lapi ha commentato:"Ho visto bene Lukianetz e compagni. Dopo un inizio un pò stentato i "Lupi" sono andati sempre meglio facendo belle cose specialmente nei set che hanno chiuso in vantaggio. Un controgioco efficace ed un muro assiduo e costante , specialmente su Gato, ha messo in ginocchio il Verona. Ho visto Torre stimolato a far bene ma tutta la squadra ha girato su alti livelli".
Sì, sono stati Magici.
Magici quando vogliono loro e come gli pare a loro. Questo lo sanno e lo dicono tutti.
(Cronache Santacrocesi)
Ma allo stesso tempo ci hanno dato una soddisfazione contro una squadra di alto livello, "cardata" all´andata per 3-1 e al ritorno per 3-2 senza remissione e con merito. Tutti bravi con Torre concentrato e desideroso di mettersi in mostra nella vetrina scaligera, con Fabbiani estroso e pungente, con Baldaccini deciso e agonista, come pure Patriarca e lo spagnolo Subiela. Il libero Pieri ha fatto pure lui un punto. Essenziali Lirutti e Lukianetz (nella foto) sui quali sarà giusto insistere fino in fondo alla stagione.
Ci ha fatto piacere il successo dei conciari anzi, la cosa ha fatto piacere a tutti i tifosi biancorossi che hanno fatto, a caldo, i loro commenti, incentrandoli tutti sullo stesso tema:"Lupi" grandi con le grandi e piccoli con le piccole. Non c´è via di mezzo.
Si, possiamo essere anche d´accordo, in generale; però diamo a Valdo quel che è di Valdo perchè se a novembre non fosse arrivato Valdo, chissà a questo punto anzichè decimi e salvi, eh, chissà dove saremmo stati in classifica dopo qualche scelta non proprio azzeccata in sede di campagna acquisti.
E poi, diciamolo forte e chiaro che è una FOLLIA PURA far retrocedere cinque squadre su sedici - cioè quasi un terzo del campionato di A2 - per apportare delle modifiche ai campionati che, per questa stagione, hanno sacrificato formazioni di medio valore e degne così di non retrocederel.
La quota savezza è così cresciuta a dismisura per il livellamento dei valori e per le qualità delle squadre partecipanti racchiuse tutte in una manciata di punti.
La Codyeco ora è salva. Ha vinto a Verona su un campo che in passato ci aveva riserbato diverse amarezze, contro una squadra che ci aveva spesso superati.
Ma stavolta il doppio inchino ai Magici è toccato ai gialloblù veneti con il brontolante e rammaricato Cottarelli in panchina ed un rassegnato (ai play-off) Zanini, seduto in tribuna stampa, per i quattro turni di squalifica.
Nel pezzo di ieri avevamo scritto che nella città di Romeo e Giulietta c´era un solo santacrocese al seguito della Codyeco: il consigliere Simone Barontini.
Ci è stato detto, in mattinata da Onofrio e poi confermato dai diretti interessati, che anche Maurizio Lapi, la moglie Manuela e la figlia Chiara erano presenti in un PalaOlimpia talora ammutolito dalle giocate dei Magici.
Maurizio e Manuela erano stati a trovare Chiara a Bergamo dove la ragazzina gioca nelle giovanili della Foppapedretti e così avevano deciso di seguire i Magici in riva all´Adige.
E così erano quattro i santacrocesi a Verona. La media si è così alzata: meglio.
Maurizio Lapi ha commentato:"Ho visto bene Lukianetz e compagni. Dopo un inizio un pò stentato i "Lupi" sono andati sempre meglio facendo belle cose specialmente nei set che hanno chiuso in vantaggio. Un controgioco efficace ed un muro assiduo e costante , specialmente su Gato, ha messo in ginocchio il Verona. Ho visto Torre stimolato a far bene ma tutta la squadra ha girato su alti livelli".
Sì, sono stati Magici.
Magici quando vogliono loro e come gli pare a loro. Questo lo sanno e lo dicono tutti.
(Cronache Santacrocesi)
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