LOTTI E FUCKA ALLA FGL-ZUMA
17-07-2024 06:25 - News Generiche
Due acquisti di qualità per la FGL-Zuma neopromossa in A2.
Sono state ingaggiate di recente la schiacciatrice Silvia Lotti (foto) e la centrale Tatjana Fucka.
E' molto probabile anzi, viene data quasi per certa la disputa delle gare interne non più al PalaBagagli ma al santacrocese PalaParenti in un ambiente più consono alla serie cadetta.
“I nostri sostenitori capiranno dicono alla FGL-Zuma – tre chilometri di distanza non sono niente”.
Marco Lepri
Sono state ingaggiate di recente la schiacciatrice Silvia Lotti (foto) e la centrale Tatjana Fucka.
La pisana Lotti (32 anni) è alta metri 1,88 vanta una lunga esperienza in A1 e A2 ed è il classico elemento di esperienza che va ad integrarsi con le confermate Zuccarelli e Vecerina.
“Ho voglia di fare grandi cose con questa maglia – ha detto Lotti – e sono molto contenta di tornare a giocare vicino casa per una società molto seria. Mi piacerebbe portare questa squadra “di casa” più in alto possibile”.
Tatjana Fucka completerà a sua volta il reparto centrali, unendosi alle confermate Colzi e Fava. L'atleta ha 25 anni ed è alta metri 1,90.
Le ultime quattro stagioni hanno visto Fucka militare in due squadre della massima divisione americana.
Tatjana è nata a Bologna e, prima dell'esperienza all'estero, ha militato in formazioni di A2 italiane.
“Sono felice di far parte della compagine castelfranchese – ha detto Fucka – E' un'occasione fantastica per rimettermi in gioco in Italia dopo quattro stagioni negli Stati uniti”.
Intanto alla FGL-Zuma si lavora con puntiglio in vista della stagione del debutto in A2 anche a livello societario.
Il club avrà presto un nuovo presidente alla guida, presentandosi rinnovata anche nelle cariche societarie.
La Pallavolo Castelfranco non sarà più una ASD ma una Srl.E' molto probabile anzi, viene data quasi per certa la disputa delle gare interne non più al PalaBagagli ma al santacrocese PalaParenti in un ambiente più consono alla serie cadetta.
“I nostri sostenitori capiranno dicono alla FGL-Zuma – tre chilometri di distanza non sono niente”.
Marco Lepri
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