LA CUOIOPELLI A PRATO, I "LUPI" IN PUGLIA

CUOIOPELLI – La classica “trasfertaccia” attende oggi pomeriggio (14,30) la Cuoiopelli, impegnata a Prato contro la Zenith.
Si giocherà allo stadio intitolato a Bruno Chiavacci in via del Purgatorio.
II “quadro” raffigura al meglio il periodo, intercorso tra la fine dell'anno vecchio ad oggi, attraversato dai biancorossi, contraddistinto da più ombre che luci.
Infatti, la Cuoio, ha chiuso il girone d'andata col titolo di campione d'inverno, dopo aver perso, tuttavia, due partite: la prima nel recupero a Ponte Buggianese e poi in casa col Montespertoli.
I conciari, dopo una bella striscia di successi autunnali, hanno dunque terminato il 2023 con due sconfitte.
Il 2024, nelle sette gare finora disputate, ha emesso questo bilancio: 4 sconfitte, 2 vittorie ed un pareggio, con la media di un punto a partita.
Questo dicono i numeri e, questi, vanno interpretati.
In classifica, pur viaggiando sotto media, la squadra del tecnico Falivena mantiene tuttora il secondo posto (39 punti), distanziata di cinque lunghezze dalla capolista Tuttocuoio (44).
Dietro la Cuoiopelli si propone un gruppo di agguerrite antagoniste: Massese e Montesportoli 36, Camaiore e Zenith Prato 35.
Proprio i lanieri ospitano oggi i biancorossi. Questi recuperano Lici e Passerotti che hanno scontato le rispettive squalifiche, mentre resta fuori per l'ultimo turno Bagnoli.
In difesa, l'allenatore Roberto Falivena rifiata.
Gli infortunati Colombini e Cavallini, andranno in panchina, per dare il loro sostegno morale ai compagni di squadra.
Questa cerchi di evitare disattenzioni e certi errori che, negli ultimi tempi, sono stati fatali. La Zenith Prato è squadra omogenea e di un certo spessore.
“LUPI” - I biancorossi, in formazione rimaneggiata, per l'assenza del centrale Cargioli e, con ogni probabilità, di altri atleti colti da malanni di stagione negli ultimi giorni, giocano oggi alle 19 a Castellana Grotte in provincia di Bari.
La gara è valida per la decima di ritorno. I pugliesi sono avversari tradizionali.
La città delle famose grotte ha schierato negli ultimi lustri, due squadre: la Materdomini e la New Mater. La seconda è quella che la Kemas Lamipel affronterà in serata: una compagine in piena lotta per non retrocedere.
Baresi sul fondo, a quota 16 con Ortona e, alla ricerca dei punti indispensabili per agganciare Pineto (19), Reggio Emilia e Aversa a quota 22, quando mancano cinque giornate alla fine della stagione regolare. Restano quindici punti a disposizione per tutti.
All'andata, ad inizio dicembre, i “Lupi” si imposero per 3-0 ma stavolta il loro compito sarà arduo, se non impossibile.
Di recente, i pugliesi allenati da Cruciani, hanno superato in casa per 3-1 il Cuneo, evidenziando la crescita tecnica di atleti come Cianciotta.
Questi sarà spalleggiato da Bermudez, altro elemento da tenere sotto osservazione. Il pronostico è marcatamente per i gialloblù di casa.