LA CUOIO A PERIGNANO. I "LUPI" COL BRESCIA
10-12-2023 00:05 - News Generiche
CUOIOPELLI – I biancorossi di Falivena sono impegnati oggi in trasferta contro il Fratres Perignano, una delle migliori compagini dell'Eccellenza toscana.
I rossoblù di Cristiani inseguono i conciari a sei punti di distanza. A braccetto con loro i neroverdi del Tuttocuoio, chiamati in causa in Garfagnana dal River Pieve.
Perignano e Tuttocuoio hanno gli stessi punti (23) ma, la miglior differenza reti, premia i pontaegolesi della presidentessa Coia i quali dispongono della difesa più forte del girone A con solo 7 reti subite.
La Cuoiopelli ne ha incassati soltanto uno di più, mentre ha messo a segno 22 gol, come pure il Perignano.
L'attacco del Tuttocuoio è invece andato a segno 18 volte.
Saranno queste tre squadre, delle quali abbiamo enunciato alcuni dei loro pregi, a contendersi il primato per la promozione diretta in Serie D.
La Cuoiopelli ha vinto nove volte, ha pareggiato in due occasioni, cedendo soltanto in casa col Montecatini Valdinievole.
I biancorossi si presenteranno al Matteoli privi di capitan Colombini ma col morale alto, frutto di cinque vittorie consecutive che hanno permesso a Benericetti e compagni di staccare la concorrenza.
“Andremo a giocarcela con molta umiltà ma consapevoli del bel momento che stiamo vivendo” – dice il d.s. biancorosso Costa.
La gara odierna è una tra le più ostiche, da superare possibilmente indenni, ottenendo un risultato positivo. Ciò non toglie che i conciari disdegnino di puntare alla vittoria piena per prendere ulteriore slancio e consapevolezza nei loro mezzi.
La classifica è meno preoccupante rispetto ad un recente passato ma si deve tener conto dell'intraprendenza di chi insegue e della vitalità di chi è al momento a contatto con Colli e compagni. Ci sono quattro squadre nel giro di un punto: Pineto, Santa Croce e Cantù a quota 11 ed Aversa a 12.
Non c'è stato il tempo per rallegrarsi per il colpaccio sul delta del Po, che subito arrivano le ultime tre partite – nel giro di pochi giorni – a sollecitare la massima attenzione di santacrocesi.
Brescia giocherà con Tiberti-Klapvich, Candeli-Erati, Abrahan-Cominetti e Franzoni libero.
I rossoblù di Cristiani inseguono i conciari a sei punti di distanza. A braccetto con loro i neroverdi del Tuttocuoio, chiamati in causa in Garfagnana dal River Pieve.
Perignano e Tuttocuoio hanno gli stessi punti (23) ma, la miglior differenza reti, premia i pontaegolesi della presidentessa Coia i quali dispongono della difesa più forte del girone A con solo 7 reti subite.
La Cuoiopelli ne ha incassati soltanto uno di più, mentre ha messo a segno 22 gol, come pure il Perignano.
L'attacco del Tuttocuoio è invece andato a segno 18 volte.
Saranno queste tre squadre, delle quali abbiamo enunciato alcuni dei loro pregi, a contendersi il primato per la promozione diretta in Serie D.
La Cuoiopelli ha vinto nove volte, ha pareggiato in due occasioni, cedendo soltanto in casa col Montecatini Valdinievole.
I biancorossi si presenteranno al Matteoli privi di capitan Colombini ma col morale alto, frutto di cinque vittorie consecutive che hanno permesso a Benericetti e compagni di staccare la concorrenza.
“Andremo a giocarcela con molta umiltà ma consapevoli del bel momento che stiamo vivendo” – dice il d.s. biancorosso Costa.
La gara odierna è una tra le più ostiche, da superare possibilmente indenni, ottenendo un risultato positivo. Ciò non toglie che i conciari disdegnino di puntare alla vittoria piena per prendere ulteriore slancio e consapevolezza nei loro mezzi.
L'avversario di turno richiederà la massima attenzione, perché difficilmente concederà qualcosa, giocandosi il tutto per tutto per dimezzare il distacco in classifica.
“Una nostra vittoria – dice il il d.s. rossoblù Ragoni – riaprirebbe il campionato”.
“LUPI” - Biancorossi al PalaParenti oggi alle 18 con il Brescia per l'undicesima di andata. La vittoria di Porto Viro, in provincia di Rovigo, ha costituito una buona iniezione di fiducia nei santacrocesi, pronti ora ad affrontare i biancazzurri del tecnico Zambonardi.Questi è da anni alla guida della squadra di famiglia che quest'anno recita un ruolo più di spicco rispetto a quello della passata stagione.
Bresciani al quinto posto con 17 punti disponibili, frutto di sei vittorie e quattro sconfitte.
Opposto il cammino della Kemas Lamipel, che nel polesine si è finalmente esaltata, trascinata da caraibico Lawrence, autore di una prova maiuscola. Ce n'era bisogno.Alla formazione allenata da Bulleri e dal suo braccio destro Pagliai, avevamo chiesto di raccogliere almeno quattro punti in altrettante partite, in dicembre, per giungere al giro di boa in una posizione non a rischio.
Nel Veneto ne sono stati già raccolti tre, quando mancano tre gare alla conclusione della prima parte del campionato.
I conciari ne disputeranno due in casa (Brescia e Grottazzolina) ed una a Siena. Queste tre squadre precedono la compagine di Bulleri, a conferma della loro validità, frutto delle scelte fatte in sede di campagna acquisti. 0ra alla Kemas Lamipel è richiesto di raccogliere quanto più possibile contro gli avversari di turno. La classifica è meno preoccupante rispetto ad un recente passato ma si deve tener conto dell'intraprendenza di chi insegue e della vitalità di chi è al momento a contatto con Colli e compagni. Ci sono quattro squadre nel giro di un punto: Pineto, Santa Croce e Cantù a quota 11 ed Aversa a 12.
Non c'è stato il tempo per rallegrarsi per il colpaccio sul delta del Po, che subito arrivano le ultime tre partite – nel giro di pochi giorni – a sollecitare la massima attenzione di santacrocesi.
Brescia giocherà con Tiberti-Klapvich, Candeli-Erati, Abrahan-Cominetti e Franzoni libero.
Marco Lepri
Nelle foto. In alto (NV Digital) il centravanti Fantini. Sotto: alcuni titolari dei "Lupi".
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