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FALIVENA: "LA CUOIO DEVE RESTARE CONCENTRATA"

15-12-2023 10:00 - News Generiche
E' stato giustamente scritto che, sulla Cuoiopelli dell'allenatore Roberto Falivena, splende sempre il sole.
In effetti il tecnico biancorosso (foto) si gode la vetta nel girone A dell'Eccellenza toscana dice: “Ho paura dei cali di tensione: servirà la massima concentrazione. Nel girone di ritorno sarà un altro campionato”.
Mancano due partite alla fine del girone d'andata: la gara interna di domenica prossima in casa col Montespertoli ed il recupero della nona giornata, in programma domenica 24, a Ponte Buggianese.
“Auguro ai ragazzi di fare più punti possibile in queste ultime due gare e di trascorrere un bel Natale con le loro famiglie – afferma Falivena -. Dal giorno del raduno, cioè dai primi di agosto, fino ad oggi, ho tirato il collo ai ragazzi. Da qui alla fine, ho chiesto la massima concentrazione, perché temo i cali di tensione. A livello tecnico e fisico non ho niente da dire. C'è solo da lavorare sulla testa, in questi ultimi giorni. Poi ci sarà la sosta natalizia. Vogliamo arrivarci conquistando il maggior numero di punti. Poi inizierà il girone di ritorno dove credo, cambierà tutto. Ora dobbiamo restare concentratissimi, non mollare l'attenzione mentale.
Nel girone di ritorno – prosegue - incontreremo squadre che si rafforzeranno. Il Tuttocuoio dispone di giocatori di valore e la società è ambiziosa. Ascolto e tengo d'occhio i movimenti di mercato. I neroverdi vogliono stare lassù e vincere il campionato. Anche il Perignano è una buona squadra e lotterà fino alla fine. Dico quindi, che sarà tutto un altro campionato. Le squadre si muoveranno, sarà dura”.
Dopo domani arriverà al Libero Masini il Montespertoli e ci sarà bisogno di tutti: da chi partirà inizialmente tra i titolari, a coloro che subentreranno a gara in corso.
“A Perignano ho individuato tra i migliori, proprio i ragazzi che sono subentrati (Costanzo, Ponzolini, Di Federico, Razzauti e Guerrucci n.d.c.).
Entrare nel corso di una partita come questa non era semplice. Per me hanno fatto meglio di quelli che hanno iniziato. I più giovani seguono i più vecchi, se così possiamo definirli, visto che sono tutti giovanotti di 23-24 anni che, fino ad oggi, si sono fatti trovare pronti.
È quello che chiedo giornalmente. È fondamentale un'unione unica nello spogliatoio e in campo. Ogni giorno rompo le scatole e la domenica vengo ricambiato con le prestazioni ed i gol”.
Infine, un pensiero a capitan Colombini.
“La sua assenza poteva solo destabilizzarci ma ci siamo fatti trovare pronti sia a Massa che a Perignano. Nonostante la sua defezione, era importante mantenere la striscia positiva. Colombini, è un capitano, in campo e fuori. Lunedi prossimo si opererà e dopo l'esito, valuteremo. I ragazzi hanno sopperito alla sua assenza e devono continuare a farlo; stanno diventando uomini”.

M.L.

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