DOPPIO CUOIOPELLI: FRANCESCONI E PAOLICCHI
20-06-2018 06:28 - News Generiche
Due nuovi arrivi e tante conferme. La Cuoiopelli 2018-19 sta nascendo.
Gli ultimi ingaggi sono quelli della mezzala Giacomo Paolicchi – 26 anni, cresciuto nelle giovanili del Pisa, poi nella Pistoiese, Pietrasanta, Cenaia e Ponte Buggianese – e del centrocampista centrale Giacomo Francesconi – 30 anni compiuti a gennaio, proviene dal Vado Ligure, ha giocato tra serie D e serie C – dopo l´arrivo, la settimana scorsa dell´attaccante Federico Megali.
Sicura la partenza di Luca Andreotti, l´attaccante che con i suoi venti gol, soprattutto nella prima parte del campionato, ha lanciato la Cuoiopelli in testa alla classifica dell´Eccellenza 2017-18.
Andreotti,che a Santa Croce era in prestito dal Ponsacco, è stato cedutoa titolo definitivo dalla compagine rossoblu al Grosseto, la squadra che la stagione scorsa èstata la più acerrima rivale dellaCuoiopelli, ancor di più del Sangimignano che poi, alla fine, contro i conciari ha vinto lo spareggio per la promozione diretta in D.
Andreotti va a rinforzare una diretta concorrente della Cuoio, a meno che i biancorossi non vengano ripescati in serie D. Non resta in biancorosso neppure Scaramelli.Detto dei volti nuovi, in casa Cuoiopelli il direttore sportivo Sandro Marcheschi (nella foto) e il direttore generale Claudio Pagni stanno lavorando anche alle conferme.
Resteranno in biancorosso il portiere Morini, i difensori Rossi, Mancini, Botrini e Battistoni (la difesa titolare per quasi tutto lo scorso campionato), i centrocampistiNiccolai e Morelli.
Nei prossimi giorni la società del presidente Renzo Soldani incontrerà Pirone e Remedi per discutere il proseguimento del contratto.
Un discorso diverso va fatto per il capitano Simone Caciagli che ad agosto dovrà operarsi per il grave infortunio al ginocchio destro (rottura dei legamenti e dei menischi).
Caciagli rimane alla Cuoiopelli, sarà per alcuni mesi il capitano non giocatore e affronterà dopo l´intervento la riabilitazione e il necessario lungo periodo per poter tornare in campo.
Ma resta perché è il vero leader della squadra, il trascinatore, l´elemento di esperienza. Marcheschi sta lavorando all´ingaggio di un portiere classe 1999 che prenderà il posto di Sollazzi (vice di Morini da dicembre).
La Cuoiopelli, intanto, rinnova l´appello a industriali e tifosi affinché si facciano avanti per rimpinguare il gruppo dei dirigenti in attesa di un campionato di Eccellenza di vertice o una serie D da disputare dopo l´eventuale ripescaggio.
Fonte: Gabriele Nuti - La Nazione
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