ARNO ATTENDE IL VIA DEL CAMPIONATO DI SERIE B

"Al tecnico Mattioli ho chiesto di fare rendere al massimo il potenziale che gli abbiamo affidato".

Afferma così Davide Volterrani (a sinistra nella foto con Mattioli), direttore sportivo dell'Arno di Castelfranco di Sotto, militante in serie B.

"Ci attende un campionato impegnativo - prosegue il dirigente biancoverde - in cui saremo chiamati ad affrontare altre quattro formazioni toscane ed altre dell'Umbria e del Lazio. Saremo in buona compagnia e crediamo che le tre retrocessioni siano la prima cosa da evitare per poi puntare al miglior piazzamento possibile. Al momento siamo un pochino indietro nella preparazione ma ci assesteremo col trascorrere delle gare".

Il debutto dell'Arno è fissato per sabato 16 ottobre in casa col Prato.

Alla seconda giornata trasferta in provincia di Viterbo contro i rossoblù del Civita Castellana ed alla terza saranno i perugini del San Giustino a far visita a Da Prato e compagni al PalaBagagli.

Proprio Da Prato sarà di nuovo chiamato a recitare il ruolo di trascinatore dei castelfranchesi, ricoprendo il ruolo di opposto, attaccando il maggior numero di palloni possibile, soprattutto nei momenti chiave di ogni incontro.

Il vice di Da Prato sarà Carrai, proveniente dalla Folgore. Dal club giallorosso è arrivato anche lo schiacciatore Cantini, figlio di Gigi, allenatore ben conosciuto.

Al palleggio l'Arno disporrà di Berberi e Puccetti. Al centro Testagrossa e Samminiatesi avranno a far loro compagnia l'italo-cubato Puente, un ragazzone di due metri, proveniente dalla Sestese sul quale Mattioli ed il suo vice Guemart dovranno lavorare a fondo per sgrezzarlo e migliorarlo. Benaglia ha invece appeso le scarpette al chiodo.

Quali schiacciatori di banda sono stati confermati Nicotra, Falaschi ed Aliberti. Nel ruolo di libero accanto a Taliani ci sarà Ammannati, proveniente dal Firenze Ovest.

"Attendiamo con una certa curiosità questo campionato di B edizione 2021-22, con particolare interesse ai derby col Pontedera e con i "Lupi"- conclude Volterrani - mio zio Daniele, presidente della nostra società, ha già iniziato a parlarne ai ragazzi".