WAGNER ESALTA I "LUPI" E LA LORO CURVA
03-03-2019 22:24 - News Generiche
Zambonardi, coach bresciano, aveva detto bene alla vigilia dell’incontro, conoscendo il tifo dei “Lupi” ed il loro caldissimo campo: al PalaParenti sarà dura.
Il nostro sito, sempre in sede di presentazione della gara, aveva parlato di obiettivo sesto posto e, stasera, i biancorossi sono sesti.
La Kemas Lamipel ha sconfitto per 3-2 il Brescia, secondo in classifica e la Curva ha risposto all’appello di Ale Fedeli che in settimana aveva chiamato gli ultras ai loro doveri.
“Siccome l’articolo ha portato bene – ha chiarito Ale – in settimana ne farò un altro. Intanto grazie a tutti per lo spettacolo offerto dalla Curva. Sono molto contento, prima per noi e poi per il risultato . Lei, la Maglia, è sicuramente contenta per la dimostrazione che le abbiamo dato. Lei, la Maglia, non tradisce mai la Curva, perche la Maglia è la nostra fede!".
E mentre Mau faceva presente che “Noi vinciamo sempre”, ecco arrivare la dichiarazione di Tommy che dice: “Complimenti alla Curva. Veramente bravi tutti. In cinque set non abbiamo mai mollato. Una quantità di corsi diversi col pubblico che ci ha seguito. Però non si poteva non seguire la Curva. Sfido chiunque a d avere una Curva come la nostra. Facile per Mondovì seguire la squadra in 50 con questa al primo posto.
Ma è dal 1973 che la nostra tifoseria è qua e noi, dopo quasi 50 anni di tifo, essere così compatti, con una squadra non di prima fascia, dopo aver ingoiato un po’ di tutto in questa stagione, dico che siamo decisamente i migliori. Veramente bravi”.
La sfida infinita fra i “Lupi” ed il Brescia è andata agli stoici santacrocesi, vittoriosi per 15-13 al tie-break. Ha chiuso l’incontro, col suo 36esimo punto, un monumentale Wagner (nella foto di Veronica Gentile), dominatore incontrastato della gara fra la settima e la seconda della classe.
La gara è stata coinvolgente ed appassionante.
Le due compagini hanno dato vita ad un confronto estremamente combattuto che, come all’andata, si è chiuso sul punteggio di 15-13 al quinto parziale. Allora furono i lombardi ad esultare.
Oggi è toccato ai “Lupi”, trascinati dall’opposto brasiliano che non ha avuto eguali in campo.
Bisi, pari ruolo bresciano, ha totalizzato 16 punti, anche se Tiberti ha avuto adeguato sostegno da Milan e Cisolla: 31 punti in due.
Tuttavia è stato proprio Wagner l’incontrastato protagonista della gara con un rendimento stratosferico.
Questa vittoria dà morale ai “Lupi” ed autorizza l’ambiente ad essere fiducioso per i play-off salvezza, dove ci sarà da lottare allo spasimo per mantenere il posto in A2.L’appuntamento è per aprile.
I “Lupi” hanno combattuto dall’inizio alla fine, prevalendo su gli uomini di Zambonardi che hanno avuto nel giovane libero Scanferla (20 anni) un mostro di bravura in seconda linea.
Il difensore è destinato alla Superlega, disponendo di grandi qualità. La Kemas Lamipel, sostenuta dall’incessante tifo della Curva, ha sfiorato il successo per 3-1 cedendo nel quarto set per 23-25.
Al quinto gioco Colli e compagni, sono stati premiati per la loro alacrità e la volontà di vittoria.
Daniele Ferraro ha disputato una buona partita, tutti hanno portato il loro contributo battendosi con mordente, stando sempre al pezzo, nonostante un avvio in salita: 19-25 nel primo set.
Nel secondo parziale Bargi ha rilevato Miselli e Colli è rimasto dentro per Snippe. La Kemas Lamipel ha sviluppato ben altro gioco rispetto al set precedente: 25-21.Bellissima la terza frazione con Brescia avanti (13-16) ed i “Lupi” a digrignare i denti (16-16 e 19-19), mettendo sotto gli ospiti nonostante un super Scanferla in seconda linea: 25-22.
Nella quarta frazione set un errore arbitrale ed un successivo rosso (16-20) non hanno smontato Mario Ferraro e soci che hanno lottato fino in fondo.
Due aces di Grassano hanno portato i conciari sul 23-23 ma poi l'attaccante pugliese ha sbagliato al servizio (23-24) e Milan ha riportato i Tucani in parità: 23-25.
Infine il tie-break vittorioso con la Curva a dare tutto fino all’ultimo punto, come già promesso in settimana.Nel settore caldo c’è gente di parola. Tenetene di conto.
Lemar
[]
[]