UNO, DUE GIORNI DOPO
23-05-2007 - News Generiche
Il giorno dopo, due giorni dopo, senti sempre la partita vicino. Sono passate 24 o 48 ore da questa ma poco importa. Gara-2 col Corigliano te la senti sempre addosso, in mente, la rivivi e la rivedi. La Curva sa di aver dato tutto. Lo capisci da quello che ti dicono i ragazzi, dalle espressioni e dai commenti dei capi più vecchi. Hai la certezza che di più non si poteva fare. Idem per la squadra e per Valdo che è stato un grande. Senti due o tre volte Busso per telefono e ti dice che "deve recuperare energie perchè ne ha buttate via in quantità in questi ultimi giorni". E´ soddisfatto, ha la coscienza a posto e su questo non ne ho mai avuto dubbi. Ti arriva un sms del sindaco di Santa Croce, Osvaldo Ciaponi che dice:"Grazie comunque ai nostri grandi Lupi. Santa Croce è orgogliosa di questa società. Prepariamoci ad una nuova, bella avventura nel prossimo campionato per ritentare un successo che ci è sfuggito per un soffio".
Negli occhi c´è sempre quell´ondeggiare di bandierine biancorosse nelle due gradinate a inizio partita. "Roba da brividi" - ti dicono in tanti. Sì, ci hanno pensato i "soliti" della Curva. Dice Busso:"Avevamo messo due o tre scatole per le offerte al momento della consegna delle bandierine . Abbiamo ripreso la metà delle spese. Ma non vuol dire: ci siamo rientrati lo stesso. L´importante era colorare il palazzetto di biancorosso. Contava l´impatto e il tifo in favore della squadra. Qualche soldo in cassa c´è sempre". Arrivano altri sms. Uno dice:"E´ stato bello rivedere i vecchi capi in Curva".
I ragazzi più giovani spervano in qualcosa di più, per altri è andata bene lo stesso. C´è la consapevolezza diffusa che questa squadra abbia dato il massimo dei massimi, che sia andata oltre e che Valdo abbia fatto un grosso lavoro. In quelli della Curva c´è la certezza che la stagione sia terminata con la tifoseria ricompattata e che tutti abbiano fatto quanto potevano. Te lo dicono il Ciaba, Papero, Fajo e così via. Il forum del sito va a mille. Scrivono in tanti, anche da altre città. Corigliano esulta ed è giusto così. C´è sempre una prima volta per tutti. Quello che provano loro noi lo abbiamo già provato due anni orsono. Forse qualcosa di più, perchè oltre al campionato di A2 vincemmo anche la Coppa Italia, a Bassano e proprio nei loro confronti per 3-0. I più vecchi, rievocano la nostra, prima storica promozione i A1, del 1984 quando tanti ragazzi di oggi ancora non c´erano e Giancarlino era l´indiscusso capo della "Fossa".
Questa c´è sempre e quest´anno compie 30 anni. Uno, due giorni dopo, solo a pensarlo, questo ti riempie ancor più d´orgoglio. (Lemar)
Negli occhi c´è sempre quell´ondeggiare di bandierine biancorosse nelle due gradinate a inizio partita. "Roba da brividi" - ti dicono in tanti. Sì, ci hanno pensato i "soliti" della Curva. Dice Busso:"Avevamo messo due o tre scatole per le offerte al momento della consegna delle bandierine . Abbiamo ripreso la metà delle spese. Ma non vuol dire: ci siamo rientrati lo stesso. L´importante era colorare il palazzetto di biancorosso. Contava l´impatto e il tifo in favore della squadra. Qualche soldo in cassa c´è sempre". Arrivano altri sms. Uno dice:"E´ stato bello rivedere i vecchi capi in Curva".
I ragazzi più giovani spervano in qualcosa di più, per altri è andata bene lo stesso. C´è la consapevolezza diffusa che questa squadra abbia dato il massimo dei massimi, che sia andata oltre e che Valdo abbia fatto un grosso lavoro. In quelli della Curva c´è la certezza che la stagione sia terminata con la tifoseria ricompattata e che tutti abbiano fatto quanto potevano. Te lo dicono il Ciaba, Papero, Fajo e così via. Il forum del sito va a mille. Scrivono in tanti, anche da altre città. Corigliano esulta ed è giusto così. C´è sempre una prima volta per tutti. Quello che provano loro noi lo abbiamo già provato due anni orsono. Forse qualcosa di più, perchè oltre al campionato di A2 vincemmo anche la Coppa Italia, a Bassano e proprio nei loro confronti per 3-0. I più vecchi, rievocano la nostra, prima storica promozione i A1, del 1984 quando tanti ragazzi di oggi ancora non c´erano e Giancarlino era l´indiscusso capo della "Fossa".
Questa c´è sempre e quest´anno compie 30 anni. Uno, due giorni dopo, solo a pensarlo, questo ti riempie ancor più d´orgoglio. (Lemar)
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