UNA SCONFITTA OFFENSIVA PER PUBBLICO E SOCIETA´
30-03-2008 - News Generiche
Una sconfitta offensiva. Definirla inaccettabile sarebbe già troppo benevolo per una squadra che ha disputato una gara OFFENSIVA nei confronti di chi ha assistito alla gara col Mantova.
Un Mantova penultimo che finirà in B1 ma che ha maramaldeggiato una Codyeco Lupi assente, deconcentrata e che, con questa sconfitta, si è complicata la vita. A quattro turni dalla conclusione del campionato di A2 LA SQUADRA NON E´ ANCORA SALVA .
Per loro fortuna i biancorossi non sono stati rimontati dalle squadre inseguitrici (Spoleto e Castellana Grotte ) che hanno perso entrambi. Ma la situazione è pericolosissima.
Ora la società dovrà tassativamente INTERVENIRE e fare, in maniera chirurgica, la sua parte.
Qui ne va dell´interesse di tutti.
La sconcertante esibizione col Mantova ha dato la sensazione che la squadra, al suo interno, è spaccata, se non lacerata in taluni suoi componenti anche se non ne sappiamo i motivi.
Questi, però, li sanno loro, i giocatori che una volta fuori dagli spogliatoi, avvicinati dai tifosi della Curva hanno negato il tutto, hanno minimizzato, prima di andarsene.
Fabbiani e Baldaccini sono stati i più loquaci. Altri hanno abbandonato la scena senza fermarsi, senza dire una parola, come "di pedina".
I ragazzi della Curva hanno detto loro che - "se c´è bisogno di fare qualcosa , loro ci sono sempre". Quanto la tifoseria tenga alla squadra è stato dimostrato mercoledì scorso alla festa della "Fossa" dove però 4 giocatori non sono intervenuti. E questo, in qualche modo, deve fare riflettere.
I tifosi, parlando dopo la partita coi giocatori, hanno usato termini corretti, giusti, di incitamento anche se, i sostenitori vogliono vederci chiaro e vogliono capire cosa non va, soprattutto perchè la A2 DEVE essere mantenuta e non sono più tollerate prove come quella col Mantova.
Qualcuno, fuori dal palasport, era più arrabbiato degli altri ma, la ragione, alla fine ha prevalso sull´amarezza e sulla forte delusione.
Una cosa è certa. Da quando è stato inaugurato il PalaParenti (ottobre 2002) mai la Codyeco aveva offerto uno spettacolo così indegno e inqualificabile uscendo di scena in poco più di 60 minuti.
Non ci sono aggettivi per spiegare, a chi non l´ha vista, la partita col Mantova.
Ora, però, basta! Una volta per tutte, basta! (Info-Curva PalaParenti)
Un Mantova penultimo che finirà in B1 ma che ha maramaldeggiato una Codyeco Lupi assente, deconcentrata e che, con questa sconfitta, si è complicata la vita. A quattro turni dalla conclusione del campionato di A2 LA SQUADRA NON E´ ANCORA SALVA .
Per loro fortuna i biancorossi non sono stati rimontati dalle squadre inseguitrici (Spoleto e Castellana Grotte ) che hanno perso entrambi. Ma la situazione è pericolosissima.
Ora la società dovrà tassativamente INTERVENIRE e fare, in maniera chirurgica, la sua parte.
Qui ne va dell´interesse di tutti.
La sconcertante esibizione col Mantova ha dato la sensazione che la squadra, al suo interno, è spaccata, se non lacerata in taluni suoi componenti anche se non ne sappiamo i motivi.
Questi, però, li sanno loro, i giocatori che una volta fuori dagli spogliatoi, avvicinati dai tifosi della Curva hanno negato il tutto, hanno minimizzato, prima di andarsene.
Fabbiani e Baldaccini sono stati i più loquaci. Altri hanno abbandonato la scena senza fermarsi, senza dire una parola, come "di pedina".
I ragazzi della Curva hanno detto loro che - "se c´è bisogno di fare qualcosa , loro ci sono sempre". Quanto la tifoseria tenga alla squadra è stato dimostrato mercoledì scorso alla festa della "Fossa" dove però 4 giocatori non sono intervenuti. E questo, in qualche modo, deve fare riflettere.
I tifosi, parlando dopo la partita coi giocatori, hanno usato termini corretti, giusti, di incitamento anche se, i sostenitori vogliono vederci chiaro e vogliono capire cosa non va, soprattutto perchè la A2 DEVE essere mantenuta e non sono più tollerate prove come quella col Mantova.
Qualcuno, fuori dal palasport, era più arrabbiato degli altri ma, la ragione, alla fine ha prevalso sull´amarezza e sulla forte delusione.
Una cosa è certa. Da quando è stato inaugurato il PalaParenti (ottobre 2002) mai la Codyeco aveva offerto uno spettacolo così indegno e inqualificabile uscendo di scena in poco più di 60 minuti.
Non ci sono aggettivi per spiegare, a chi non l´ha vista, la partita col Mantova.
Ora, però, basta! Una volta per tutte, basta! (Info-Curva PalaParenti)
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