SE LA MASCHERINA USA E GETTA FINISCE IN UNA SCARPA, L'IDEA DEL GIOVANE DESIGNER SANTACROCESE NICCOLO' PUCCINI

Per la realizzazione del progetto, Gianluca Papini, direttore del Consorzio Toscana Manifatture, si è affidato a Niccolò Puccini, fresco di studi alla Arsutoria school di Milano, che ha interpretato il tutto, utilizzando una semplice mascherina “usa e getta”, ormai divenuta parte del quotidiano, destinata a restare nel ricordo di ognuno, come simbolo di questo periodo.

Ed è nata così questa calzatura, completamente realizzata in pelle vegetale e materiali “eco-friendly”.

A questo progetto è stato dato il nome di "Rinascimento manifatturiero" con l'auspicio che sia simbolo di un nuovo rinascimento e che specialmente dai giovani, con la loro freschezza e fantasia, possano dare nuovi input e idee che permettano di ripartire, ritornando ad imporci nel mondo con il prodotto Made in Italy, da sempre sinonimo di altissima qualità, eleganza e innovazione.

Doti che da sempre sono state le armi migliori di noi italiani e che ci hanno sempre dato la forza di rialzarci e ripartire anche nei momenti storici più difficili e bui.

E' stato inoltre fatto un video di presentazione, dal titolo "Rinascimento manifatturiero", un progetto del Consorzio Toscana Manifatture di Santa Croce che rappresenta circa 60 aziende calzaturiere toscane del settore moda, fornendo formazione professionale ai giovani aspiranti tecnici calzaturieri.

Il video di tre minuti, spiega l'origine e la nascita di questa idea, con immagini e contenuti fortemente simbolici.

Inizia con una bellissima alba, che spunta dal Duomo di Firenze, città simbolo del Rinascimento italiano.
In più mostra una panoramica di tutte le lavorazioni attraverso cui mani esperte, partendo dal disegno, materializzano il prodotto finito, con la maestria e la bravura dei nostri artigiani calzaturieri, il vero valore aggiunto delle nostre aziende.