QUELLI DI "CIAO DARWIN"
26-12-2010 23:52 - News Generiche
Sempre le solite cose, ripetitive e senza via d´uscita.
Per la Curva la musica non cambia e difficilmente cambierà in tempi medio brevi.
La scena "comica" è stata questa: primi due scaloni, quelli in mezzo per intenderci, coi ragazzi che fanno il tifo o provano ad alimentarlo.
Ultimi due scaloni con quelli che non lo fanno, che entrano quando non pagano, che prendono per il culo la stagione e la società, che farebbero incazzà anche il maiale e così via.
Ad un certo punto questi ultimi prendono e migrano nella parte finale della tribuna alta verso il tabellone, nell´ultimo scompartimento, per intenderci.
Guardano la partita tutti zitti, parlottano fra loro, senza la minima partecipazione e poi, verso la fine del quarto set, si alzano e quando il punteggio è fissato sul 23-20, si alzano e se ne vanno in fila indiana, scendendo le scale vicino alla Curva, come se entrassero in scena a "Ciao Darwin". O bravi!
La partita è andata bene nel risultato, meno nel gioco specialmente nei primi due set.
Meglio nel terzo e nel quarto e così, ha fatto la Curva coi primi due set in cui è sembrata quasi assente per riprendersi un po´ nel terzo e nel quarto quando Pozzo ha ritmato un po´ col tamburo e quando Tamburo, che di nome fa Vincenzo, ha trovato un pò più di continuità in attacco.
I "Lupi" hanno preso tre punti col Club Italia squadra con tanti giovani di sicuro avvenire e con un Vettori che ha entusiasmato chi scrive.
Il resto non ci ha entusiasmato davvero con un PalaParenti "silente", senza un minimo d´entusiasmo, per una partita che Blengini ha definito "scomoda" per i i Magici.
In Curva c´era un po´ di gente, tutta sparpagliata in qua e là, chi in piedi alla balaustra, chi sulle scale, chi in qua e chi in là, parapunzipunzipà , scriverebbe l´Ammiraglio, cantore delle Lastre, a fine discorso.
Se ne va il 2010 e fra qualche giorno faremo il riassunto per la Curva con la speranza di trovarvi d´accordo.
Per ora dite quello che vi pare, fate i commenti che volete, prendete i nomi di chi andrà a Frosinone domenica 2, prendete i nomi di chi andrà a Segrate sette giorni dopo, prendetevi un grappino perché, dai dai è venuto il freddo ma non prendete un´altra cosa.
Cosa? Non prendete i nomi di quelli di..."Ciao Darwin" perché quelli non meritano proprio una sega nulla!
(Info-Curva PalaParenti)
Per la Curva la musica non cambia e difficilmente cambierà in tempi medio brevi.
La scena "comica" è stata questa: primi due scaloni, quelli in mezzo per intenderci, coi ragazzi che fanno il tifo o provano ad alimentarlo.
Ultimi due scaloni con quelli che non lo fanno, che entrano quando non pagano, che prendono per il culo la stagione e la società, che farebbero incazzà anche il maiale e così via.
Ad un certo punto questi ultimi prendono e migrano nella parte finale della tribuna alta verso il tabellone, nell´ultimo scompartimento, per intenderci.
Guardano la partita tutti zitti, parlottano fra loro, senza la minima partecipazione e poi, verso la fine del quarto set, si alzano e quando il punteggio è fissato sul 23-20, si alzano e se ne vanno in fila indiana, scendendo le scale vicino alla Curva, come se entrassero in scena a "Ciao Darwin". O bravi!
La partita è andata bene nel risultato, meno nel gioco specialmente nei primi due set.
Meglio nel terzo e nel quarto e così, ha fatto la Curva coi primi due set in cui è sembrata quasi assente per riprendersi un po´ nel terzo e nel quarto quando Pozzo ha ritmato un po´ col tamburo e quando Tamburo, che di nome fa Vincenzo, ha trovato un pò più di continuità in attacco.
I "Lupi" hanno preso tre punti col Club Italia squadra con tanti giovani di sicuro avvenire e con un Vettori che ha entusiasmato chi scrive.
Il resto non ci ha entusiasmato davvero con un PalaParenti "silente", senza un minimo d´entusiasmo, per una partita che Blengini ha definito "scomoda" per i i Magici.
In Curva c´era un po´ di gente, tutta sparpagliata in qua e là, chi in piedi alla balaustra, chi sulle scale, chi in qua e chi in là, parapunzipunzipà , scriverebbe l´Ammiraglio, cantore delle Lastre, a fine discorso.
Se ne va il 2010 e fra qualche giorno faremo il riassunto per la Curva con la speranza di trovarvi d´accordo.
Per ora dite quello che vi pare, fate i commenti che volete, prendete i nomi di chi andrà a Frosinone domenica 2, prendete i nomi di chi andrà a Segrate sette giorni dopo, prendetevi un grappino perché, dai dai è venuto il freddo ma non prendete un´altra cosa.
Cosa? Non prendete i nomi di quelli di..."Ciao Darwin" perché quelli non meritano proprio una sega nulla!
(Info-Curva PalaParenti)
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