PROFICUO GALOPPO COL CALCI DI BERTI

Buon galoppo di metà settimana, quello di ieri pomeriggio, fra la Kemas Lamipel di A2 ed il Calci, capolista del girone D della serie B.

Al PalaParenti sono stati disputati quattro set dalle squadre di Totire e Berti i quali hanno avuto le giuste indicazioni in vista dei rispettivi impegni del prossimo fine settimana.

I biancorossi del presidente Balsotti, presente al test con altri dirigenti, hanno vinto i primi tre set, mentre gli ospiti si sono imposti nel quarto.

I calcesani, apparsi in buona forma, ospiteranno sabato prossimo nel big-match d'alta classifica, i ferraresi del Portomaggiore, secondi ad un solo punto di distanza, mentre i santacrocesi scenderanno nel Salento per affrontare, domenica pomeriggio alle ore 18, i leccesi del Leverano.

Si tratterà di due incontri alquanto impegnativi per le compagini di Santa Croce e Calci, chiamate alla prova da avversari scomodi.

Ieri pomeriggio sia Totire che Berti hanno impiegato tutti gli uomini a loro disposizione.

Il Calci, sponsorizzato dalla Peimar, sponsor che guarda lontano per i colori biancocelesti, non ha potuto usufruire del libero titolare Grassini.

Non è escluso che, nel corso della stagione in corso, le due formazioni diano vita ad altri galoppi infrasettimanali, per testare il loro stato di salute.

Questa sera, al Tennis Club di Santa Croce, il popolare Fajo, ultra tifoso della Curva e membro di spicco della Fossa dei Lupi, festeggerà con altri amici della tifoseria organizzata, i suoi primi 50 anni.

In una quindicina, si ritroveranno a cena nei locali del Cerri, per dare lustro ad Alessandro Fagiolini, per tutti Fajo, classe 1968, santacrocese delle Lastre e "lupo" da sempre.

Si parlerà di tutto e di più ma, sicuramente i "Lupi" e la Curva, avranno la priorità assoluta su tutto il resto.

A questo proposito Ale Fedeli fa sapere che domenica prossima, al PalaParenti, sarà possibile seguire la partita dei "Lupi", in Puglia, sul nuovo tabellone luminoso, con l'invito ai sostenitori biancorossi di pasrtecipare.

Nella foto di Veronica Gentile: l'ex biancorosso Andreotti, in attacco, marcato dal muro conciario.