PER VERONA LA "FOSSA" STA ORGANIZZANDO DUE PULLMAN
18-01-2011 20:59 - News Generiche
E´ stata dura per coach Gianlorenzo Blengini trovare le parole giuste davanti ai giornalisti dopo la sconfitta al PalaParenti in diretta televisiva contro Genova.
Un secco 3-0 che ha richiesto più del solito prima che l´allenatore si presentasse ai taccuini.
"Ok, cominciamo", ha detto il tecnico prima di iniziare un discorso infinito sulla testa dei suoi giocatori.
"Non ci sono scuse - ha ammesso - né per gli infortuni, né per le due gare a distanza ravvicinata che abbiamo giocato e che sono state molto faticose. La sconfitta contro Genova è inaccettabile".
Contro Padova in Coppa Italia la Ngm aveva tirato fuori tutto ciò che aveva per ribaltare il risultato e prendersi la finale di domenica prossima a Genova contro Padova.
La domenica precedente aveva vinto in rimonta a Segrate 3-1 con set interminabili.
Questa volta "è passata dall´andamento lento, allo scoramento, al nervosismo", come spiegato da Blengini, "dando all´avversario fiducia nei propri mezzi e rendendo un eventuale recupero molto complicato". Ma il coach piemontese sa anche che i suoi giocatori "non si sono rilassati consapevolmente".
Nessuno ha giocato male per partito preso.
Probabilmente, dopo imprese come quella di Padova possono accadere partite come quelle di Padova.
"Si - riprende Blengini - ma non va bene per una squadra che vuole crescere, indipendentemente dal piazzamento in campionato e che, invece, si è sciolta come neve al sole".
La domanda, a questo punto, sorge spontanea: quale squadra dobbiamo attenderci per la finalissima di Verona?
"Non lo so nemmeno io ed è questo il problema - ammette l´allenatore - perché credevo che lo slancio delle ultime gare potesse confermarsi contro Genova. Invece è successo di tutto, tranne le risposte che volevo. So, però, che i miei ragazzi hanno le risorse necessarie e l´orgoglio per fare bene a Verona e spero proprio che riusciranno a tirar fuori il meglio che hanno per quella partita".
A proposito di Verona, la "Fossa" sta organizzando il viaggio per la città scaligera di domenica prossima.
Al prezzo di 30 euro sarà incluso il trasferimento da Santa Croce a Verona (e ritorno) e le due finali, quella di Cappa Italia di A2 e quella di A1.
Nella foto di Marco Bonucci: Hradzira in attacco, evita il muro di Di Franco e Paoletti.
Andreas Quirici - Il Tirreno
Un secco 3-0 che ha richiesto più del solito prima che l´allenatore si presentasse ai taccuini.
"Ok, cominciamo", ha detto il tecnico prima di iniziare un discorso infinito sulla testa dei suoi giocatori.
"Non ci sono scuse - ha ammesso - né per gli infortuni, né per le due gare a distanza ravvicinata che abbiamo giocato e che sono state molto faticose. La sconfitta contro Genova è inaccettabile".
Contro Padova in Coppa Italia la Ngm aveva tirato fuori tutto ciò che aveva per ribaltare il risultato e prendersi la finale di domenica prossima a Genova contro Padova.
La domenica precedente aveva vinto in rimonta a Segrate 3-1 con set interminabili.
Questa volta "è passata dall´andamento lento, allo scoramento, al nervosismo", come spiegato da Blengini, "dando all´avversario fiducia nei propri mezzi e rendendo un eventuale recupero molto complicato". Ma il coach piemontese sa anche che i suoi giocatori "non si sono rilassati consapevolmente".
Nessuno ha giocato male per partito preso.
Probabilmente, dopo imprese come quella di Padova possono accadere partite come quelle di Padova.
"Si - riprende Blengini - ma non va bene per una squadra che vuole crescere, indipendentemente dal piazzamento in campionato e che, invece, si è sciolta come neve al sole".
La domanda, a questo punto, sorge spontanea: quale squadra dobbiamo attenderci per la finalissima di Verona?
"Non lo so nemmeno io ed è questo il problema - ammette l´allenatore - perché credevo che lo slancio delle ultime gare potesse confermarsi contro Genova. Invece è successo di tutto, tranne le risposte che volevo. So, però, che i miei ragazzi hanno le risorse necessarie e l´orgoglio per fare bene a Verona e spero proprio che riusciranno a tirar fuori il meglio che hanno per quella partita".
A proposito di Verona, la "Fossa" sta organizzando il viaggio per la città scaligera di domenica prossima.
Al prezzo di 30 euro sarà incluso il trasferimento da Santa Croce a Verona (e ritorno) e le due finali, quella di Cappa Italia di A2 e quella di A1.
Nella foto di Marco Bonucci: Hradzira in attacco, evita il muro di Di Franco e Paoletti.
Andreas Quirici - Il Tirreno
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