MISTER FAJO COMPIE I SUOI PRIMI 40 ANNI
28-10-2008 - News Generiche
Meroledì 29 ottobre Alessandro Fagiolini, alias Mister Fajo, compie 40 anni.
Gli abbiamo chiesto di scriverci qualcosa in merito per il sito della "Fossa" e lui ci ha scritto così:
"Dal tramonto all´alba" era il titolo di un film di Quentin Tarantino ed è questo, a mio modo di vedere, il titolo più adatto per questa stagione dei "Lupi" dove, questa nuova alba, rosea e lucente, dà entusiasmo e punti ai nostri amatissimi Magici!
Lo stesso entusiasmo lo stiamo rivedendo e percependo sugli spalti del PalaParenti dove i tifosi, sia quelli più caldi e non, rientrano a casa, dopo le partite dei Magici, con il sorriso e senza un filo di voce.
Per domenica prossima a Loreto sarà pronta una nuova carovana di auto perché, per organizzare un pullman, noi della Curva aspetteremo le trasferte più vicine.
Io, personalmente, non sarò presente perché festeggerò i " miei primi 40 anni" in un noto locale della Valdera dove il nostro Maestro Roby o "Pupo", fate voi, farà da colonna sonora alla mia serata.
Sicuramente chi, fra coloro della Curva, volesse venire, è da ora invitato ma, preferisco che i tifosi seguano i "Lupi", perché loro valgono certamente più di una fetta di dolce o di un bicchiere di spumante!
Avanti "Lupi"...avanti Ultras!".
Questo ha scritto Fajo per i suoi primi 40 anni. Ha parlato solo di "Lupi" e della prossima trasferta a Loreto anzichè di sè stesso.
Mi aspettavo un altro tipo di intervento, magari più personale, ma Fajo ha troppo i "Lupi" nella testa e nel cuore per parlare di sè. Per lui i "Lupi" vanno avanti a tutto e sono tutto.
Potrei usare mille aggettivi per definire Alessandro Fagiolini, un santacrocese doc, figlio di Luciano e Rossana, uno "spirito libero", un personaggio in tutto e per tutto, un grande disegnatore, un "ragazzo di 40 anni" che quando dipinge dà il meglio di sè, perchè dotato di qualità di spicco.
Se, ora come ora, il Falaschino non palleggia ma dipinge, Fajo non dipinge ma inventa, con la matita o il pennarello fra le mai.
E´ un immaginifico in tutti i sensi, nella sua particolarità e, a "La Lupa" ben lo sanno.
Gli basta un´idea, un suggerimento e anche con la bomboletta spray, e Fajo esegue caricature e disegni da vero e proprio artista.
Penso che Fajo sia un artista, un artista a modo suo, talora controcorrente, anticonformista, una persona che per i "Lupi" si è sempre prodigato, dandosi daffare, organizzando, promuovendo e che sempre lo farà con generosità e passione.
Il sangue che scorre nelle sue vene, come per altri suoi amici della Curva, è un sangue biancorosso: è quello dei "Lupi".
Grande Fajo, tanti auguroni.
Ti conosco troppo bene e potrei scrivere tanto ancora, di te.
A volte mi hai fatto perdere la pazienza ma ti ho sempre perdonato perchè sò quanto ami i "Lupi" e quanto bene vuoi alla squadra e al club per serbarti un briciolo di risentimento.
Ma non te lo meriteresti. Mai!
Ho usato per te gli aggettivi che credo siano i più opportuni, quelli che meriti.
Per me sei e sarai sempre un grande tifoso dei "Lupi", uno della Curva, un leader della Fossa dei Lupi, un santacrocese vero, un ragazzo semplice e per bene: uno di noi.
Tanti auguri di cuore Fajo, per la tua festa di domenica sera e per i tuoi primi 40 anni, non solo da parte mia ma anche da parte di coloro che ti rispettano e ti vogliono bene.
E sono in tanti, sappilo. (Lemar)
Gli abbiamo chiesto di scriverci qualcosa in merito per il sito della "Fossa" e lui ci ha scritto così:
"Dal tramonto all´alba" era il titolo di un film di Quentin Tarantino ed è questo, a mio modo di vedere, il titolo più adatto per questa stagione dei "Lupi" dove, questa nuova alba, rosea e lucente, dà entusiasmo e punti ai nostri amatissimi Magici!
Lo stesso entusiasmo lo stiamo rivedendo e percependo sugli spalti del PalaParenti dove i tifosi, sia quelli più caldi e non, rientrano a casa, dopo le partite dei Magici, con il sorriso e senza un filo di voce.
Per domenica prossima a Loreto sarà pronta una nuova carovana di auto perché, per organizzare un pullman, noi della Curva aspetteremo le trasferte più vicine.
Io, personalmente, non sarò presente perché festeggerò i " miei primi 40 anni" in un noto locale della Valdera dove il nostro Maestro Roby o "Pupo", fate voi, farà da colonna sonora alla mia serata.
Sicuramente chi, fra coloro della Curva, volesse venire, è da ora invitato ma, preferisco che i tifosi seguano i "Lupi", perché loro valgono certamente più di una fetta di dolce o di un bicchiere di spumante!
Avanti "Lupi"...avanti Ultras!".
Questo ha scritto Fajo per i suoi primi 40 anni. Ha parlato solo di "Lupi" e della prossima trasferta a Loreto anzichè di sè stesso.
Mi aspettavo un altro tipo di intervento, magari più personale, ma Fajo ha troppo i "Lupi" nella testa e nel cuore per parlare di sè. Per lui i "Lupi" vanno avanti a tutto e sono tutto.
Potrei usare mille aggettivi per definire Alessandro Fagiolini, un santacrocese doc, figlio di Luciano e Rossana, uno "spirito libero", un personaggio in tutto e per tutto, un grande disegnatore, un "ragazzo di 40 anni" che quando dipinge dà il meglio di sè, perchè dotato di qualità di spicco.
Se, ora come ora, il Falaschino non palleggia ma dipinge, Fajo non dipinge ma inventa, con la matita o il pennarello fra le mai.
E´ un immaginifico in tutti i sensi, nella sua particolarità e, a "La Lupa" ben lo sanno.
Gli basta un´idea, un suggerimento e anche con la bomboletta spray, e Fajo esegue caricature e disegni da vero e proprio artista.
Penso che Fajo sia un artista, un artista a modo suo, talora controcorrente, anticonformista, una persona che per i "Lupi" si è sempre prodigato, dandosi daffare, organizzando, promuovendo e che sempre lo farà con generosità e passione.
Il sangue che scorre nelle sue vene, come per altri suoi amici della Curva, è un sangue biancorosso: è quello dei "Lupi".
Grande Fajo, tanti auguroni.
Ti conosco troppo bene e potrei scrivere tanto ancora, di te.
A volte mi hai fatto perdere la pazienza ma ti ho sempre perdonato perchè sò quanto ami i "Lupi" e quanto bene vuoi alla squadra e al club per serbarti un briciolo di risentimento.
Ma non te lo meriteresti. Mai!
Ho usato per te gli aggettivi che credo siano i più opportuni, quelli che meriti.
Per me sei e sarai sempre un grande tifoso dei "Lupi", uno della Curva, un leader della Fossa dei Lupi, un santacrocese vero, un ragazzo semplice e per bene: uno di noi.
Tanti auguri di cuore Fajo, per la tua festa di domenica sera e per i tuoi primi 40 anni, non solo da parte mia ma anche da parte di coloro che ti rispettano e ti vogliono bene.
E sono in tanti, sappilo. (Lemar)
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