"LUPI" SBRANATI DALLA CRISI: ADDIO A2
30-05-2012 13:06 - News Generiche
L´annuncio della società biancorossa rimasta senza il 40% del budget.
"Ci piange il cuore, ma dobbiamo guardare in faccia alla realtà".
Via libera all´auto-retrocessione in B1.
La "Regina della A2" si autoretrocede. Il consiglio di amministrazione dei Lupi, riunitosi lunedì sera, ha deciso "di rinunciare a disputare il prossimo campionato di serie A2".
La situazione economica della società — conseguenza della crisi che ha investito pesantemente anche questa zona — è stata valutata dallo staff dirigenziale biancorosso che alla fine è stato costretto a prendere questa amarissima decisione per la pallavolo santacrocese.
I Lupi, bisogna ricordarlo, in mezzo secolo di storia, che festeggiano proprio quest´anno, hanno preso parte a 24 campionati di A2 e 3 di A1.
QUESTO è sicuramente uno dei momenti più bui della società di piazza Matteotti, ma anche un momento di sana e onesta valutazione della situazione generale, che vede imprese e famiglie in gravissima difficoltà.
E allora i Lupi hanno deciso di fare un passo indietro, consapevoli dei proprio problemi e limiti economici.
A parte la giustificata amarezza e rabbia iniziale, è giusto anche riconoscere a questa dirigenza l´onestà di giudizio, con una sola critica: quella di non aver coinvolto istituzioni e tifoseria e di aver reso noto il futuro a decisione avvenuta.
Il presidente Pantani e il consiglio di amministrazione assicurano che «non si tratta della chiusura di un ciclo, ma di adeguamento all´attuale situazione economica».
«La società ribadisce pertanto che continuerà a lavorare come sempre con il massimo impegno possibile — conclude Pantani — adeguando necessariamente gli obiettivi stagionali alla situazione contingente». Su quale categoria i Lupi faranno il prossimo anno (a questo punto, quasi sicuramente, senza la sponsorizzazione dell´Ngm), la società non ha fatto sapere niente.
SARÀ LA B1, ma anche in questo caso bisognerà vedere cosa garantiranno gli sponsor (in primis la Codyeco, che non ha mai lasciato soli i Lupi, ma anche altri).
Il titolo dei Lupi dovrebbe andare, anche secondo indiscrezioni rese note da La Gazzetta dello Sport, alla Sidigas di Atripalda, retrocessa dalla A2.
«Ci siamo trovati nella situazione che chi ci aveva dato delle parole si è tirato indietro e chi ci ha dato una mano da sempre è in difficoltà — conclude il presidente Pantani — Ci manca il 40% del budget. Ci piange a tutti il cuore, ma bisogna guardare in faccia la realtà. Vorrei che i tifosi prendessero coscienza che questa dirigenza si è sacrificata per fare questi campionati.
Tutti ci sentiamo sconfitti, ma abbiamo agito al massimo di quello che si può fare visti i tempi».
Fonte: Gabriele Nuti-La Nazione
Nella foto di Marco Bonucci: un´immagine dell´incontro fra la Ngm Mobile Lupi e gli avellinesi dell´Atripalda dello scorso mese di novembre.
Per il passaggio dei diritti fra le due società sarebbe questione di giorni se non di ore.
"Ci piange il cuore, ma dobbiamo guardare in faccia alla realtà".
Via libera all´auto-retrocessione in B1.
La "Regina della A2" si autoretrocede. Il consiglio di amministrazione dei Lupi, riunitosi lunedì sera, ha deciso "di rinunciare a disputare il prossimo campionato di serie A2".
La situazione economica della società — conseguenza della crisi che ha investito pesantemente anche questa zona — è stata valutata dallo staff dirigenziale biancorosso che alla fine è stato costretto a prendere questa amarissima decisione per la pallavolo santacrocese.
I Lupi, bisogna ricordarlo, in mezzo secolo di storia, che festeggiano proprio quest´anno, hanno preso parte a 24 campionati di A2 e 3 di A1.
QUESTO è sicuramente uno dei momenti più bui della società di piazza Matteotti, ma anche un momento di sana e onesta valutazione della situazione generale, che vede imprese e famiglie in gravissima difficoltà.
E allora i Lupi hanno deciso di fare un passo indietro, consapevoli dei proprio problemi e limiti economici.
A parte la giustificata amarezza e rabbia iniziale, è giusto anche riconoscere a questa dirigenza l´onestà di giudizio, con una sola critica: quella di non aver coinvolto istituzioni e tifoseria e di aver reso noto il futuro a decisione avvenuta.
Il presidente Pantani e il consiglio di amministrazione assicurano che «non si tratta della chiusura di un ciclo, ma di adeguamento all´attuale situazione economica».
«La società ribadisce pertanto che continuerà a lavorare come sempre con il massimo impegno possibile — conclude Pantani — adeguando necessariamente gli obiettivi stagionali alla situazione contingente». Su quale categoria i Lupi faranno il prossimo anno (a questo punto, quasi sicuramente, senza la sponsorizzazione dell´Ngm), la società non ha fatto sapere niente.
SARÀ LA B1, ma anche in questo caso bisognerà vedere cosa garantiranno gli sponsor (in primis la Codyeco, che non ha mai lasciato soli i Lupi, ma anche altri).
Il titolo dei Lupi dovrebbe andare, anche secondo indiscrezioni rese note da La Gazzetta dello Sport, alla Sidigas di Atripalda, retrocessa dalla A2.
«Ci siamo trovati nella situazione che chi ci aveva dato delle parole si è tirato indietro e chi ci ha dato una mano da sempre è in difficoltà — conclude il presidente Pantani — Ci manca il 40% del budget. Ci piange a tutti il cuore, ma bisogna guardare in faccia la realtà. Vorrei che i tifosi prendessero coscienza che questa dirigenza si è sacrificata per fare questi campionati.
Tutti ci sentiamo sconfitti, ma abbiamo agito al massimo di quello che si può fare visti i tempi».
Fonte: Gabriele Nuti-La Nazione
Nella foto di Marco Bonucci: un´immagine dell´incontro fra la Ngm Mobile Lupi e gli avellinesi dell´Atripalda dello scorso mese di novembre.
Per il passaggio dei diritti fra le due società sarebbe questione di giorni se non di ore.
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