"LUPI" IN CERCA DI RISCATTO: "RIPRENDERSI SUBITO"

Le battute d'arresto, in trasferta, con Cuneo e Taranto, due potenziali esami di maturità, hanno emesso il verdetto che, questa Kemas Lamipel non è pronta per recitare un ruolo da protagonista in A2.

Cuneo e Taranto, erano state indicate, in estate, insieme alle squadre di Bergamo, Siena e Castellana Grotte, tra le favorite del campionato.

I "Lupi" potevano ambire ad un sesto o settimo posto: piazze onorevoli, del resto.

Finora Siena e Castellana Grotte hanno deluso, mentre ha meritato Ortona.

I "Lupi" si sono fermati.

Così Montagnani: “Taranto ha messo tanta qualità in attacco. Non li abbiamo messi in difficoltà. Siamo stati poco cinici in avanti e timorosi in ricezione. Abbiamo avuto l'occasione per rientrare in partita, ma non lo abbiamo fatto. A Taranto abbiamo disputato la peggior partita. Dobbiamo riprenderci, per la gara di domenica prossima, in casa con Brescia”.

I lombardi sono reduci dalla vittoria per 3-1 sulla capolista Ortona e paiono intenzionati a risalire la china, dopo una partenza stentata.

La Kemas Lamipel, nella trasferta di Cuneo, aveva ceduto con onore. In Puglia, la Prisma si è trovata di fronte una squadra mai pronta alla replica.

Fra i biancorossi si è salvato il solo Walla. Alcuni componenti il sei più uno conciario, sono apparsi irriconoscibili.

Lo certificano i pochi punti messi a segno dai singoli atleti.

Serve una rapida inversione di tendenza per un gruppo che può finalmente far ritorno al PalaParenti, dopo ben cinque gare in trasferta, su sei finora disputate.

Le prossime tre partite (Brescia e Siena in casa ed Ortona fuori) si preannunciano difficili.

Nella foto: il muro biancorosso in azione a Taranto.