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"LUPI": CON CASTELLANA GROTTE NON SONO AMMESSI ERRORI

29-11-2023 07:10 - News Generiche
Settimana cruciale per i “Lupi” in vista dello scontro diretto, in chiave salvezza, con i baresi di Castellana Grotte.
Si giocherà domenica prossima alle 18 al PalaParenti.
Le due squadre sono già coinvolte, dopo otto giornate, per la lotta per la permanenza i A2. Con loro Ortona.
Altre formazioni (Cantù, Pineto e Aversa) stanno meglio, anche se il quadro potrebbe cambiare, soprattutto nel caso in cui a Santa Croce, dopo l'arrivo del l'estone Allik, l'effetto del quale è stato avvertito, si tornasse ancor più decisi sul mercato, per un ulteriore rinforzo in attacco.
Ma, l'immediato, pone l'attenzione sul confronto di domenica 3 dicembre con i pugliesi della città delle grotte.
Le due squadre stazionano, con 5 punti, sul fondo. “Lupi” penultimi e castellanesi terz'ultimi.
I biancorossi di coach Bulleri hanno conseguito finora due vittorie e sei sconfitte, di cui l'ultima domenica scorsa a Reggio Emilia.
Primi due set imbarazzanti, terminati a 12 ed a 9, definizione usata dallo stesso Bulleri nell'intervista post gara, il quale ha ammesso che, nella circostanza -“è stato toccato il fondo”.
Nel terzo e quarto parziale i conciari hanno reagito, riaprendo la gara, cedendo poi nel quarto.
L'approccio è stato sbagliato e, lo stesso Bulleri, lo ha definito indecoroso, soprattutto per una squadra che sa di dover lottare per la salvezza.
“Ora bisogna reagire – ha detto il coach pisano, debuttante in A2, come molti altri componenti la compagine biancorossa - con lo spirito ed il cuore che ci richiedono sostenitori e dirigenti. Serve una prova da “Lupi”. Con i baresi ci giochiamo tanto. Questa è una settimana dura, di lavoro e di riflessioni. La grinta dovrà essere la base su cui costruire la prestazione che ci possa permettere di conquistare la vittoria”.
I tifosi della Curva hanno ribadito il loro sostegno alla squadra, non dopo aver stigmatizzato sul sito della Curva Parenti, a firma del Direttivo, che –“così è veramente insostenibile, la partita di Reggio Emilia è stata l'ultima di una serie disastrosa, che relega la squadra al penultimo posto, cioè in zona retrocessione.
Qualcosa è stato sbagliato fin dall'inizio, questo il pensiero di molti, la squadra è stata fatta male, con poche risorse, senza capo né coda.
E' inutile mettere le mani avanti già all'inizio del campionato: i giocatori non girano, non rendono.
Trincerarsi dietro agli infortuni, crearsi degli alibi è da perdenti, le prestazioni viste finora ed a Reggio in modo particolare, sono indegne, anche e soprattutto da parte di giocatori integri e dai quali ci si aspettano prestazioni sopra la media.
Colpa dei giocatori? Colpa della società?
Certo, la colpa è di tutti – si legge ancora nella nota - evidentemente il mercato non è stato azzeccato, le scelte si sono rivelate sbagliate, escluso forse il rinforzo arrivato in corso di stagione, che con il suo entusiasmo e le sue capacità ha aiutato nelle precedenti due partite, ma forse l'effetto si è già esaurito?
La Curva è stata a fianco dei giocatori, come sempre, ha compreso, ha tranquillizzato, ha sostenuto.
Ora basta: ci aspettiamo già da domenica contro Castellana una prestazione da “Lupi”, anche perché sarà uno scontro diretto, che potrà influenzare in maniera importante il destino di una delle due squadre”.

Lemar

Nella foto di Simona Bernardini: Pardo in attacco. Per due set, a Reggio Emilia, ha giocato da opposto.

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