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LOURDES SCOMMETTE SULL'ONLINE

08-10-2020 06:00 - News Generiche
La prima cereria fornitrice del santuario, in crisi per la pandemia, si è lanciata nel e-commerce.Cerca nuovi sbocchi per candele. Fatturato in calo del 70%.
La Ciergerie de Lourdes fondata nel 1928 si è lanciata nel commercio elettronico per trovare nuovi sbocchi per i propri prodotti
Il miracolo lo cercano online. La fabbrica di candele di Lourdes, un'attività artigianale fondata nel 1928, è stata messa in ginocchio dalla pandemia: con il turismo religioso fermo causa Covid anche il mercato di candele, ceri e lumini votivi ha subìto un pesante contraccolpo.
E così la Ciergerie de Lourdes si è lanciata nel commercio digitale per trovare un nuovo sbocco per i suoi prodotti, tutta la gamma, tra cui l'iconica candela di Lourdes, quella con la punta bianca e la base blu, può essere acquistata con pochi click da ogni angolo del mondo.
«Quest'anno è stato nero, il prossimo sarà grigio. L'importante per noi è resistere fino a quando questa crisi non sarà passata», ha raccontato all'Agenzia France Presse, Patrice Le Morvan, direttore dell'impresa, principale fornitrice del santuario, «Stiamo cercando di trovare soluzioni che possano arrivare anche in altri mercati e che possano essere innovative».
L'80% della produzione che esce dai laboratori della Ciergerie de Lourdes è solitamente assorbito dal luogo di culto cattolico, tra i più visitati del mondo: le candele trovavano un florido mercato nelle botteghe che sorgono vicino alla grotta dove, nel 1858, la Vergine Maria è apparsa davanti a Bernadette Soubirous.
Ma il crollo del numero di pellegrini ha cambiato tutto nel giro di pochi mesi e l'azienda ha accelerato sul fronte della digitalizzazione.
«Per la prima volta nella sua storia non è il pellegrino che verrà a Lourdes, ma Lourdes che andrà dal pellegrino», ha fatto notare Catherine Cervantès, responsabile commerciale della fabbrica di candele, «Ora molte persone non possono più venire, soprattutto i malati».
Il coronavirus ha decisamente ridotto il lavoro di questa azienda: se di solito quindici operatori erano impegnati nella produzione artigianale delle candele, ancora tagliate manualmente, oggi ci sono solo cinque addetti all'opera. La produzione annuale della Ciergerie de Lourdes, tanto per dare un'idea dell'impatto della pandemia, ammontava solitamente tra le 300 e le 500 tonnellate di candele, ma quest'anno difficilmente si supererà la soglia delle cento. Il calo del fatturato è stimato nella misura del 70%.
Sul turismo mariano vive un'intera comunità. Attorno al santuario si è creato un sistema economico importante, dagli hotel ai negozi, dai ristoranti ai souvenir.
«In questa stagione abbiamo avuto un calo dell'attività del 90%. Tutte le attività legate all'accoglienza dei pellegrini hanno sofferto», ha ricordato François-Xavier Brunet, direttore della Camera di commercio Hautes-Pyrénées, «La situazione è molto preoccupante, anche perché la stagione 2021 potrebbe registrare presenze inferiori del 70% rispetto a un anno normale».
E per resistere a due anni così difficili serve proprio un miracolo.

Fonte: ItaliaOggi.it

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