LA SPIAGGIA DEI BARBONI CHE PIACE AI VIP
29-06-2012 06:45 - News Generiche
L´altro giorno, a Forte dei Marmi, una signora milanese blasonata di stanza al Bagno America, stufa dei prezzi e dei modi un pò così, tuonava: "Me ne vado da Sergio!".
Perché la spiaggetta di Sergio, al Bagno Comunale (nella foto l´ingresso), unica duna per chilometri in Versilia, con tavoli e sedie raccattati per la strada da ogni dove tanto che due uguali non li trovi, è tanto "shabby" da essere diventata chic.
E ci vanno sempre da Massimo Moratti al figlio Angelo Mario, che Sergio un pò l´hanno adottato, ma anche Fabio Concato e il clochard Michele quando ha bisogno di parlare.
Banchieri e scapigliati, tutti gomito a gomito, a mangiare pasta e focaccine al lardo.
Lui, Sergio, 56 anni, capelli come lo scienziato di "Ritorno al futuro" e non un dente sano, vive qui tra vecchi materassi e una bandiera americana sfilacciata che nasconde i bagni.
Ha preso un rom come aiutante e da quest´anno anche uno "stagista": Ferruccio, 8 anni, figlio di una signora bene che svacanza al Forte.
"Sergio Libre", come recita una targa che è un cocktail rum e pera inventato in suo onore dai Casana di Torino, ma soprattutto un filosofia di vita, sgangherata come i suoi trascorsi in Guatemala.
Sergio "lo scia bigotto", come ama definirsi, "da quei disgraziati che tirano la rete a strascico", ma anche affettuosa espressione dialettale a metà fra bischero e sciocco.
"Quando mi volevano cacciare è intervenuta la signora Milly (Moratti, va da sé) con una raccolta di firme", racconta.
"Sergio è un bene del paese" - ha scritto - Mi hanno lasciato qui" .
Sergio che il pesce glielo portano i vecchietti o lo prende al supermercato: e se proprio freschissimo non è, non ha importanza, fa parte del colore.
Fonte (C.R.d´O. - Panorama)
Perché la spiaggetta di Sergio, al Bagno Comunale (nella foto l´ingresso), unica duna per chilometri in Versilia, con tavoli e sedie raccattati per la strada da ogni dove tanto che due uguali non li trovi, è tanto "shabby" da essere diventata chic.
E ci vanno sempre da Massimo Moratti al figlio Angelo Mario, che Sergio un pò l´hanno adottato, ma anche Fabio Concato e il clochard Michele quando ha bisogno di parlare.
Banchieri e scapigliati, tutti gomito a gomito, a mangiare pasta e focaccine al lardo.
Lui, Sergio, 56 anni, capelli come lo scienziato di "Ritorno al futuro" e non un dente sano, vive qui tra vecchi materassi e una bandiera americana sfilacciata che nasconde i bagni.
Ha preso un rom come aiutante e da quest´anno anche uno "stagista": Ferruccio, 8 anni, figlio di una signora bene che svacanza al Forte.
"Sergio Libre", come recita una targa che è un cocktail rum e pera inventato in suo onore dai Casana di Torino, ma soprattutto un filosofia di vita, sgangherata come i suoi trascorsi in Guatemala.
Sergio "lo scia bigotto", come ama definirsi, "da quei disgraziati che tirano la rete a strascico", ma anche affettuosa espressione dialettale a metà fra bischero e sciocco.
"Quando mi volevano cacciare è intervenuta la signora Milly (Moratti, va da sé) con una raccolta di firme", racconta.
"Sergio è un bene del paese" - ha scritto - Mi hanno lasciato qui" .
Sergio che il pesce glielo portano i vecchietti o lo prende al supermercato: e se proprio freschissimo non è, non ha importanza, fa parte del colore.
Fonte (C.R.d´O. - Panorama)
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