LA SOLIDARIETA´ SCENDE IN CAMPO, ULTRAS UNITI PER GLI SFOLLATI
04-06-2012 07:02 - News Generiche
Lo sport in socorso dei terremotati.
Via alla maratona degli aiuti: si parte con la festa «Io tifo Bologna». Spal, Modena, Mantova e rossoblù: tifosi insieme.
Fondi dalla Bulgarelli Cup.
Tra le tante gare spontanee di solidarietà nate in queste ore verso le popolazioni colpite dal sisma c´è quella del tifo.
Via le rivalità, anche quelle storiche: tutti uniti per stare vicini a chi ha perso tutto e ha bisogno di aiuto. Il segnale arriva dalla Curva e dai tifosi del Bologna, che in poche ore hanno messo in piedi molteplici iniziative collaborando anche con tifoserie storicamente rivali come quelle di Modena e Spal, che rappresentano le province più colpite dal sisma. Insieme a loro anche le tifoserie di Giulianova, Vasto e Lanciano, colpite dal terremoto dell´Aquila nel 2009: tre anni fa i tifosi rossoblù raccolsero quasi 15.000 euro che portarono nella frazione aquilana di San Gregorio e in questa occasione hanno chiesto agli amici abruzzesi, vista la loro esperienza, di aiutarli a capire quali fossero i primi bisogni delle popolazioni colpite dal disastro.
Dopo essersi confrontati con la Protezione Civile Regionale e con i comuni colpiti, la Curva rossoblù ha individuato due grandi aree di intervento: la raccolta fondi e quella di beni di prima necessità.
La prima — il denaro servirà soprattutto in futuro — inizia sabato 2 giugno alla festa «Io tifo Bologna» in programma alla Cà Rossa di viale Felsina 50 dalle ore 15 in poi e proseguirà nel tempo con diverse iniziative, ma l´emergenza primaria riguarda i generi di prima necessità: sabato 9 giugno per tutto il giorno i tifosi della Curva saranno nei centri commerciali Centronova, CentroBorgo, CentroLame e Officine Minganti per effettuare la raccolta, con tanto di lista aggiornata su cosa serve acquistare.
Da lunedì 11 giugno per una settimana intera, dalle ore 18 alle 24, i tifosi raccoglieranno beni di prima necessità presso la palestra del Dall´Ara: una volta esaurita la raccolta tutto il materiale verrà distribuito, in coordinamento con le autorità e con le altre curve, a loro volta impegnate in tal senso.
I gruppi della Curva Andrea Costa, inoltre, hanno dato la loro disponibilità, su richiesta ufficiale delle autorità, a fornire personale volontario per qualsiasi necessità.
Fin qui tutte le iniziative della Curva, ma il mondo del tifo rossoblù è coinvolto e impegnato a 360 gradi: su Internet si è subito attivato anche il Forum Rossoblù che ha alcuni iscritti proprio nelle zone più colpite. La raccolta fondi tramite Paypal è arrivata quasi a 8.500 euro (che in parte sono già serviti per l´affitto di un camper a uno dei forumisti coinvolti) e alcuni utenti-commercianti hanno messo a disposizione i loro negozi per la raccolta di contanti in apposite cassettine.
Domenica allo stadio Zucchini di Budrio dalle 15 in poi si giocherà la terza Bulgarelli Cup, che vedrà in campo in due distinti triangolari vecchie glorie del Bologna, giornalisti e alcune squadre di tifosi: anche i proventi di questo evento saranno devoluti alle popolazioni colpite dal sisma.
Alla Bulgarelli Cup ci sarà anche una squadra del Centro Bologna Clubs, impegnato in diverse iniziative (tra cui una crescenti nata martedì 5 giugno al club Pavignani di Borgonuovo) per raccogliere fondi in queste ore: ieri, in un comunicato congiunto con i centri di coordinamento dei tifosi di Spal, Modena e Mantova il Cbc ha chiesto al Bologna alle altre tre società di attivarsi per organizzare un quadrangolare benefico precampionato a favore dei terremotati.
Non solo calcio: atleti, dirigenti e tifosi di tutti gli sport si sono attivati per venire subito in soccorso alle popolazioni colpite. Diversi nuotatori della Nazionale, in testa Ranfagni e i bolognesi Orsi, Scozzoli, Di Tora, Grimaldi e Barbieri, hanno deciso di devolvere ai terremotati i premi in denaro del meeting Sette Colli di Roma (14-16 giugno), trovando l´ok anche della coppia Pellegrini-Magnini. Il patron della Virtus basket Sabatini ha messo a disposizione delle vittime del terremoto la Unipol Arena di Casalecchio, mentre il sito bolognabasket.it in collaborazione con la locale squadra di basket ha aperto una raccolta fondi per Mirandola. In campo anche la Uisp, che ha aperto un conto corrente «Uisp Emergenza Terremoto Emilia» e raccoglierà fondi durante le sue prossime manifestazioni, dagli Assoluti Uisp di atletica al Baumann alle finali del calcio al Dall´Ara passando per il Trofeo Primavera di volley e la Gran Fondo delle Valli bolognesi di ciclismo. La Federazione Italiana Rugby ha devoluto 50.000 euro e parte dell´incasso del test match Italia-Australia che si giocherà al Dall´Ara il 24 novembre, mentre diversi giocatori di football americano di squadre della zona domani sera offriranno e cucineranno una cena per alcuni sfollati di S. Felice sul Panaro. Una vera e propria olimpiade della solidarietà.
Fonte: Alessandro Mossini-Corriere di Bologna
Via alla maratona degli aiuti: si parte con la festa «Io tifo Bologna». Spal, Modena, Mantova e rossoblù: tifosi insieme.
Fondi dalla Bulgarelli Cup.
Tra le tante gare spontanee di solidarietà nate in queste ore verso le popolazioni colpite dal sisma c´è quella del tifo.
Via le rivalità, anche quelle storiche: tutti uniti per stare vicini a chi ha perso tutto e ha bisogno di aiuto. Il segnale arriva dalla Curva e dai tifosi del Bologna, che in poche ore hanno messo in piedi molteplici iniziative collaborando anche con tifoserie storicamente rivali come quelle di Modena e Spal, che rappresentano le province più colpite dal sisma. Insieme a loro anche le tifoserie di Giulianova, Vasto e Lanciano, colpite dal terremoto dell´Aquila nel 2009: tre anni fa i tifosi rossoblù raccolsero quasi 15.000 euro che portarono nella frazione aquilana di San Gregorio e in questa occasione hanno chiesto agli amici abruzzesi, vista la loro esperienza, di aiutarli a capire quali fossero i primi bisogni delle popolazioni colpite dal disastro.
Dopo essersi confrontati con la Protezione Civile Regionale e con i comuni colpiti, la Curva rossoblù ha individuato due grandi aree di intervento: la raccolta fondi e quella di beni di prima necessità.
La prima — il denaro servirà soprattutto in futuro — inizia sabato 2 giugno alla festa «Io tifo Bologna» in programma alla Cà Rossa di viale Felsina 50 dalle ore 15 in poi e proseguirà nel tempo con diverse iniziative, ma l´emergenza primaria riguarda i generi di prima necessità: sabato 9 giugno per tutto il giorno i tifosi della Curva saranno nei centri commerciali Centronova, CentroBorgo, CentroLame e Officine Minganti per effettuare la raccolta, con tanto di lista aggiornata su cosa serve acquistare.
Da lunedì 11 giugno per una settimana intera, dalle ore 18 alle 24, i tifosi raccoglieranno beni di prima necessità presso la palestra del Dall´Ara: una volta esaurita la raccolta tutto il materiale verrà distribuito, in coordinamento con le autorità e con le altre curve, a loro volta impegnate in tal senso.
I gruppi della Curva Andrea Costa, inoltre, hanno dato la loro disponibilità, su richiesta ufficiale delle autorità, a fornire personale volontario per qualsiasi necessità.
Fin qui tutte le iniziative della Curva, ma il mondo del tifo rossoblù è coinvolto e impegnato a 360 gradi: su Internet si è subito attivato anche il Forum Rossoblù che ha alcuni iscritti proprio nelle zone più colpite. La raccolta fondi tramite Paypal è arrivata quasi a 8.500 euro (che in parte sono già serviti per l´affitto di un camper a uno dei forumisti coinvolti) e alcuni utenti-commercianti hanno messo a disposizione i loro negozi per la raccolta di contanti in apposite cassettine.
Domenica allo stadio Zucchini di Budrio dalle 15 in poi si giocherà la terza Bulgarelli Cup, che vedrà in campo in due distinti triangolari vecchie glorie del Bologna, giornalisti e alcune squadre di tifosi: anche i proventi di questo evento saranno devoluti alle popolazioni colpite dal sisma.
Alla Bulgarelli Cup ci sarà anche una squadra del Centro Bologna Clubs, impegnato in diverse iniziative (tra cui una crescenti nata martedì 5 giugno al club Pavignani di Borgonuovo) per raccogliere fondi in queste ore: ieri, in un comunicato congiunto con i centri di coordinamento dei tifosi di Spal, Modena e Mantova il Cbc ha chiesto al Bologna alle altre tre società di attivarsi per organizzare un quadrangolare benefico precampionato a favore dei terremotati.
Non solo calcio: atleti, dirigenti e tifosi di tutti gli sport si sono attivati per venire subito in soccorso alle popolazioni colpite. Diversi nuotatori della Nazionale, in testa Ranfagni e i bolognesi Orsi, Scozzoli, Di Tora, Grimaldi e Barbieri, hanno deciso di devolvere ai terremotati i premi in denaro del meeting Sette Colli di Roma (14-16 giugno), trovando l´ok anche della coppia Pellegrini-Magnini. Il patron della Virtus basket Sabatini ha messo a disposizione delle vittime del terremoto la Unipol Arena di Casalecchio, mentre il sito bolognabasket.it in collaborazione con la locale squadra di basket ha aperto una raccolta fondi per Mirandola. In campo anche la Uisp, che ha aperto un conto corrente «Uisp Emergenza Terremoto Emilia» e raccoglierà fondi durante le sue prossime manifestazioni, dagli Assoluti Uisp di atletica al Baumann alle finali del calcio al Dall´Ara passando per il Trofeo Primavera di volley e la Gran Fondo delle Valli bolognesi di ciclismo. La Federazione Italiana Rugby ha devoluto 50.000 euro e parte dell´incasso del test match Italia-Australia che si giocherà al Dall´Ara il 24 novembre, mentre diversi giocatori di football americano di squadre della zona domani sera offriranno e cucineranno una cena per alcuni sfollati di S. Felice sul Panaro. Una vera e propria olimpiade della solidarietà.
Fonte: Alessandro Mossini-Corriere di Bologna
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