LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI
28-04-2008 - News Generiche
Metti una sera di fine aprile, verso le 20, fuori dal PalaParenti dopo un allenamento.
Enzo Valdo che si ferma coi ragazzi della Curva (nella foto) alla presenza di un paio di dirigenti. "Magnum" Nuti, tanto per fare un nome è uno di questi. Ci sono i tifosi: Busso, Fajo, il Lapino, Tommaso Casani e il Bachi.
Si parla di tutto: un pò di calcio, di volley in generale e tanto di "Lupi, tanto per non perdere l´abitudine.
Arrrivano i play-off e fra pochi giorni, giovedì 1 maggio, la Codyeco sarà a Forlì contro i romagnoli di Piero Molducci.
Arriva Valdo. Gli diciamo che - "se ci fossimo qualificati decimi o noni in campionato avremmo ritenuto quel piazzamento modesto anzi, piuttosto deludente".
Ma gli diciamo anche che - "il settimo posto conclusivo è decoroso e quindi accettabile".
Gli diciamo anche che - "se a novembre non fosse tornato lui a risollevarci, a questo punto, avremmo chiuso, si e no, con 35 punti e saremmo già in B1 con altri".
Il Mister ascolta e dice:"Il settimo posto è un piazzamento adeguato per la nostra squadra".
Aggettivo giusto Mister, adeguato. Adeguato e decoroso, per noi che non molliamo mai, per noi che teniamo a questa squadra e per i giocatori stessi che questi play-off li hanno voluti e conquistati. Anche perchè il Loreto, venerdì scorso, non ha regalato niente di niente. E ora c´è il Forlì nei quarti.
Dicono che i romagnoli siano favoriti e qui non c´è niente da ridire.
Ma tutti sanno anche che - "quei matti in biancorosso sono capaci di tutto".
Insomma, di loro non c´è da fidarsi. Mai.
E dietro la squadra c´è quel palazzetto - "con tutti quegli altri matti, con quelli della Curva in prima fila, che se si gasano...".
Arrivano i play-off e la Codyeco non parte fra le favorite ma i "Lupi" possono essere la mina vagante, quelli di cui diffidare.
Anche perchè loro, quando vogliono, sanno essere "Magici", soprattutto quando lottano e decidono di non mollare mai.
Valdo li vorrebbe così, io suoi biancorossi, al pari dei ragazzi della Curva.
Maggio è alle porte: ragazzi, ci siamo.
(Cronache Biancorosse)
Enzo Valdo che si ferma coi ragazzi della Curva (nella foto) alla presenza di un paio di dirigenti. "Magnum" Nuti, tanto per fare un nome è uno di questi. Ci sono i tifosi: Busso, Fajo, il Lapino, Tommaso Casani e il Bachi.
Si parla di tutto: un pò di calcio, di volley in generale e tanto di "Lupi, tanto per non perdere l´abitudine.
Arrrivano i play-off e fra pochi giorni, giovedì 1 maggio, la Codyeco sarà a Forlì contro i romagnoli di Piero Molducci.
Arriva Valdo. Gli diciamo che - "se ci fossimo qualificati decimi o noni in campionato avremmo ritenuto quel piazzamento modesto anzi, piuttosto deludente".
Ma gli diciamo anche che - "il settimo posto conclusivo è decoroso e quindi accettabile".
Gli diciamo anche che - "se a novembre non fosse tornato lui a risollevarci, a questo punto, avremmo chiuso, si e no, con 35 punti e saremmo già in B1 con altri".
Il Mister ascolta e dice:"Il settimo posto è un piazzamento adeguato per la nostra squadra".
Aggettivo giusto Mister, adeguato. Adeguato e decoroso, per noi che non molliamo mai, per noi che teniamo a questa squadra e per i giocatori stessi che questi play-off li hanno voluti e conquistati. Anche perchè il Loreto, venerdì scorso, non ha regalato niente di niente. E ora c´è il Forlì nei quarti.
Dicono che i romagnoli siano favoriti e qui non c´è niente da ridire.
Ma tutti sanno anche che - "quei matti in biancorosso sono capaci di tutto".
Insomma, di loro non c´è da fidarsi. Mai.
E dietro la squadra c´è quel palazzetto - "con tutti quegli altri matti, con quelli della Curva in prima fila, che se si gasano...".
Arrivano i play-off e la Codyeco non parte fra le favorite ma i "Lupi" possono essere la mina vagante, quelli di cui diffidare.
Anche perchè loro, quando vogliono, sanno essere "Magici", soprattutto quando lottano e decidono di non mollare mai.
Valdo li vorrebbe così, io suoi biancorossi, al pari dei ragazzi della Curva.
Maggio è alle porte: ragazzi, ci siamo.
(Cronache Biancorosse)
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