LA FGL-ZUMA CORONA IL SUO SOGNO: E' A2.
03-06-2024 06:35 - News Generiche
FGL-ZUMA: Ferraro 2, Renieri 6, Colzi 8, Fava 10, Zuccarelli12, Vecerina 15, Tesi (L), Tesanovic, Tosi, Chisari, Viola n.e, Focosi n.e, Vallicelli n.e, All: Bracci.
CATANIA: Galazzo 3, Bottarelli 17, Cecchini 3, Gridelli 7, Giugovaz 7, Panucci 5, Galuppi (L) Barbaro 1, Cicoria, Garofalo, Vescovo n.e, Davì (L) n.e, Clemente n.e. All: Jimenez.
Successione set: 25-21; 25-20; 25-22.
Battute sbagliate FGL-Zuma: 10, Aces: 2, Muri: 8.
Battute sbagliate Catania: 9. Aces 0, Muri: 9.
Spettatori: 750.
FGL-Zuma promossa in A2. Le castelfranchesi (nella foto di Simone Lencioni) hanno coronato ieri sera tra le mura di casa il loro sogno superando per 3-0 Catania.
La zona del Cuoio, terra di tradizione pallavolistica, avrà ora nelle ragazze il principale motivo d'orgoglio.
Per la cronaca, Castelfranco resta sempre in corsa con gli uomini, per il salto in A3; domani nelle Marche ne sapremo di più.
La FGL-Zuma ha messo sotto le etnee pur rinunciando a metà del primo set, sul punteggio di 17-13, alla sua schiacciatrice opposta Sofia Renieri.
L'attaccante si è accasciata a terra riportando un infortunio alla caviglia sinistra.
Un brivido ha pervaso il PalaBagagli e tutti, in un primo set in equilibrio, hanno temuto il peggio: la classica serata sfortunata, il colpo della malasorte, giunta all'improvviso, per rovinare i piani.
Le siciliane si sono portate in vantaggio sul 5-10 e sull'11-16. Poi nuovo strappo sul 15-18, nonostante Panucci e compagne iniziassero a concedere qualcosa alle padrone di casa.
A gioco lungo la spinta di Catania si è sempre più affievolita.
La Castelfranco sotto rete può meritatamente esultare.
Marco Lepri
CATANIA: Galazzo 3, Bottarelli 17, Cecchini 3, Gridelli 7, Giugovaz 7, Panucci 5, Galuppi (L) Barbaro 1, Cicoria, Garofalo, Vescovo n.e, Davì (L) n.e, Clemente n.e. All: Jimenez.
Successione set: 25-21; 25-20; 25-22.
Battute sbagliate FGL-Zuma: 10, Aces: 2, Muri: 8.
Battute sbagliate Catania: 9. Aces 0, Muri: 9.
Spettatori: 750.
FGL-Zuma promossa in A2. Le castelfranchesi (nella foto di Simone Lencioni) hanno coronato ieri sera tra le mura di casa il loro sogno superando per 3-0 Catania.
Il PalaBagagli, gremito in ogni ordine di posti, è esploso alle 19,41 quando Elisa Vecerina ha messo a terra il punto finale, quello del 25-22 che ha sancito il balzo nella categoria superiore.
Una stagione straordinaria, quella delle biancoblu, che hanno scritto la storia della pallavolo femminile castelfranchese, approdando per la prima volta nella loro storia nella serie cadetta. Una sola sconfitta in campionato, in quel di Trevi e ben 27 vittorie (complessive) che hanno fruttato un fantastico en plein con la conquista della Coppa Italia di B1 e la promozione in A2.
Nel campionato 2024-25 la zona del Cuoio avrà la A2 a Castelfranco dopo che Santa Croce, con i “Lupi”, ha fatto un doppio passo indietro, ripartendo dalla B.La zona del Cuoio, terra di tradizione pallavolistica, avrà ora nelle ragazze il principale motivo d'orgoglio.
Per la cronaca, Castelfranco resta sempre in corsa con gli uomini, per il salto in A3; domani nelle Marche ne sapremo di più.
La FGL-Zuma ha messo sotto le etnee pur rinunciando a metà del primo set, sul punteggio di 17-13, alla sua schiacciatrice opposta Sofia Renieri.
L'attaccante si è accasciata a terra riportando un infortunio alla caviglia sinistra.
Un brivido ha pervaso il PalaBagagli e tutti, in un primo set in equilibrio, hanno temuto il peggio: la classica serata sfortunata, il colpo della malasorte, giunta all'improvviso, per rovinare i piani.
Ma non è stato così. Tesanovic ha preso il posto di Renieri concludendo il primo set in un ruolo non suo.
Poi, dal secondo parziale, Alice ha fatto coppia con Vecerina da attaccante-ricettrice, con capitan Zuccarelli dirottata nel ruolo di opposto.
La prima frazione è stata comunque gestita con avvedutezza dalle locali, sempre in vantaggio: 18-15, 22-18 e 24-20.
Un Catania falloso al servizio, ha in parte agevolato il compito e, capitan Zuccarelli, ha chiuso la prima frazione sul 25-21.
Il proprio capolavoro, la FGL-Zuma lo ha compiuto nel secondo gioco. Le siciliane si sono portate in vantaggio sul 5-10 e sull'11-16. Poi nuovo strappo sul 15-18, nonostante Panucci e compagne iniziassero a concedere qualcosa alle padrone di casa.
Queste, sono state superlative, mettendo a segno un parziale di 6-0 che ha ribaltato la situazione.
Il PalaBagagli è esploso, entusiasta, a più riprese come una polveriera, sugli attacchi di Veceria e Zuccarelli, sulle iniziative di Colzi e Fava, coadiuvate da Tesanovic in seconda linea, dalla precisa lettura di Ferraro e sul notevole lavoro del libero Tesi.
Una volta sul punteggio di 21-18, le biancoblu hanno definitivamente abbattuto la resistenza delle catanesi, superate per 25-20 con Vecerina sugli scudi: una trascinatrice.A gioco lungo la spinta di Catania si è sempre più affievolita.
Bottarelli è rimasta la sola ad impensierire in attacco e, con lei il libero Galuppi, è stata l'ultima ad arrendersi.
La FGL-Zuma ha sempre condotto (10-9, 18-14 e 21-19) dando l'ultimo strappo sul 22-20 per il 25-22 finale.
Al PalaBagagli si è scatenata così la festa della FGL-Zuma, squadra con un organico super, messo a disposizione di Bracci per vincere e così è stato.La Castelfranco sotto rete può meritatamente esultare.
Marco Lepri
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