LA FGL-ZUMA A MACERATA. LA CUOIO OSPITA IL CAMAIORE
24-11-2024 06:45 - News Generiche
FGL-ZUMA - La FGL-Zuma penultima in classifica, è attesa oggi a Macerata sul campo della quarta forza del girone A della A2.
La gara è valida per l'ottava di andata. Si giocherà al Fontescodella, con le marchigiane che si presentano con 15 punti all'attivo, contro i soli 4 della squadra di Bracci.
«Parliamo di uno dei team più forti del nostro raggruppamento – dice la centrale Alessandra Colzi - dovremo giocare bene, trovando continuità, limitando gli errori, sfruttando quello che ci sarà concesso. Giocheremo consapevoli di quello che possiamo dare, come d'altronde abbiamo già dimostrato contro altre grandi squadre affrontate». Cosa serve per compiere il colpaccio?
«Dovremo fare bene in battuta per mettere in difficoltà la costruzione del loro gioco, lavorando altrettanto bene nella correlazione muro-difesa. Credo che questi due aspetti siano importanti».
Il muro, d'altronde, è uno dei punti di forza delle biancoblu e, la stessa Colzi, è terza in graduatoria tra le giocatrici col maggior numero di “muri” vincenti. «Sinceramente non guardo questi dati, però sono contenta del contributo che sto offrendo - ammette Colzi -. Il nostro gioco permette alle centrali di attaccare spesso, per cui siamo sempre in partita. Questo aiuta a mantenere alto il nostro rendimento».
La schiacciatrice Silvia Lotti dice la sua, con un certo sarcasmo: “A Macerata sarà una partita in cui non avremo nulla da perdere».
CUOIOPELLI – Per la Cuoiopelli è arrivato il momento di affrontare le squadre della Versilia o giù di lì.
Dopo la trasferta di Viareggio, la famosa “Perla del Tirreno” (che per molti non è geograficamente in Versilia, iniziando questa da Marina di Pietrasanta in poi, in direzione Forte dei Marmi e poco oltre) è ora la volta della capolista Camaiore.
“Prendiamo quello che il calendario ci propone – viene detto nel clan biancorosso – e commentiamo le decisioni che vengono prese a certi livelli. Al Marco Polo di Viareggio, prima, durante e dopo la gara, sono stati accesi fumogeni, sparate bombe carta e tirati botti. Nel corso della settimana non c'è stato alcun tipo di sanzione. Ne prendiamo atto e andiamo avanti”.
Oggi pomeriggio (14,30) al Libero Masini arriva la capolista Camaiore, allenata dallo staffolese Pietro Cristiani.
Questi sconterà a Santa Croce il secondo dei tre turni di squalifica ma ciò non toglie che i bluamaranto non mettano in pratica quanto preparato dal loro allenatore.
Sulla carta la gara è impari. I numeri parlano da soli. In 11 gare l'imbattuto Camaiore ha fatto registrare 7 vittorie e 4 pareggi.
La Cuoio ha invece vinto e pareggiato una sola volta, perdendo 9 partite.
La capolista dispone di 25 punti, contro i 4 del fanalino di coda. L'organico dei versiliesi, per la categoria, è di prim'ordine con Barsottini in porta, Borgia, Zambarda e Velani in difesa, Da Pozzo e l'ex Cornacchia a centrocampo e Chiaramonti in avanti, tanto per fare dei nomi.
La Cuoio di D'Addario è una fucina di promettenti ragazzi, impegnati a difendere un nome storico, una tradizione, una dirigenza che, suo malgrado, deve fare i salti mortali per andare avanti in momenti assolutamente difficili, scontando gli altrui misfatti.Ciò non toglie che alla Cuoio si trovi il modo di tirarsi su di morale.
“Il gran vento che è soffiato, nella notte tra giovedì e venerdì scorso – dice un dirigente biancorosso – ha fatto cadere una delle due panchine dello stadio. Anche il vento, soffia contro la Cuoio, ma non ci perdiamo d'animo. Siamo gente temprata a tutto”.
Marco Lepri
Nelle foto. Sopra: le ragazze della FGL-Zuma. Sotto: la panchina del Libero Masini, divelta dal forte vento.
[]
[]