L' ARNO FA SUO (3-1) IL DERBY DI RITORNO COI "LUPI"
16-02-2025 15:30 - News Generiche
TOSCANA GARDEN ARNO: Berberi 4, De Santi15, Testagrossa 8, Samminiatesi 10, Fantauzzo 20, Aliberti 10, Taliani (L), Baracchino, Galoppini, Dell’Endice n.e, Mannucci n.e, Papini (L) n.e, Liuzzo n.e. All: Piccinetti.
CODYECO LUPI: Mignano, Da Prato 15; Simoni 7, Caproni 6, Colli 17, Pahor 5, Bini (L), Civinini 1, Camarri, Matteini, Attuoni n.e, Maletaj n.e, Baldaccini (L) n.e. All: Pagliai.
Successione set: 25-18; 19-25; 25-13; 25-22.
Battute sbagliate Arno: 17; Aces: 6; Muri: 12.
Battute sbagliate “Lupi”: 14; Aces: 2; Muri: 3.
Il derby di ritorno va ai castelfranchesi dell’Arno, vittoriosi per 3-1 sulla Codyeco Lupi. Il successo di prestigio, per la squadra (in salute) della Toscana Garden, era nell’aria, alla luce degli ultimi convincenti risultati, in particolare del colpaccio a Sassuolo.
I biancoverdi di Piccinetti hanno meritato la vittoria da tre punti, facendo molto meglio dei santacrocesi di Pagliai, in ogni frangente.
Fin dall’inizio i padroni di casa sono entrati bene in gara, ricevendo accuratamente, dando a Berberi la possibilità di impostare senza muoversi più di tanto. L’opposto De Santis ha impattato immediatamente, sbagliando un solo attacco nella prima frazione, seguito a ruota dagli altri, Fantauzzo in primis.
I “Lupi” non sono stati a guardare, provandoci, senza però impensierire (16-12 e 21-16) i locali, vittoriosi per 25-18.
La Toscana Garden è partita discretamente anche nel secondo parziale per poi subire il ritorno prepotente della Codyeco (14-16 e 17-21) rinfrancatasi, mentre alcuni biancoverdi andavano in difficoltà, agevolando il compito dei biancorossi: 19-25.
A questo punto, sul risultato di 1-1, l’Arno ha ripreso autoritariamente le redini dell’incontro, con l’imprendibile Fantauzzo, autentico trascinatore.
La replica è stata secca (16-11) e Pagliai, visto il set compromesso (21-12) ha dato spazio ai ragazzi della panchina, raccogliendo una manciata di punti: 25-13.
E’ stato il derby di Fantauzzo (20 punti), trascinatore dei padroni di casa, andato a punto perfino con un intervento in extremis in difesa.
I “Lupi” lo hanno sofferto, contrastandolo col solito Colli (17) che però non è bastato.
Da Prato e De Santis, i due opposti, hanno totalizzato 15 punti a testa, giocando a sprazzi. Samminiatesi ha fatto un figurone al centro (10 punti e 4 muri) dando sicurezza, così come l’equilibratore Aliberti (10), molto meglio di Pahor (5).
In ricezione ha brillato “Pennellino” Taliani (67%) al cui confronto, il giovane Bini (34%) poco ha potuto, nonostante il gran lavoro in difesa.
La Toscana Garden ha schierato nel sestetto base, ben quattro ex “Lupi”: Testagrossa, Berberi, Aliberti e Taliani, portandone altri in panchina.
Marco Lepri
CODYECO LUPI: Mignano, Da Prato 15; Simoni 7, Caproni 6, Colli 17, Pahor 5, Bini (L), Civinini 1, Camarri, Matteini, Attuoni n.e, Maletaj n.e, Baldaccini (L) n.e. All: Pagliai.
Successione set: 25-18; 19-25; 25-13; 25-22.
Battute sbagliate Arno: 17; Aces: 6; Muri: 12.
Battute sbagliate “Lupi”: 14; Aces: 2; Muri: 3.
Il derby di ritorno va ai castelfranchesi dell’Arno, vittoriosi per 3-1 sulla Codyeco Lupi. Il successo di prestigio, per la squadra (in salute) della Toscana Garden, era nell’aria, alla luce degli ultimi convincenti risultati, in particolare del colpaccio a Sassuolo.
I biancoverdi di Piccinetti hanno meritato la vittoria da tre punti, facendo molto meglio dei santacrocesi di Pagliai, in ogni frangente.
Fin dall’inizio i padroni di casa sono entrati bene in gara, ricevendo accuratamente, dando a Berberi la possibilità di impostare senza muoversi più di tanto. L’opposto De Santis ha impattato immediatamente, sbagliando un solo attacco nella prima frazione, seguito a ruota dagli altri, Fantauzzo in primis.
I “Lupi” non sono stati a guardare, provandoci, senza però impensierire (16-12 e 21-16) i locali, vittoriosi per 25-18.
La Toscana Garden è partita discretamente anche nel secondo parziale per poi subire il ritorno prepotente della Codyeco (14-16 e 17-21) rinfrancatasi, mentre alcuni biancoverdi andavano in difficoltà, agevolando il compito dei biancorossi: 19-25.
A questo punto, sul risultato di 1-1, l’Arno ha ripreso autoritariamente le redini dell’incontro, con l’imprendibile Fantauzzo, autentico trascinatore.
La replica è stata secca (16-11) e Pagliai, visto il set compromesso (21-12) ha dato spazio ai ragazzi della panchina, raccogliendo una manciata di punti: 25-13.
Il nuovo vantaggio ha caricato ulteriormente Aliberti e compagni ma i “Lupi”, nel quarto parziale, non hanno mollato (7-8) rifacendosi minacciosi (12-16) per poi subire ancora la verve di una Toscana Garden decisa a tutto: 21-20.
Nel finale, bei numeri da ambo le parti. Sul 22-22 è andato al servizio Berberi e, sulle sue stoccate, l’Arno ha sferrato l’ultimo assalto alla roccaforte biancorossa, che non ha retto l’urto: 25-22.
Festa finale in casa biancoverde, col presidente Volterrani euforico, nelle foto di rito, sul terreno di gioco. Pochi minuti dopo il fischio finale ci sono stati attimi di tensione tra pochi tifosi, senza particolari strascichi.E’ stato il derby di Fantauzzo (20 punti), trascinatore dei padroni di casa, andato a punto perfino con un intervento in extremis in difesa.
I “Lupi” lo hanno sofferto, contrastandolo col solito Colli (17) che però non è bastato.
Da Prato e De Santis, i due opposti, hanno totalizzato 15 punti a testa, giocando a sprazzi. Samminiatesi ha fatto un figurone al centro (10 punti e 4 muri) dando sicurezza, così come l’equilibratore Aliberti (10), molto meglio di Pahor (5).
In ricezione ha brillato “Pennellino” Taliani (67%) al cui confronto, il giovane Bini (34%) poco ha potuto, nonostante il gran lavoro in difesa.
La Toscana Garden ha schierato nel sestetto base, ben quattro ex “Lupi”: Testagrossa, Berberi, Aliberti e Taliani, portandone altri in panchina.
Di contro, non ha lasciato il segno Simoni, mentre Da Prato non ha trovato la necessaria continuità.
Al tirar delle somme Arno più convinto e desideroso di imporsi, premiato da tre punti ineccepibili. “Lupi” fermati a quota 38 col tandem Camaiore (che ha riposato) e Sassuolo ad una sola lunghezza. La volata finale sarà incandescente.
Gli Ultras biancorossi ce l’hanno messa tutta, imponendosi almeno il derby del tifo. “Noi vinciamo sempre” – hanno detto. Loro, però, non possano portare punti in classifica.Marco Lepri
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