IR SETTONE, ALIAS UNA "SECCA" (di Corazzata Lastre)
06-04-2016 12:26 - News Generiche
Cardinale ossequi e che la Forza dei Lupi sia sempre con lei ed il Devoto Sacrista.
Nonostante sia in missione, ce l´ho fatta a dà una sbirciatina, come disse ir ceo ar sordo, alle news del sito.
Boiadè pare ci sia una nuova trovata nel mondo del volley, quella dei due set e, anche con la disputa, dell´eventuale bella.
L´articolo letto giorni fa, proprio qui sul sito della “Fossa”, terminava così: "Voi che ne pensate?"; e noi che le dobbiamo dire, caro Cardinale?
Tutte le novità sono sempre da tripla ma, a volte funzionano, (vedi il rally point system nel volley, anche per esigenze televisive) altre meno, vedi le nuove qualifiche in Formlua 1, quelle "della FIA" (che un è dialetto viareggino, ma la Federazione Internazionale Automobilismo).
A nostro modesto avviso, questa nuova formula dei due set, andrebbe provata in qualche amichevole, per poi giudicare se confermarla o meno.
Sempre a nostro modesto avviso e, visto che ci siamo, si potrebbe provare anche la formula del "set unico" (detto anche ir “SETTONE”), come quando si gioava Surarno dalla mattina alla sera, con un filo attaccato fra dù alberi e si letiava sempre, se ir pallone era passato di sotto o di sopra; bei tempi, bodde!!!
Ecco la “nostra” formula del set unico, che è questa: si incomincia di mattina presto dopo colazione. Chi riva prima a 250 vince e piglia "dù punti", si ma ner capo, perchè dopo tutte quest´ore di gioo, si casca di siuro in terra e si picchia ir capo sodo!
A 100 si fa il primo time-out e si pranza, giocatori compresi. Si fa una pennichela di un quarto d´ora e poi si riomincia fino al secondo time out, quello della pausa-thè e questo si fa a 200.
Se, disgraziatamente, s´andasse sul 249 a 249, per noi sembrerebbe cosa buona e giusta, che la vittoria vada a chi riva prima a 300 (300-299 va bene) così ci si fa anche cena.
Che ne dice Cardinale? Tanto, visto che siamo a provalle, proviamole tutte e addio.
Scherzi a parte...quella innovativa è una formula da vedere in pratica e, chissà che non arricchisca ancor di più un grande sport come la pallavolo con tante belle storie, passate e presenti, ma soprattutto con la grande storia dei nostri "grandissimi" Lupi che hanno ancora da dire la loro e si faranno di sicuro onore.
Detto questo, caro Cardinale, viva la pallavolo e sempre Forza Vecchio Cuore Biancorosso.
Corazzata Lastre – (Aggiungi un posto a tavola – Johnny Dorelli)
Nonostante sia in missione, ce l´ho fatta a dà una sbirciatina, come disse ir ceo ar sordo, alle news del sito.
Boiadè pare ci sia una nuova trovata nel mondo del volley, quella dei due set e, anche con la disputa, dell´eventuale bella.
L´articolo letto giorni fa, proprio qui sul sito della “Fossa”, terminava così: "Voi che ne pensate?"; e noi che le dobbiamo dire, caro Cardinale?
Tutte le novità sono sempre da tripla ma, a volte funzionano, (vedi il rally point system nel volley, anche per esigenze televisive) altre meno, vedi le nuove qualifiche in Formlua 1, quelle "della FIA" (che un è dialetto viareggino, ma la Federazione Internazionale Automobilismo).
A nostro modesto avviso, questa nuova formula dei due set, andrebbe provata in qualche amichevole, per poi giudicare se confermarla o meno.
Sempre a nostro modesto avviso e, visto che ci siamo, si potrebbe provare anche la formula del "set unico" (detto anche ir “SETTONE”), come quando si gioava Surarno dalla mattina alla sera, con un filo attaccato fra dù alberi e si letiava sempre, se ir pallone era passato di sotto o di sopra; bei tempi, bodde!!!
Ecco la “nostra” formula del set unico, che è questa: si incomincia di mattina presto dopo colazione. Chi riva prima a 250 vince e piglia "dù punti", si ma ner capo, perchè dopo tutte quest´ore di gioo, si casca di siuro in terra e si picchia ir capo sodo!
A 100 si fa il primo time-out e si pranza, giocatori compresi. Si fa una pennichela di un quarto d´ora e poi si riomincia fino al secondo time out, quello della pausa-thè e questo si fa a 200.
Se, disgraziatamente, s´andasse sul 249 a 249, per noi sembrerebbe cosa buona e giusta, che la vittoria vada a chi riva prima a 300 (300-299 va bene) così ci si fa anche cena.
Che ne dice Cardinale? Tanto, visto che siamo a provalle, proviamole tutte e addio.
Scherzi a parte...quella innovativa è una formula da vedere in pratica e, chissà che non arricchisca ancor di più un grande sport come la pallavolo con tante belle storie, passate e presenti, ma soprattutto con la grande storia dei nostri "grandissimi" Lupi che hanno ancora da dire la loro e si faranno di sicuro onore.
Detto questo, caro Cardinale, viva la pallavolo e sempre Forza Vecchio Cuore Biancorosso.
Corazzata Lastre – (Aggiungi un posto a tavola – Johnny Dorelli)
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