26 Dicembre 2024
news
percorso: Home > news > News Generiche

IL MONDO DELLA CONCERIA HA PERSO PIETRO GIANANTI

25-11-2020 06:00 - News Generiche
Per tutti era "Pietro della Dolmen", oppure "Pietrino della Dolmen", a secondo dell'amicizia che aveva coltivato con qualcuno nel tempo.
Se n'è andato ieri all'età di 71 anni Pietro Giananti, industriale conciario, originario di Vinca (Fivizzano) ma da tantissimi anni a Santa Croce dove era diventato col tempo, uno degli industriali più in vista ed apprezzati. La lotta con la leucemia gli è stata fatale.
“Non dava a vedere chi era”, ha scritto un amico su Facebook, ricordandolo. E questo concetto riassume la persona, un uomo semplice, cortese, educato già consigliere dell'Assoconciatori fino al 2014.
Ogni sabato mattina lo vedevamo spesso in piazza Garibaldi, a giocare con i nipoti, ai quali era particolarmente attaccato.
Santa Croce e il mondo della conceria hanno perso un altro pezzo da novanta, fondatore, col fratello Davide della conceria Dolmen.
Dopo l'inizio nei locali della ex conceria Ferro di Cavallo, in via del Bosco, la Dolmen si era trasferita nella zona industriale in un impianto all'avanguardia.
Alla rassegna Lineapelle, lo stand della Dolmen era forse il più ambito da visitare, per la bellezza e la raffinatezza degli articoli esposti.
C'era quasi la fila a scattare le foto alle vetrinette con le borse e le scarpe in vista.
L'anno scorso, la nota azienda di via dei Conciatori aveva compiuto 40 anni di attività, con un centinaio di dipendenti, per un'impresa leader nella lavorazione delle pelli di rettile.
La Dolmen è molto nota anche sul mercato internazionale.
A suo tempo la conceria venne visitata dal vescovo di San Miniato, Andrea Migliavacca e, ancor prima dal primo ministro cinese Wen Jiabao in visita in Toscana.
Chi ha ben conosciuto Pietro, lo descrive come una persona di cuore, umile che si prestava ad aiutare il prossimo, non tirandosi mai indietro, una gran bella persona.
Quando c'era da aiutare qualcuno, di collaborare per qualcosa, trovava sempre una soluzione.
Ha aiutato molte aziende del settore pellami dando loro lavoro, nei momenti di crisi, per non farle chiudere, risollevandole nei momenti più bui.
Alla moglie Manuela, alle figlie Bianca e Marinella, vanno le nostre più sentite condoglianze da estendere a tutti i familiari.

Marco Lepri


Realizzazione siti web www.sitoper.it