IDENTIKIT DEGLI INVINCIBILI: UN MIX DI ESPERIENZA E VERE SCOMMESSE
01-03-2013 22:01 - News Generiche
Tecnicamente la Codyeco Lupi di quest´anno è stata una scommessa bella e buona. «Intendiamoci - racconta il coach Alessandro Pagliai (nella foto di Marco Bonucci) - pensavamo di poter stare tra le prime, ma non di fare bene così comestiamo facendo». Del resto, rispetto al gruppo dell´anno scorso, le novità sono state molte. Alcune di esperienza, altre puri e semplici azzardi. Ma il risultato è una squadra che sta sbranando il campionatodi B1, lasciando solo i brandelli agli avversari. Uno di questi "azzardi" è stato l´innesto nel sestetto di Federico Bonami, classe 1993 nel ruolo di libero, una delle pedine-chiave nella pallavolo e che spesso è un uomo di esperienza. Non nel caso del "Lupo", visto che il ragazzo proveniene dal vivaio ed è dovuto maturare in fretta. Un altro giocatore sul quale la Codyeco ha scommesso è Francesco Renzetti, opposto di proprietà di Roma, ma pescato a Conselice e consegnato alla B1 dove sta facendodavvero bene. E poi c´è l´attaccante-ricettore Paolo Andreotti che l´anno scorso era a Fucecchio con poche prospettive, mentre a Santa Croce sull´Arno sta disputando un´ottima stagione. «Molti di loro sono esordienti - ammette Pagliai, ex giocatore che ha militato anche nei Lupi per sei stagioni e che, dopo aver fatto l´allenatore in B1 a Pistoia, Prato e Massa è stato direttore sportivo del club biancorosso, prima di diventarne il coach - Hanno avuto bisogno diun po´ di tempo per inserirsi in squadrae trovare la giusta sintonia con la categoria. Ma siccome vincere aiuta a vincere e ti dà fiducia nei tuoi mezzi, questa cavalcataha accelerato i meccanismi di una squadra che in effetti funziona molto bene». Ma attenzione: non è tutto facileper i Lupi. «Assolutamente no riprende il coach, il cui vice sichiama Leo Ciardi - Per raggiungere questi livelli serve impegnoe molto lavoro. Ed è probabilmente questa la caratteristica migliore della squadra. Il grande impegno che mette ognuno dei giocatori nel lavoro durante gli allenamenti e la serietà con la quale stiamo affrontando questo campionato».E poi, però, ci sono i giocatori esperti. Il palleggiatore Marco Nuti, i grandi "vecchi" Filippo "Pippo" Pagni e il capitanoPaolo Emilio Baldaccini, lo schiacciatore Matteo Bertoli, figlio Franco ex pallavolista di alto livello, nazionale, allenatoree dirigente di numerosi club importanti. «La squadra è ben assortita in effetti - dice di nuovo il tecnico - e ha una gran fame di vittorie. Contiamo molto anche sul nostro pubblico che,ogni domenica in cui giochiamo in casa, raggiunge sempre quota 400 persone, se non di più. È chiaro che la B1 è un campionato che va stretto a una tifoseria appassionata e competente come quella santacrocese. Ma la speranza è quella di risalire presto e di portaredi nuovo questa città nei palcoscenici che merita».
Fonte: Andreas Quirici - Il Tirreno
Fonte: Andreas Quirici - Il Tirreno
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