FGL-ZUMA CONTRO MONDOVI'. DERBY FUCECCHIO-CUOIOPELLI

Per avere la meglio sulle piemontesi della provincia di Cuneo, servirà oltre agli attacchi dell'attaccante-ricettrice sudamericana, una prova corale da parte della squadra allenata da Bracci.
«Tutte noi dovremo dare il meglio per vincere questa partita - conferma Salinas - ci siamo allenate bene, preparando la gara con la massima concentrazione. Siamo cariche, dovremo essere unite, esprimendo le nostre qualità».
Le due squadre sono divise da due punti in classifica: 4 quelli della FGL-Zuma e 2 per le monregalesi, conquistati al tie-break contro Imola.
Elisa Vecerina sarà pronta a rendersi utile: “Ce la metteremo tutta - afferma Elisa- per strappare un risultato positivo. La società merita di esultare per una vittoria. Per ottenerla, dovremo difendere forte come a Macerata e, allo stesso tempo, essere più concrete in attacco. Giocheremo in casa, dove i tifosi non fanno mai mancare il loro supporto - conclude la schiacciatrice-ricettrice della FGL-Zuma - per cui spero di vederli al palasport, perché abbiamo bisogno del loro calore, in una partita molto importante».
Questa, nel girone A, la classifica dopo otto turni: Messina 23, Rimini 21, Macerata 18, Brescia 18, Imola 10, Lecco 10, Casalmaggiore 9, Costa Volpino 8, FGL-Zuma Castelfranco 4, Mondovì 2.

Le due squadre si sono già incontrate a metà novembre per la gara secca di Coppa Italia disputata al Libero Masini, in cui hanno prevalso i conciari ai calci di rigore, dopo che i novanta minuti regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 0-0.
Come noto, in classifica, la Cuoiopelli occupa l'ultimo posto con 4 punti nel carniere, frutto di dieci sconfitte, una vittoria ed un pareggio. I conciari sono in “zona rossa”, quella di chi è destinato alla retrocessione.
Il Fucecchio si trova invece in “zona arancio”, per un quart'ultimo posto (11 punti) che, a fine stagione, equivarrebbe alla disputa dei playout.
L'obiettivo dei bianconeri del tecnico Targetti (subentrato a Dell'Agnello) è quello di raggiungere posizioni più tranquille.
Da parte sua la Cuoio non demorde e, notando che Certaldo e Pontebugggianese, distano rispettivamente tre e cinque punti da loro, nutrono la speranza di agguantare la zona arancio per partecipare ai playout.
“Tutto è ancora possibile – dicono alla Cuoio – a patto che non veniamo tartassati da clamorosi errori, come quello commesso da un guardalinee domenica scorsa, in occasione della sfortunata gara interna col Camaiore. Chiediamo equità ed attenzione. Per quanto concerne la gara odierna l'affronteremo col necessario spirito da derby”.
L'allenatore D'Addario, squalificato per due turni, non sarà in panchina ed al suo posto ci sarà Gabriele Andrei.
Saranno indisponibili per infortunio: Bindi, Mancino e Ferraro. In settimana l'influenza ha tormentato Innocenti e Covino, i quali sono comunque convocati. Nel Fucecchio sarà assente lo squalificato Nannetti.
Badalassi avrebbe rescisso in settimana il contratto col club del presidente Lazzeri e starebbe per accordarsi col Perignano.
I bianconeri giocheranno per i tre punti, sospinti dagli uomini che più di altri sentono il derby, come Arapi, Sciapi e Rigirozzo.
Stavolta la gara di campanile, fra le due storiche rivali, interessa in particolare le zone basse della graduatoria.