FGL-ZUMA CONTRO LE RIMINESI. LA CUOIO A SESTO FIORENTINO
22-12-2024 08:00 - News Generiche
FGL-ZUMA - Oggi pomeriggio, alle 17, al PalaParenti, arriva la seconda forza del girone A della serie A2, vale a dire le riminesi di San Giovanni in Marignao. Le romagnole giungono nella zona del Cuoio per restare in alto.
“Ci aspetta una partita difficile, contro una squadra molto forte, però noi daremo il meglio per metterla in difficoltà” - dice la regista Ferraro della FGL-Zuma in vista della terza di ritorno.
Poi ci sarà la pausa natalizia, visto che la gara in Sicilia contro la capolista Messina, in programma per il 26 dicembre, è già stata anticipata lo scorso mercoledì 11 dicembre.
Per fare un punto più chiaro sulla situazione in classifica delle castelfranchesi, dovremo quindi attendere qualche altro giorno.
Intanto arrivano le riminesi dell'opposta Ortolani, punto di riferimento di una compagine di una compattezza straordinaria.
Florencia Ferraro, sprona le compagne di squadra dicendo: «Fare risultato contro una big sarebbe importante prima di tutto per il nostro umore, perché ci darebbe un'ulteriore spinta sulla consapevolezza di ciò che possiamo fare. Conteremo sul fattore campo, i nostri tifosi saranno importanti nonostante sappiano che non sarà facile strappare punti. Giocheremo senza avere nulla da perdere e alla fine vedremo cosa dirà il campo».
All'andata il match terminò 3-1 per le romagnole, con Zuccarelli e compagne che difesero l'impossibile, facendosi apprezzare per la loro determinazione in seconda linea. Finora le romagnole hanno vinto nove volte, perdendo solo in due occasioni.
Sono invece sette, finora, le sconfitte per la FGL-Zuma reduce da un positivo periodo con nove punti conquistati nelle ultime quattro giornate ed il solo ko di Messina in casa della capolista.
All'andata la Sestese si impose al Libero Masini per 1-0 con un gol allo scadere che fece presagire quanto attendeva il club conciario: una stagione di lacrime e sangue all'insegna delle sconfitte. Queste sono state 13 nel girone di andata, ma la cosa era già nell'aria fin dall'estate.
Una serie di decisioni dolorose, erano state prese dal comitato dei reggenti, dopo quanto di clamoroso (in negativo), era accaduto precedentemente, per colpe non loro.
Coloro che oggi mandano avanti la Cuoiopelli sono persone ammirevoli, avendo raccolto una situazione disperata, trovandosi a lottare per la sopravvivenza del calcio a Santa Croce.
“E meno male che è così – fa presente qualcuno in società – perché poteva andare anche peggio”.
Come per dire: la partecipazione all'Eccellenza – seppure nel ruolo di fanalino di coda – è già un lusso, per un club che oggi poteva militare in Terza Categoria.
La Santa Croce del calcio langue, mentre oggi i ragazzi di D'Addario tornano in campo. Nelle file biancorosse è arrivato di recente dal Castelfiorentino, militante in Promozione, il difensore Alessandro Duranti, nipote di Enzo, “Muscolino” per i santacrocesi, a sua volta figlio di Cassio: gente attaccata per tradizione alla Cuoio.
Alessandro Duranti nell'aprile di quest'anno ha perso il babbo, Stefano, venuto a mancare per un malore all'età di 51 anni. Alessandro risiede a Empoli ma le sue radici appartengono alla cittadina conciaria.
Possiamo quindi dire che un santacrocese, ha chiesto di venire alla Cuoiopelli, per dare una mano, in un momento alquanto difficile, con la squadra condannata alla retrocessione, ma che lotta. Questo per noi, è un motivo di orgoglio.
“Ci aspetta una partita difficile, contro una squadra molto forte, però noi daremo il meglio per metterla in difficoltà” - dice la regista Ferraro della FGL-Zuma in vista della terza di ritorno.
Poi ci sarà la pausa natalizia, visto che la gara in Sicilia contro la capolista Messina, in programma per il 26 dicembre, è già stata anticipata lo scorso mercoledì 11 dicembre.
Per fare un punto più chiaro sulla situazione in classifica delle castelfranchesi, dovremo quindi attendere qualche altro giorno.
Intanto arrivano le riminesi dell'opposta Ortolani, punto di riferimento di una compagine di una compattezza straordinaria.
Florencia Ferraro, sprona le compagne di squadra dicendo: «Fare risultato contro una big sarebbe importante prima di tutto per il nostro umore, perché ci darebbe un'ulteriore spinta sulla consapevolezza di ciò che possiamo fare. Conteremo sul fattore campo, i nostri tifosi saranno importanti nonostante sappiano che non sarà facile strappare punti. Giocheremo senza avere nulla da perdere e alla fine vedremo cosa dirà il campo».
All'andata il match terminò 3-1 per le romagnole, con Zuccarelli e compagne che difesero l'impossibile, facendosi apprezzare per la loro determinazione in seconda linea. Finora le romagnole hanno vinto nove volte, perdendo solo in due occasioni.
Sono invece sette, finora, le sconfitte per la FGL-Zuma reduce da un positivo periodo con nove punti conquistati nelle ultime quattro giornate ed il solo ko di Messina in casa della capolista.
CUOIOPELLI – Inizia oggi a Sesto Fiorentino il girone di ritorno nel campionato di Eccellenza.
Alle 14,30 la Cuoiopelli sfiderà i rossoblù allenati da Fabrizio Polloni allo stadio intitolato a Pietro Torrini, che dovranno fare a meno degli squalificati Cirillo e Matteo.All'andata la Sestese si impose al Libero Masini per 1-0 con un gol allo scadere che fece presagire quanto attendeva il club conciario: una stagione di lacrime e sangue all'insegna delle sconfitte. Queste sono state 13 nel girone di andata, ma la cosa era già nell'aria fin dall'estate.
Una serie di decisioni dolorose, erano state prese dal comitato dei reggenti, dopo quanto di clamoroso (in negativo), era accaduto precedentemente, per colpe non loro.
Coloro che oggi mandano avanti la Cuoiopelli sono persone ammirevoli, avendo raccolto una situazione disperata, trovandosi a lottare per la sopravvivenza del calcio a Santa Croce.
“E meno male che è così – fa presente qualcuno in società – perché poteva andare anche peggio”.
Come per dire: la partecipazione all'Eccellenza – seppure nel ruolo di fanalino di coda – è già un lusso, per un club che oggi poteva militare in Terza Categoria.
La Santa Croce del calcio langue, mentre oggi i ragazzi di D'Addario tornano in campo. Nelle file biancorosse è arrivato di recente dal Castelfiorentino, militante in Promozione, il difensore Alessandro Duranti, nipote di Enzo, “Muscolino” per i santacrocesi, a sua volta figlio di Cassio: gente attaccata per tradizione alla Cuoio.
Alessandro Duranti nell'aprile di quest'anno ha perso il babbo, Stefano, venuto a mancare per un malore all'età di 51 anni. Alessandro risiede a Empoli ma le sue radici appartengono alla cittadina conciaria.
Possiamo quindi dire che un santacrocese, ha chiesto di venire alla Cuoiopelli, per dare una mano, in un momento alquanto difficile, con la squadra condannata alla retrocessione, ma che lotta. Questo per noi, è un motivo di orgoglio.
Marco Lepri
Nelle foto. In alto Florencia Ferraro, regista della FGL-Zuma. Sotto: Alessandro Duranti, difensore della Cuoiopelli.
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