CUOIOPELLI, UN NUOVO PARI (2-2) COL CASCINA
26-11-2019 07:12 - News Generiche
Sesto pareggio per la Cuoiopelli che impatta (2-2) in casa col Cascina.
Le punte Bianchi e Pellegrini sono andati entrambi in gol.
Pellegrini ha messo a segno il suo secondo centro in campionato e Bianchi viaggia a quota 7.
La rete di Pellegrini è stata emblematica, col livornese che si butta dentro, deciso, per mettere nel sacco una palla respinta dalla traversa dopo una conclusione dello stesso Bianchi.
Al Buti solo la parte centrale del campo ha retto degnamente. Ai lati no e qui, si è lottato su tutti i palloni col coltello fra i denti, per tutto l'arco della gara.
Dopo 12 gare il bilancio è questo: 2 vittorie, 6 pareggi e quattro sconfitte.
Quint'ultimo posto (il primo in zona play-out), seconda peggior difesa del campionato - con 21 gol subìti - ed un calendario che non concede sconti, con la trasferta di domenica prossima ad Altopascio ed il successivo derby col Fucecchio.
La realtà è questa ma, ci sono anche aspetti positivi, che non vanno affatto tralasciati, perchè la Cuoio è viva e domenica scorsa l'ha dimostrato.Le punte Bianchi e Pellegrini sono andati entrambi in gol.
Pellegrini ha messo a segno il suo secondo centro in campionato e Bianchi viaggia a quota 7.
La rete di Pellegrini è stata emblematica, col livornese che si butta dentro, deciso, per mettere nel sacco una palla respinta dalla traversa dopo una conclusione dello stesso Bianchi.
La Cuoiopelli è viva ed il carattere di Giglioli si avverte. I biancorossi, capitanati dall'indomito Caciagli (nella foto), hanno dato l'anima per portare a casa la vittoria.
Due volte in vantaggio, i santacrocesi sono stati ripresi prima da Andolfi e poi da Giudici, elementi di spicco di un Cascina forte fisicamente (come anticipato dal d.s Marcheschi) e pugnace fino all'ultimo secondo.
La partita è stata bella, appassionante, nonostante il campo al limite della praticabilità.
La Cuoio ha gettato il cuore oltre l'ostacolo per vincere ed i nerazzurri di Polzella si sono fatti in quattro per non perdere. Troppo alta la posta in palio.
Si è giocato al Silvano Buti, per il compassionevole stato del Libero Masini (allagato dalle piogge) dove, prima o poi, si dovrà intervenire una volta per tutte, per rifare d'intero punto il terreno da gioco.Al Buti solo la parte centrale del campo ha retto degnamente. Ai lati no e qui, si è lottato su tutti i palloni col coltello fra i denti, per tutto l'arco della gara.
Alla fine gli atleti erano maschere di fango.
La difesa conciaria si è fatta sorprendere prima di testa da Andolfi e poi da Giudici, in mischia, anche se restano dubbi su un possibile fuorigioco.
Ma il Cascina ha meritato il pari, questo va detto.
Il primo tempo della Cuoiopelli è stato un inno alla combattività ed alla voglia di fare. Meritato l'1-0.
Poi altre tre realizzazioni nella ripresa, nel pantano, con Giglioli che ha riproposto Puccini ed Anichini in difesa per Sollazzi e Leshi, fin dal primo minuto.
Il mercato dicembrino, quello di riparazione, sta per iniziare. Si vocifera di una Cuoio attiva per rinforzarsi, laddove ce n'è veramente bisogno, ma attenta al bilancio.
E' impressione generale che qualcosa verrà comunque fatto.
Marco Lepri
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