CUOIOPELLI RABBIA CARAMELLI: "UN GIRONE DA RETROCESSIONE"
15-03-2016 21:02 - News Generiche
La Cuoiopelli non vince contro il Cenaia e ora rischia di perdere anche il treno dei play off.
«Ha vinto il vento», è stato il commento amaro dell’allenatore Carlo
Caramelli (nella foto di Lemar).
Effettivamente sul terreno sintetico del Nuovo Marconcini di Pontedera – campo scelto dalla Cuoio per le precarie condizioni del «Masini» – il derby della provincia di Pisa è stato condizionato dal vento fortissimo.
Ma anche alcune decisioni arbitrali, come le espulsioni di Cerri e Mancini e un rigore non concesso ai conciari
a inizio gara, non sono andate giù allo stesso Caramelli e ai giocatori.
«Il Cenaia non ha fatto un tiro in porta neppure quando siamo rimasti in nove – aggiunge Caramelli – Ma c’è poco da dire, non abbiamo vinto. Mi è piaciuto, invece, l’atteggiamento della squadra, questa volta più decisa e determinata».
La stagione della Cuoiopelli, a cinque giornate dalla fine, rischia di essere fallimentare perché i play off sono a rischio e il primo posto è lontano dieci punti.
«Stiamo facendo un girone di ritorno con una media da retrocessione – è l’amarissimo sfogo del direttore generale Adamo Puccini –. E’ inutile andare a giocare i play off se non abbiamo la mentalità
giusta. Non parlo di tutti i giocatori, ma di alcuni».
Fonte: g.n. - La Nazione
«Ha vinto il vento», è stato il commento amaro dell’allenatore Carlo
Caramelli (nella foto di Lemar).
Effettivamente sul terreno sintetico del Nuovo Marconcini di Pontedera – campo scelto dalla Cuoio per le precarie condizioni del «Masini» – il derby della provincia di Pisa è stato condizionato dal vento fortissimo.
Ma anche alcune decisioni arbitrali, come le espulsioni di Cerri e Mancini e un rigore non concesso ai conciari
a inizio gara, non sono andate giù allo stesso Caramelli e ai giocatori.
«Il Cenaia non ha fatto un tiro in porta neppure quando siamo rimasti in nove – aggiunge Caramelli – Ma c’è poco da dire, non abbiamo vinto. Mi è piaciuto, invece, l’atteggiamento della squadra, questa volta più decisa e determinata».
La stagione della Cuoiopelli, a cinque giornate dalla fine, rischia di essere fallimentare perché i play off sono a rischio e il primo posto è lontano dieci punti.
«Stiamo facendo un girone di ritorno con una media da retrocessione – è l’amarissimo sfogo del direttore generale Adamo Puccini –. E’ inutile andare a giocare i play off se non abbiamo la mentalità
giusta. Non parlo di tutti i giocatori, ma di alcuni».
Fonte: g.n. - La Nazione
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