CUOIOPELLI, IL SOGNO TABU´ "SERIE D? MACCHE´, IL DERBY"
01-02-2018 07:13 - News Generiche
Biancorossi sempre più primi: "Ma è presto".
Cipolli: "Contro il San Miniato Basso sarà un´altra partita da prendere con le molle".
Sei su sei. La Cuoiopelli è un rullo compressore e continua a mantenere a quattro punti di distanza il Sangimignano, mentre lo stacco dal Grosseto – fermato sullo 0-0 dal San Miniato Basso – è salito a nove punti. A meno di clamorose sorprese nelle prossime domeniche si profila una lotta a due per la vittoria del campionato e la promozione in serie D tra Cuoiopelli e Sangimignano.
Contro il Pontebuggianese – sul campo del vecchio stadio «Buti» di via di Pelle – la Cuoio ha giocato un primo tempo brutto. «Nel primo tempo, effettivamente, ci siamo un po´ inceppati – sono parole dell´allenatore Andrea Cipolli – L´influenza che in settimana aveva fermato alcuni ragazzi, la squalifica di Niccolai e il campo che conoscevamo ma sul quale non siamo abituati a giocare, ci hanno un po´ condizionato. A questo bisogna aggiungere che il Pontebuggianese si è confermato un avversario ostico e difficile da affrontare. I due centrali difensivi, fisicamente messi bene, avevano un punto di riferimento sicuro in Andreotti che, comunque, si è mosso bene e ha dato loro problemi. Tra il primo e il secondo tempo l´ho sostituito perché anche lui aveva avuto l´influenza e non era al massimo. Così ho deciso di dare spazio a Remedi e in questo modo dare meno riferimenti alla loro difesa».
«Alla fine siamo stati bravi a portare a casa i tre punti che ci consentono di proseguire la marcia in testa alla classifica e di tenere a quattro punti il Sangimignano – dice ancora Cipolli – Continuo a ribadire che dobbiamo andare avanti domenica dopo domenica. Da oggi cominceremo a pensare al derby con il San Miniato Basso di domenica prossima in casa loro. Troveremo una squadra in salure, che ha fermato il Grosseto in trasferta e che nel mercato di dicembre si è rinforzata bene, con giocatori di esperienza e di categoria superiore soprattutto in attacco. Sarà un´altra partita da prendere con le molle». Capitolo campo. «Sicuramente torneremo al «Masini» – conclude Cipolli – Il ´Buti´ è di difficilissima interpretazione per il nostro modo di giocare».
Fonte: g.n. - La Nazione
Nella foto: lo stadio Libero Masini di Santa Croce.
Cipolli: "Contro il San Miniato Basso sarà un´altra partita da prendere con le molle".
Sei su sei. La Cuoiopelli è un rullo compressore e continua a mantenere a quattro punti di distanza il Sangimignano, mentre lo stacco dal Grosseto – fermato sullo 0-0 dal San Miniato Basso – è salito a nove punti. A meno di clamorose sorprese nelle prossime domeniche si profila una lotta a due per la vittoria del campionato e la promozione in serie D tra Cuoiopelli e Sangimignano.
Contro il Pontebuggianese – sul campo del vecchio stadio «Buti» di via di Pelle – la Cuoio ha giocato un primo tempo brutto. «Nel primo tempo, effettivamente, ci siamo un po´ inceppati – sono parole dell´allenatore Andrea Cipolli – L´influenza che in settimana aveva fermato alcuni ragazzi, la squalifica di Niccolai e il campo che conoscevamo ma sul quale non siamo abituati a giocare, ci hanno un po´ condizionato. A questo bisogna aggiungere che il Pontebuggianese si è confermato un avversario ostico e difficile da affrontare. I due centrali difensivi, fisicamente messi bene, avevano un punto di riferimento sicuro in Andreotti che, comunque, si è mosso bene e ha dato loro problemi. Tra il primo e il secondo tempo l´ho sostituito perché anche lui aveva avuto l´influenza e non era al massimo. Così ho deciso di dare spazio a Remedi e in questo modo dare meno riferimenti alla loro difesa».
«Alla fine siamo stati bravi a portare a casa i tre punti che ci consentono di proseguire la marcia in testa alla classifica e di tenere a quattro punti il Sangimignano – dice ancora Cipolli – Continuo a ribadire che dobbiamo andare avanti domenica dopo domenica. Da oggi cominceremo a pensare al derby con il San Miniato Basso di domenica prossima in casa loro. Troveremo una squadra in salure, che ha fermato il Grosseto in trasferta e che nel mercato di dicembre si è rinforzata bene, con giocatori di esperienza e di categoria superiore soprattutto in attacco. Sarà un´altra partita da prendere con le molle». Capitolo campo. «Sicuramente torneremo al «Masini» – conclude Cipolli – Il ´Buti´ è di difficilissima interpretazione per il nostro modo di giocare».
Fonte: g.n. - La Nazione
Nella foto: lo stadio Libero Masini di Santa Croce.
[]
[]