COVID, L'INVITO DEL SINDACO

Ogni lunedì, dopo cena, su Facebook vengono resi noti dal sindaco Giulia Deidda i numeri relativi alla pandemia.

C’è sempre attesa, perché nelle ultime tre settimane, i numeri sono aumentati e, nell’ultimo resoconto si registravano 316 positivi, 199 quarantene, 206 guarigioni e 5 decessi.

Sono numeri che fanno riflettere in rapporto al numero degli abitanti.

Si tratta del 5% degli ammalati e la situazione ha indotto il sindaco ad “intervenire”.

Queste le sue parole: “Troppi in giro. Così il Covid non se ne va. Ho fatto il conto, circa il cinque per cento della popolazione santacrocese è stato contagiato dal Covid in questa seconda ondata.

Dobbiamo essere preoccupati perché questo numero può continuare a salire, e tanto, se non rispettiamo le regole e le misure di prevenzione. Se continuo a vedere gente in giro senza un valido motivo – ha proseguito il primo cittadino - perderò la speranza di poter dire che Santa Croce è libera dal Covid come abbiamo fatto la scorsa estate. E non ci voglio arrivare. E sono certa che non ci volete arrivare nemmeno voi.

Quindi vi chiedo un aiuto; condividiamo i dati, siamo consapevoli, condividiamo le informazioni utili, le indicazioni per prevenire il contagio. Mascherina, lavaggio delle mani e distanze”.

Non possiamo che essere d’accordo con l’invito del sindaco ad assumere un atteggiamento sempre più responsabile.

Ognuno di noi è chiamato a mettere in atto tutto ciò che ci viene richiesto, nel rispetto verso gli altri e noi stessi.

In una società che si definisce civile questo è un impegno necessario e indispensabile.

E che il prossimo bollettino del lunedì, porti buone notizie.