CODYECO BATTUTA (3-1) IN IRPINIA MA I G.A.S. TORNANO DA AVELLINO A TESTA ALTA
28-10-2007 - News Generiche
A partita conclusa da un bel pò, abbiamo ricevuto questo sms:"Usciti da poco dal palazzetto. Performance da ultras, voto 10. Questi sono ultras: offesi, scortati ma fieri e pieni d´onore. Ultras a vita".
In sei ragazzi dei G.A.S. sono scesi in Irpinia per sostenere la Codyeco Lupi, accompagnati col un pulmino della società dal consigliere Simone Barontini che ha dimostrato di tenere, come sempre, alla squadra e ai tifosi più giovani con la sua presenza.
La Codyeco ha perso per 3-1 ma i ragazzi che si sono sobbarcati 1.200 km. non si sono certo smontati. Anzi...
Hanno detto infatti:"In sei abbiamo cantato e sostenuto la squadra dall´inizio alla fine. I giocatori ci hanno ringraziato tutti. Torre è venuto a batterci le mani".
Il Lapino, in puro santacrocese, ha spiegato che -"manca poo un ci tirano, ma un ce ne frega nulla. Siamo andati là per tifà e s´è tifato. S´è dato tutto quello che s´aveva per la squadra tifando alla morte. Siamo stati scortati fino all´autostrada e ora si torna a Santa Croce contenti di aver affrontato questa trasferta con la giusta mentalità".
Per quanto riguarda la partita i giudizi non sono stati altrettanto positivi. Il parere generale è concorde:"Abbiamo giocato maluccio. Muro molto scarso e difesa scoperta e inefficiente. Pieri in difficoltà. Meglio Ciabattini che in difesa ha retto due "bombe". Torre si è impegnato ed ha giocato sufficientemete. Lirutti così e così. Male Mattioli. Benino Baldaccini ma solo in attacco. Male Subiela poco servito e male Ciappi che non ha ripetuto la prova col Catania. Patriarca ha preso tre o quattro muri facendo meglio di qualcun´altro. E´ un momento diffcilie e questo non lo diciamo solo noi. Bisogna stare uniti e andare avanti".
In sei ragazzi dei G.A.S. sono scesi in Irpinia per sostenere la Codyeco Lupi, accompagnati col un pulmino della società dal consigliere Simone Barontini che ha dimostrato di tenere, come sempre, alla squadra e ai tifosi più giovani con la sua presenza.
La Codyeco ha perso per 3-1 ma i ragazzi che si sono sobbarcati 1.200 km. non si sono certo smontati. Anzi...
Hanno detto infatti:"In sei abbiamo cantato e sostenuto la squadra dall´inizio alla fine. I giocatori ci hanno ringraziato tutti. Torre è venuto a batterci le mani".
Il Lapino, in puro santacrocese, ha spiegato che -"manca poo un ci tirano, ma un ce ne frega nulla. Siamo andati là per tifà e s´è tifato. S´è dato tutto quello che s´aveva per la squadra tifando alla morte. Siamo stati scortati fino all´autostrada e ora si torna a Santa Croce contenti di aver affrontato questa trasferta con la giusta mentalità".
Per quanto riguarda la partita i giudizi non sono stati altrettanto positivi. Il parere generale è concorde:"Abbiamo giocato maluccio. Muro molto scarso e difesa scoperta e inefficiente. Pieri in difficoltà. Meglio Ciabattini che in difesa ha retto due "bombe". Torre si è impegnato ed ha giocato sufficientemete. Lirutti così e così. Male Mattioli. Benino Baldaccini ma solo in attacco. Male Subiela poco servito e male Ciappi che non ha ripetuto la prova col Catania. Patriarca ha preso tre o quattro muri facendo meglio di qualcun´altro. E´ un momento diffcilie e questo non lo diciamo solo noi. Bisogna stare uniti e andare avanti".
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