BULLERI PRESENTA I CENTRALI CARGIOLI E MATI
28-07-2023 06:10 - News Generiche
Cambiano i tre centrali dei “Lupi”, in una squadra camaleontica, che ogni anno muta sempre pelle, tra arrivi e partenze, assumendo i connotati di quella – a livello di mercato – più ricca di fantasia, fra le compagini di A2.
Se ne sono andati Truocchio, Vigil Gonzales e Compagnoni, sostituiti da Cargioli, Mati e Russo.
Lo spagnolo Vigil è rientrato in patria, Truocchio è salito in Superlega a Padova e Compagnoni è tornato a Brugherio in A3.
Il destino dei tre centrali ha accomunato quello di altri atleti: da Motzo ad Hanzic, da Morgese a Maiocchi, senza dimenticare giovani interessanti, primo su tutti l'opposto di colore Arguelles. Sono rimasti, tra i titolari, solo capitan Colli e sempiterno Coscione.
Così Bulleri, su due dei tre centrali biancorossi: “Cargioli è un centrale d'attacco, un giusto mix tra età, esperienza, capacità ed affidabilità. Un giocatore che dà equilibrio e che, negli ultimi anni a Bergamo, ha sempre disputato campionati di alta classifica. Sono molto contento di avere un elemento di questo calibro in rosa.
Mati è l'“enfant prodige”, del quale tutti parlano sia in ambito giovanile che di nazionali. Non lo conoscevo direttamente perché è esploso negli anni in cui ho lavorato in Francia. L'ho visto in queste settimane allenarsi a Zocca per gli stages azzurri: gran fisico e, nonostante la giovane età, ha già alle spalle un campionato da protagonista in A3. Può essere considerato una scommessa in quanto esordiente in categoria ma, a mio avviso, è una scommessa ponderata. Sarà motivatissimo e con tanta voglia di far bene e continuare a stupire”.
Pertanto, con Lawrence, che potrà emergere da possibile top player e, con l'enfant prodige Mati, i “Lupi” possono dormire sonni tranquilli.
Se ne sono andati Truocchio, Vigil Gonzales e Compagnoni, sostituiti da Cargioli, Mati e Russo.
Lo spagnolo Vigil è rientrato in patria, Truocchio è salito in Superlega a Padova e Compagnoni è tornato a Brugherio in A3.
Il destino dei tre centrali ha accomunato quello di altri atleti: da Motzo ad Hanzic, da Morgese a Maiocchi, senza dimenticare giovani interessanti, primo su tutti l'opposto di colore Arguelles. Sono rimasti, tra i titolari, solo capitan Colli e sempiterno Coscione.
L'allenatore-capo Bulleri, col quale collaborano a stretto contatto Pagliai e Morando, formando una triade di tecnici, al servizio della Kemas Lamipel, si è detto molto contento dei tre nuovi centrali.
Bulleri ha usato, soprattutto per il debuttante in categoria Mati (foto), termini entusiastici.
Stessa cosa, anche per l'opposto Lawrence, che secondo Bulleri, potrà emergere come “top player”. Così Bulleri, su due dei tre centrali biancorossi: “Cargioli è un centrale d'attacco, un giusto mix tra età, esperienza, capacità ed affidabilità. Un giocatore che dà equilibrio e che, negli ultimi anni a Bergamo, ha sempre disputato campionati di alta classifica. Sono molto contento di avere un elemento di questo calibro in rosa.
Mati è l'“enfant prodige”, del quale tutti parlano sia in ambito giovanile che di nazionali. Non lo conoscevo direttamente perché è esploso negli anni in cui ho lavorato in Francia. L'ho visto in queste settimane allenarsi a Zocca per gli stages azzurri: gran fisico e, nonostante la giovane età, ha già alle spalle un campionato da protagonista in A3. Può essere considerato una scommessa in quanto esordiente in categoria ma, a mio avviso, è una scommessa ponderata. Sarà motivatissimo e con tanta voglia di far bene e continuare a stupire”.
Pertanto, con Lawrence, che potrà emergere da possibile top player e, con l'enfant prodige Mati, i “Lupi” possono dormire sonni tranquilli.
Marco Lepri
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