APPRENSIONE PER L´ARNO
31-01-2014 12:30 - News Generiche
Anche stavolta l´Arno è tornato a far paura.
Dopo il nubifragio di ieri e di questa notte che ha imperversato senza sosta, la sistuazione si è fatta critica nelle prime ore di questa mattina col ponte di Santa Croce che è stato immediatamente chiuso per precauzione, con gli inevitabili disagi per coloro che quotidianamente devono percorrerlo per recarsi sul posto di lavoro.
Ma l´Arno (nella foto all´altezza di via Francesca Sud) faceva veramente impressione e, nella capitale del cuoio e delle pelli, la gente ha passato dei brutti quarto d´ora...
Tutti allertati: dirigenti comunali, carabinieri, vigili urbani, volontari della protezione civile e così via.
D´altra parte lo spettro di una possibile nuova alluvione, dopo quella storica del 1966, è sempre presente nella popolazione soprattutto per lo stato disastroso del letto dei fiumi, la prima causa, a nostro modo di vedere, che serve ad incentivare l´innalzamento immediato delle acque dopo le prime pioggie.
Di quest´ultima emergenza, ne abbiamo parlato più volte su questo sito ma, naturalmente non è mai successo niente.
Non sarà certamente il sito della Fossa dei Lupi a cambiare lo stato delle cose e ci sarà sempre il solito "rimbalzo" di competenze e responsabilità, senza che mai nessuno faccia niente per bonificare e ripulire il letto dei fiumi.
A Santa Croce c´è un´isola proprio sotto il centro del paese che fa impressione...
Nessuno la toglierà mai e, prima o poi, potrebbe accadere quello che nessuno di noi mai vorrebbe che si verificasse.
I rischi sono infiniti: fortunatamente le piogge, stamani mattina, si sono placate ma, se queste fossero continuate per un altro giorno, a quest´ora saremmo tutti in uno stato di calamità dopo una nuova disastrosa alluvione che avrebbe il potere di non far più rialzare la testa a tantissima gente, visto come stanno le cose.
Ma qui siamo in Italia e tutto va a rotoli.
L´unica cosa che resta è quella di sperare (che non circolino "bombe d´acqua") sulla nostra zona, altrimenti saremo davvero finiti.
F.d.L. 1977 - (L´alluvione - Riccardo Marasco)
Dopo il nubifragio di ieri e di questa notte che ha imperversato senza sosta, la sistuazione si è fatta critica nelle prime ore di questa mattina col ponte di Santa Croce che è stato immediatamente chiuso per precauzione, con gli inevitabili disagi per coloro che quotidianamente devono percorrerlo per recarsi sul posto di lavoro.
Ma l´Arno (nella foto all´altezza di via Francesca Sud) faceva veramente impressione e, nella capitale del cuoio e delle pelli, la gente ha passato dei brutti quarto d´ora...
Tutti allertati: dirigenti comunali, carabinieri, vigili urbani, volontari della protezione civile e così via.
D´altra parte lo spettro di una possibile nuova alluvione, dopo quella storica del 1966, è sempre presente nella popolazione soprattutto per lo stato disastroso del letto dei fiumi, la prima causa, a nostro modo di vedere, che serve ad incentivare l´innalzamento immediato delle acque dopo le prime pioggie.
Di quest´ultima emergenza, ne abbiamo parlato più volte su questo sito ma, naturalmente non è mai successo niente.
Non sarà certamente il sito della Fossa dei Lupi a cambiare lo stato delle cose e ci sarà sempre il solito "rimbalzo" di competenze e responsabilità, senza che mai nessuno faccia niente per bonificare e ripulire il letto dei fiumi.
A Santa Croce c´è un´isola proprio sotto il centro del paese che fa impressione...
Nessuno la toglierà mai e, prima o poi, potrebbe accadere quello che nessuno di noi mai vorrebbe che si verificasse.
I rischi sono infiniti: fortunatamente le piogge, stamani mattina, si sono placate ma, se queste fossero continuate per un altro giorno, a quest´ora saremmo tutti in uno stato di calamità dopo una nuova disastrosa alluvione che avrebbe il potere di non far più rialzare la testa a tantissima gente, visto come stanno le cose.
Ma qui siamo in Italia e tutto va a rotoli.
L´unica cosa che resta è quella di sperare (che non circolino "bombe d´acqua") sulla nostra zona, altrimenti saremo davvero finiti.
F.d.L. 1977 - (L´alluvione - Riccardo Marasco)
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