APPELLO DELLA CURVA PER LA GARA CON MACERATA
31-10-2018 06:30 - News Generiche
Caricare la Curva per la partita di domani, giovedì, al PalaParenti con Macerata. Questo è quello che stanno facendo i principali esponenti della tifoseria organizzata, in vista dell’appuntamento di domani pomeriggio alle ore 18.
Si tratta di una gara molto importante per i “Lupi”, alla ricerca della prima vittoria, dopo tre sconfitte che hanno fruttato un solo punto in classifica, nel Girone Bianco della A2.
I tifosi però non hanno perso la fiducia nella squadra e, in loro, è sempre ben vivo il ricordo della scorsa stagione, quando la Kemas Lamipel, nelle prime sei gare, ottenne una vittoria ed un filotto di cinque sconfitte consecutive (di cui quattro al quinto set), con un bilancio di 7 punti dopo 6 incontri.
Poi Ciulli, Wagner e compagni svoltarono con decisione, inanellando una bella serie di vittorie consecutive, raggiungendo il primato in classifica a Natale, facendo bene anche nella seconda parte della stagione.
Ecco, secondo alcuni capi tifosi, queste prime battute d’arresto possono essere interpretate come un “buon auspicio” per il futuro.
Il loro discorso, alla fine, è questo: “Facciamo tre punti con Macerata, tre punti in trasferta con Lamezia, riposiamo alla sesta e così, dopo 6 turni, il bilancio sarà come quello dell’anno scorso, dopo gli stessi turni: 7 punti nelle prime 6 partite. Poi non ci fermerà più nessuno”.
Qualcun altro ripete: “L’anno scorso, dopo tanti stop iniziali, siamo riusciti a fare una gran bella stagione; possiamo fare altrettanto quest’anno”.
La fede dei tifosi dei “Lupi” è conosciuta ed è quindi giusto che ci sia sempre il massimo sostegno ai ragazzi in casacca biancorossa, soprattutto nei momenti difficili come quello attuale.
Si tratta di una gara molto importante per i “Lupi”, alla ricerca della prima vittoria, dopo tre sconfitte che hanno fruttato un solo punto in classifica, nel Girone Bianco della A2.
I tifosi però non hanno perso la fiducia nella squadra e, in loro, è sempre ben vivo il ricordo della scorsa stagione, quando la Kemas Lamipel, nelle prime sei gare, ottenne una vittoria ed un filotto di cinque sconfitte consecutive (di cui quattro al quinto set), con un bilancio di 7 punti dopo 6 incontri.
Poi Ciulli, Wagner e compagni svoltarono con decisione, inanellando una bella serie di vittorie consecutive, raggiungendo il primato in classifica a Natale, facendo bene anche nella seconda parte della stagione.
Ecco, secondo alcuni capi tifosi, queste prime battute d’arresto possono essere interpretate come un “buon auspicio” per il futuro.
Il loro discorso, alla fine, è questo: “Facciamo tre punti con Macerata, tre punti in trasferta con Lamezia, riposiamo alla sesta e così, dopo 6 turni, il bilancio sarà come quello dell’anno scorso, dopo gli stessi turni: 7 punti nelle prime 6 partite. Poi non ci fermerà più nessuno”.
Qualcun altro ripete: “L’anno scorso, dopo tanti stop iniziali, siamo riusciti a fare una gran bella stagione; possiamo fare altrettanto quest’anno”.
La fede dei tifosi dei “Lupi” è conosciuta ed è quindi giusto che ci sia sempre il massimo sostegno ai ragazzi in casacca biancorossa, soprattutto nei momenti difficili come quello attuale.
Qualcuno ripete anche questo concetto: “Anche se in 4 oppure in 50 o in 100, in Curva ci siamo sempre stati. Il numero non fa la differenza, conta la presenza in casa come in trasferta. Una sciarpa, una bandiera ed uno striscione ci sono sempre stati dal lontano 1973 ad oggi, cioè da quando gli Ultras dettero il via al tifo organizzato, portato poi avanti dalla Fossa dei Lupi e, non dimentichiamolo, anche dai Boys.
Noi della Curva viviamo per questi colori che abbiamo scolpiti dentro ognuno di noi. Nessuno e nessun tipo di risultato potrà cancellarli dalla nostra vita”.
Qualcun altro infine fa rilevare un altro preciso concetto: “Ricordatevelo tutti: società, giocatori e allenatori. Noi ci siamo sempre stati e sempre ci saremo, comunque vada!”.Lemar per Sito F.d.L. 1977
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