A SIENA I "LUPI" E LA "FOSSA" CI SONO
26-12-2016 23:26 - News Generiche
Un centinaio circa di tifosi dei "Lupi" erano presenti al derby di ritorno al PalaEstra di Siena. Sparsi un pò in qua e là, per il settore loro destinato ma, indicativamente, un centinaio di persone c´erano.
La Kemas Lamipel ha strappato un punto per puntellare un quinto posto che ora è passato in mano a Potenza Picena, vittorioso per 3-0 sul campo del Tuscania.
I "Lupi", pur con gli stessi punti dei marchigiani (19), sono ora sesti in classifica. Ci aspettano cinque battaglie da qui al 5 febbraio - data conclusiva della prima parte del campionato - e non sappiamo come andrà a finire.
La concorrenza è tremenda. Sarà lotta senza quartiere e ci vorranno grossi sacrifici da parte dei giocatori per entrare nei play-off promozione. L´obiettivo è il quinto posto, questo lo sanno anche i muri del PalaParenti.
I primi tre posti scordiamoceli, anzi questi ce li siamo scordati già dopo poche partite. Questi tre piazzamenti sono già prenotati da Siena, Castellana Grotte e Tuscania. Per il quarto c´è Aversa; per il quinto noi e tutta la concorrenza, agguerrita e variegata. Avanti Lupi! Cinque battaglie da vincere per centrare un obiettivo dichiarato dalla società.
Intanto la Fossa dei Lupi, questa pluridecimata ma sempre viva portacolori del tifo organizzato, a Siena, ha detto la sua.
Lo striscione da trasferta ha fatto la sua comparsa al PalaeEstra, ben ordinato con le bandiere di Cuba e del Brasile di fianco. Due tamburi hanno suonato, due bandiere sventolato, un megafono ed altro ancora per far partire i cori, i cori dei tifosi dei "Lupi". Buoni picchi di sostegno alla squadra nel primo, nel quarto set e per quasi tutto il secondo.
Mau e Fajo erano soddisfatti a fine gara. "Il voto di oggi? - hanno detto - questo è 7 sia per la squadra che per la tifoseria organizzata. Chi è venuto, o bene o male, si è fatto sentire. Non possiamo chiedere a tutti un tifo da ultras ma di incitare la squadra questo si. I giocatori hanno lottato e la partita è stata combattuta con lo spirito giusto. Peccato non aver chiuso il secondo set ma questo punto è come un pareggio in trasferta in casa della capolista e quindi ha il suo valore".
Ai tifosi è piaciuta la "dedica" di Pippo Ciulli dopo un ace nel quarto set. Il loro tifo va scaldato e, come ha detto Vermiglio, ci sarà chi ci penserà. A fine partita una ventina di tifosi, con Mau capo tavola, si son ritrovati tutti a cena insieme con Fabio, Pozzo, e tanti altri. Si cerca di far gruppo, di ricreare qualcosa e chissà che non scaturisca qualcosa di positivo. Bene Francesca, Sara e tutte le altre. In Curva c´era anche il Sir, come ai vecchi tempi: bello carico. Anche Nariponta e Lisa presenti come promesso.
L´obiettivo è ora la gara del 5 gennaio in casa con Lagonegro. Seguiteci sul nostro sito della Fossa dei Lupi. Arriveranno tante, ma tante indicazioni in merito.
F.d.L. 1977
La Kemas Lamipel ha strappato un punto per puntellare un quinto posto che ora è passato in mano a Potenza Picena, vittorioso per 3-0 sul campo del Tuscania.
I "Lupi", pur con gli stessi punti dei marchigiani (19), sono ora sesti in classifica. Ci aspettano cinque battaglie da qui al 5 febbraio - data conclusiva della prima parte del campionato - e non sappiamo come andrà a finire.
La concorrenza è tremenda. Sarà lotta senza quartiere e ci vorranno grossi sacrifici da parte dei giocatori per entrare nei play-off promozione. L´obiettivo è il quinto posto, questo lo sanno anche i muri del PalaParenti.
I primi tre posti scordiamoceli, anzi questi ce li siamo scordati già dopo poche partite. Questi tre piazzamenti sono già prenotati da Siena, Castellana Grotte e Tuscania. Per il quarto c´è Aversa; per il quinto noi e tutta la concorrenza, agguerrita e variegata. Avanti Lupi! Cinque battaglie da vincere per centrare un obiettivo dichiarato dalla società.
Intanto la Fossa dei Lupi, questa pluridecimata ma sempre viva portacolori del tifo organizzato, a Siena, ha detto la sua.
Lo striscione da trasferta ha fatto la sua comparsa al PalaeEstra, ben ordinato con le bandiere di Cuba e del Brasile di fianco. Due tamburi hanno suonato, due bandiere sventolato, un megafono ed altro ancora per far partire i cori, i cori dei tifosi dei "Lupi". Buoni picchi di sostegno alla squadra nel primo, nel quarto set e per quasi tutto il secondo.
Mau e Fajo erano soddisfatti a fine gara. "Il voto di oggi? - hanno detto - questo è 7 sia per la squadra che per la tifoseria organizzata. Chi è venuto, o bene o male, si è fatto sentire. Non possiamo chiedere a tutti un tifo da ultras ma di incitare la squadra questo si. I giocatori hanno lottato e la partita è stata combattuta con lo spirito giusto. Peccato non aver chiuso il secondo set ma questo punto è come un pareggio in trasferta in casa della capolista e quindi ha il suo valore".
Ai tifosi è piaciuta la "dedica" di Pippo Ciulli dopo un ace nel quarto set. Il loro tifo va scaldato e, come ha detto Vermiglio, ci sarà chi ci penserà. A fine partita una ventina di tifosi, con Mau capo tavola, si son ritrovati tutti a cena insieme con Fabio, Pozzo, e tanti altri. Si cerca di far gruppo, di ricreare qualcosa e chissà che non scaturisca qualcosa di positivo. Bene Francesca, Sara e tutte le altre. In Curva c´era anche il Sir, come ai vecchi tempi: bello carico. Anche Nariponta e Lisa presenti come promesso.
L´obiettivo è ora la gara del 5 gennaio in casa con Lagonegro. Seguiteci sul nostro sito della Fossa dei Lupi. Arriveranno tante, ma tante indicazioni in merito.
F.d.L. 1977
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