A LAGONEGRO LA PRIMA DI CAMPIONATO
20-07-2018 07:00 - News Generiche
La prima di campionato, per i "Lupi", sarà a Lagonegro, in Basilicata, per l´esattezza in provincia di Potenza, in quel piccolo lembo lucano che guarda verso il mar Tirreno, fra il sud della Campania ed il nord della Calabria.
I "Lupi", in loco, ci sono già stati due anni orsono, ai primi di novembre del 2016, imponendosi sui lagonegresi col punteggio di 3-0.
La squadra locale, presieduta da Nicola Carlomagno, si chiama Rinascita ed è al suo terzo campionato di A2 consecutivo.
L´organico, rispetto all´anno scorso è notevolmente cambiato per disputare una sicura stagione, agli ordini del confermatissimo tecnico Falabella, che si avvarrà della diagonale di palleggio formata da Pedron, proveniente dal Tuscania e dall´olandesone Boswinkel, ex Siena. I vari Calonico, Marra, Del Vecchio, Maiorana e Fortunato, dovrebbero chiudere il sei più uno di partenza, ma attenzione anche al rientrante Galabinov.
Il PalaAlberti (nella foto), nella vicina Lauria, impianto in cui si esibisce la Rinascita, è alquanto raccolto per non dire piccolo, col pubblico subito lì, a ridosso degli atleti, pronto a farsi sentire.
Buona parte degli atleti della Kemas Lamipel, quel terreno di gioco, lo conosce a dovere.
L´appuntamento in Lucania è per domenica 14 ottobre, per la gara di debutto nella A2 2018-19.
La seconda giornata vedrà i conciari in casa con Potenza Picena e la terza a Mondovì, in provincia di Cuneo.
Poi tutte le altre con le gare più sentite dai tifosi, quelle con Spoleto ed il derby col Livorno (di matrice massese), racchiuse nel breve volgere di tre giorni natalizi: dal 23 al 26 dicembre.
Con questi due appuntamenti si concluderà il girone d´andata. Poi inizierà quello di ritorno e, dopo questo, si passerà più avanti con l´obiettivo di far bene, di partecipare alla A2 di qualità 2019-20, da cui se ne andranno le squadre meno attrezzate e meno competitive, relegate nella nasciutura A3.
Totire è stato categorico: "Partecipare alla A3 vorrebbe dire retrocedere. L´obiettivo è quello di classificarci fra i primi quattro e far bene per la società ed i tifosi".
Il concetto è sottoscritto in pieno da tutto l´ambiente biancorosso.
Il 14 di ottobre è ancora lontano: mancano 85 giorni ancora. Ma - come diceva a suo tempo, la mamma di chi scrive - "tutti i giorni, ne va via uno" per cui, prima o poi, arriveremo anche al 14 ottobre.
Lemar per Sito F.d.L. 1977
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